Grazie per la lettura

Letto molto bene, e scritto da un grande, con un crescendo drammatico magistrale che cattura con forti emozioni, ma che fa anche molto pensare. Grazie infinite ancora una volta.

Un dipinto che amo! Superba la tua lettura...di un racconro immenso e toglifiato, di una durezza quasi insopportabile, anzi di una esistenza insopportabile, o ridotta all'osso, come la morte riduce. Dolce dormire, o meglio a volte, un dolce morire. Non nascondo la profonda comprensione di una simile situazione, di un simile sentire. Quando non si è che somari da " soma," per l'appunto, quando si è "sfiniti o finiti", si possono fare cose tremende. Varka è così esasperata che vede il bimbo come un nemico, un vampiro che le succhia la vita, Checov porta alla luce storie di miseria insostenibile con una scrittura lucida penetrante, senza soluzione, che ti prende e non ti molla fino alla fine. A volte mi chiedo...ci sono situazioni dove è meglio addormentarsi per sempre...dove questa pare essere la soluzione meno dolorosa. Davvero una grande lettura Valter! Grazie infinite Una buona giornata, Letizia Sassi.

Che vita grama x gli ultimi!????. Racconto duro ,crudo , purtroppo vero. La lettura mi ha emozionato.

Che bravo! Complimenti

Bello il quadro di Segantini. Ancora una volta una figura di umile condizione, che contribuisce a precisare il destino dell'infanzia nella società russa dell'Ottocento

Bellissimo ❤️

Valter sei anche super intonato peraltro!

Bel racconto

U

🌷🌹🌺👍🏻

Impregnante!

Letto davvero meravigliosamente