Nel video girato (e montato dal giovane universitario Emilio Gorajski) a Venezia in n°7 punti diversi della città vengono spiegate dal prof. Fabio Dotta ben n°5 architetture veneziane dell’architetto Carlo Scarpa (e non comunque tutta l’intera opera veneziana dislocata su vari sestieri) raccontando, anche, del suo fedele collaboratore ing. Carlo Maschietto. Vengono in ordine illustrate: la porta della facoltà di architettura I.U.A.V. (realizzata postuma nel 1985 dall’arch. Sergio Los), il nuovo portale della facoltà di lettere e filosofia del 1976/78 accanto alla Chiesa di San Sebastiano, il “Negozio” Olivetti in Piazza San Marco inaugurato nel 1958 (rimanendo sempre fuori sotto il porticato delle Procuratie Vecchie), il piano terra del Palazzo Querini Stampalia (1961/63) rimanendo a pochi metri dal ponte e il “Monumento alla Partigiana” del 1968 in collaborazione con lo scultore Augusto Murer. Con questo nuovo video (dopo oltre n°30 documentari che ho prodotto in nove anni ad oggi) è mia volontà onorare una città che amo e in cui ho vissuto degli anni indelebili la prima metà degli anni 90, onorare il grande architetto-artista Carlo Scarpa, onorare il suo fedele collaboratore strutturista ing. Carlo Maschietto con cui ho dialogato moltissime volte . Ho saputo che addirittura famiglie intere che abitano in regioni limitrofe al Veneto hanno preso la macchina e si sono recate al “Memoriale Brion” di San Vito di Altivole (TV) dopo avere visto il mio documentario precedente dicendomi che sono stati talmente incuriositi da come avevo spiegato la più importante opera (a mio avviso) di Scarpa che volevano assolutamente vederla. Addirittura un collega architetto più vecchio di me laureato a Lubiana e che pubblica vari libri fotografici mi ha detto che assolutamente devo vedere il “Memoriale Brion”…Ecco sono certo che dopo la visione di questo documentario altre persone visiteranno invece Venezia entrando nelle architetture di Carlo Scarpa che in neppure diciotto minuti ho spiegato (Fabio Dotta)