A partire dal VI secolo la basilica di saint-Denis divenne luogo di sepoltura della maggior parte dei re e delle regine di Francia. Dagoberto fu il primo re merovingio che scelse di esservi inumato, nel 639. Pipino il Breve, il figlio Carlomanno e la consorte Berta furono sepolti qui, secondo una tradizione che s'impose definitivamente con i re capetingi.
Nella basilica si trovano sepolti 42 re, 32 regine, 63 principi e principesse, 10 grandi del regno. Per questo motivo, saint-Denis è anche una collezione unica al mondo di arte funeraria, di cui è possibile osservare l'evoluzione dal XII al XIX secolo.
Fra le tombe, colpiscono quelle monumentali di Caterina de' Medici ed Enrico II e di Luigi XII e Anna di Bretagna.
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