Crema (CR) - Cattedrale (o Duomo) di S.Maria Assunta
6+1 campane in Reb3 maggiore:
Reb3 +38/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Fa3 +18/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Lab3 +28/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Reb4 +32/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Mib4 +41/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Fa4 +35/100 = Domenico Crespi di Crema (CR), 1753
Fa4 -34/100 = Giacomo Crespi di Crema (CR), 1828
Sulle rovine del vecchio Duomo romanico, di dimensioni pressoché uguali a quello attuale, venne ricostruito tra il 1284 il 1341 con numerose interruzioni a causa delle frequenti guerre tra guelfi e ghibellini. Nel 1580 Papa Gregorio XIII elevò Crema a sede diocesana e quindi il Duomo divenne Cattedrale. Tra il 1776 ed il 1780 l'Architetto Giacomo Zaninelli trasformò gli interni in forme barocche. Tra il XII e il XIII secolo fu innalzato sull'abside meridionale il campanile, alto 58 metri, che subì ingenti opere di consolidamento nel 1802 in seguito al terremoto di Soncino. All'interno della cella campanaria troviamo posto un pregevole concerto di sei campane, intonate secondo l’originale “Scala cremasca” di Reb maggiore, fuso dal cremasco Domenico Crespi nel 1753. E' anche presente anche una settima campana, detta "Campana del Capitolo", fusa da Giacomo Crespi nel 1828 e non intonata con le altre. La Sesta, di nota nominale Reb3+38, pesa 1293 kg ed ha un diametro di 132,0 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ CHRISTVS REX VENIT IN PACE ET DEVS HOMO FACTVS EST + ANNO DOMINI MDCCLIII" - "ANNO 1752 FRACTA; SUB ILLMIS D. D. IO. BP~TA GAMBAZOCCHA MARCHIO.(E) AVGVSTINO VICOMERCATI ET ECTORE BENVENVTI COMITE CRÆMÆ PROVISORIBVS ANNO 1753 REFVSA" - "D. C. F.". Questa campana nel 2014 ha sviluppato un’incrinatura nella calotta, che nel 2015 è stata saldata dalla ditta Grassmayr di Innsbruck (Austria). La Quinta, di nota nominale Fa3+18, pesa 670 kg ca. ed ha un diametro di 104,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ A FVLGVRE ET TEMPESTATE LIBERA NOS DOMINE + ANNO DOMINI MDCCLIII" - "VT CONSONA FIERET AVCTA ET REFVSA ANNO 1753" - "D. C. F.". La Quarta, di nota nominale Lab3+28, pesa 400 kg ca. ed ha un diametro di 87,8 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ SANCTVS DEVS SAN. FORTIS SAN. ET IMMORTALIS MISERERE NOBIS. MDCCLIII" - "NE CÆTERIS DISSONA REMANERET NOBB. D. D. IO. PAVLVS GRIFFONI A’ S.(TO) ANG.(O) COMES } SINDICI FERRANDVS TERNI S. MONTIS PIETATIS CREMÆ AVGENDAM ET REFONDENDAM CVRAVERUNT ANNO 1753" - "D. C. F.". La Terza, di nota nominale Reb4+32, pesa 165 kg ca. ed ha un diametro di 65,5 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ MENTEM SANCTAM SPONTANEAM HONOREM DEO ET PATRIÆ LIBERATIONEM" - "1508 FACTA DIMINUTA ET REFUSA ANNO 1753 ALYS AVGMETVM DEDIT" - "D. C. F.". La Seconda, di nota nominale Mib4+41, pesa 120 kg ca. ed ha un diametro di 59,3 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: ": + DEVS VT CONVERSVS VIVIFICABIS NOS REFVSA ANNO 1753" - "D. C. F.". La Prima, di nota nominale Fa4+35, pesa 85 kg ca. ed ha un diametro di 52,6 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "+ SPIRITVS SANCTI GRATIA ILLVMINET SENSVS ET CORDA REFVSA ANNO 1753" - "D. C. F.". La Campana del Capitolo, di nota nominale Fa4-34, pesa 85 kg ca. ed ha un diametro di 53,0 cm; essa riporta le seguenti iscrizioni: "S. MARIA ORA PRO NOBIS" - "CRESPI MDCCCXXVIII".
Analisi: La3 440 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono
Suonate:
- 00:00 Concerto Solenne Ambrosiano
28 Maggio 2022
Buona visione :-)
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