Bellissimo!&🤩😍😍😍, bravissimi

Bravo a suonare le campane

bravissimi

Magnifica! Molto allegro come brano, l'esecuzione è impeccabile come sempre!!

"Polka” a 4 mani di Andrea Castelli, 1954; sonata per 8 campana eseguita all ’unisono con 15. Andrea nato l’8/11/1923, nominato “campanaro effettivo” della basilica di Gandino l’1/1/1957 e dimessosi alla fine dell’Agosto del 1960 per motivi di salute, fu comunque “campanaro aiuto” del fratello Pasquale dal Giugno del 1961 all’ 8/12/2002; apprese l’arte di suonare d’allegrezza a 6 campane da suo zio Paolo Ongaro che si distinse per lo stile, quest’ultimo fu campanaro della chiesa di S. Giacomo Apostolo in Cirano (sino al 1969 sussidiaria di Gandino) che possedeva 6 campane. Andrea imparò il suono d’allegrezza per 8 e 10 campane anche da Quirino Picinali detto “Manòt”. Sia Quirino che Andrea ci hanno lasciato delle sonate ballabili eseguite anche ai giorni nostri oltre che ad averci tramandato quelle antiche (fine ‘700 - primi dell’800); Andrea si distinse anche per il suono a 5 campane sempre d’allegrezza presso le chiese sussidiarie maggiori di Gandino (S. Giuseppe, S. Croce e S. Maria Nascente); eccelse per il suono d’allegrezza a 10 campane ESEGUENDO particolarmente LE SONATE ANTICHE SPECIFICHE DI OGNI SINGOLA RICORRENZA: ECCO QUI LA VERA TRADIZIONE D’ALLEGREZZA GANDINESE!!! Andrea fu anche un buon chitarrista tant’è che aiutò il fratello Mario nella complessa trascrizione e revisione della quasi totalità delle sonate (quasi perché l’opera ardita la terminò Mario nel 2014, perché Andrea morì nel 2002) del repertorio d’allegrezza gandinese. Si spense la sera dell’8/12/2002 dopo aver festeggiato presso la sua parrocchiale di S. Giacomo in Cirano di Gandino la solennità dell’Immacolata (a Cirano è solennità di I classe-I ordine con processione pomeridiana) dove i due fratelli Mario e Andrea rivestivano in contemporanea la mansione di “campanari effettivi” dal 1975. Sonata n°23 per 8 campane del quaderno IV, revisionata e trascritta da Mario Castelli; repertorio dell’allora chiesa sussidiaria di S. Giacomo in Cirano quando possedeva 8 campane (dal 1954 al 1969) successivamente eretta a parrocchia nel 1969; quindi si suonò presso la chiesa sussidiaria dei SS. Bartolomeo e Gottardo che possedeva e possiede 8 campane in scala diatonica maggiore più la settima minore; con la nomina a “campanaro effettivo” della basilica di Gandino fu eseguita nelle memorie di IV classe e nei primi tre giorni dell’ottava antecedente una solennità propria della parrocchia di I classe - I ordine. Tutti i manoscritti originali del repertorio delle sonate d'allegrezza gandinesi (circa 200 brani, completando cosi l'intera trascrizione già dal 2014 del repertorio della plebana ma anche delle tre chiese sussidiarie maggiori: S. Giuseppe, S. Croce e S. Maria Nascente) sono di proprietà del Castelli; a tal riguardo voglio riproporre questo proverbio di origine medioevale facilmente comprensibile: VERBA VOLANT, SCIPTA MANEAT!!!. Ulteriori sonate pubblicate basate su (presunti) manoscritti o spartiti inerenti il repertorio gandinese possono denominarsi "non originali". Informazioni aggiuntive e sopratutto inedite potete apprenderle dal cd SONATE E BALLATE edito nel Giugno 2015 dall'associazione culturale di musica tradizionale e popolare Rataplam della quale sono membri da anni gli esecutori di questo brano; il CD che è frutto di una associazione prima culturale e poi musicale ha al suo interno, oltre al CD ovviamente, un libretto che propone notizie, ribadisco, inedite; per reperire questo Cd contattare l'associazione all'indirizzo: rataplamusic@gmail.com Esecutori del brano prof. Mario Castelli e Fabio Rinaldi campanari di Gandino; dimessosi per scritto (disponibile su richiesta la lettera) il 16/8/2015 dall'incarico rispettivamente di "campanaro aiuto" e "campanaro effettivo" della basilica e delle sussidiarie di Gandino a seguito delle continue e annose pressioni dell'autorità competente sulla tempistica di suono: le dimissioni sono dovute alla mancanza della tempistica necessaria per eseguire le sonate tradizionali secondo tradizione ossia eseguire-inserire una determinata sonata propria nella sua particolare ricorrenza: si conclude cosi dal 1788 a Gandino, la successione di campanari col compito specifico di suonare d'allegrezza visto che, ad oggi, la medesima autorità non è intervenuto a nominare un incaricato con tale mansione. Ok, lasciamo il personale... Grazie al prevosto di Albino don Giuseppe che ci ha dato la possibilità di suonare e a te Mattia per il video ma sopratutto per la tua passione!!!

Traccia n°9 del cd SONATE E BALLATE edito nel Giugno 2015 dall'associazione culturale di musica tradizionale e popolare Rataplam della quale sono membri da anni gli esecutori di questo brano; il CD che è frutto di una associazione prima culturale e poi musicale ha al suo interno, oltre al CD ovviamente, un libretto che propone notizie, ribadisco, inedite; per reperire questo Cd contattare l'associazione all'indirizzo: rataplamusic@gmail.com

Tre minuti de mal de orègie!