Buonasera, utilizzo sempre questo tipo di approccio. Quando prendo in mano uno spartito analizzi prima tutti i particolari, oltre all' armatura di chiave, anche i punti dove ci sono particolari modulazioni (forte, piano, MF, PP, ecc) , mi torna molto utile in quanto memorizzo da subito gli elementi essenziali. Di seguito passo ad analizzare mentalmente le misure che possono essere più complicate, in modo che quando le suono già mi sono fatto una idea... Grazie maestro , questi video sono sempre utili, buon lavoro.

Grazie Maestro. Molto esaustivo.

Grazie,Gabriele,!🙏 Video,utile,e propedeutico,alla lettura prima e al solfeggio successivo,nello studio di qualsivoglia spartito o pagina musicale!👍👈

Augurissimi Maestro.

troppo forte

Molto utile, chiaro come sempre: grazie

Grazie maestro il mio punto debole è il solfeggio Qualche consiglio mi farebbe piacere.

L'apice di tutto è il solfeggio cantato dove ogni nota viene anche intonata su una scala relativa alla lropria voce .

7:30

Una volta che hai imparato a soleggiate, io avevo il metodo Bona, poi non serve più soleggiate, a meno che non trovi qualche errore, capita in una battuta di trovare o qualche nota in più o in meno,allora basta solfeggiare quella battuta, ed ecco che l'errore salta fuori

Io vedo che adesso gli allievi prendono lo strumento dal primo giorno. Per me sbagliato! Se uno impara a leggere bene la musica, naturalmente solfeggiando, quando prenderà lo strumento, si concentrerà tutto sullo stesso,

🍷🍷🎷💘🤙

Ma cantato, serve quando si studia canto, eppure se non hai una tastiera, è facile finire fuori rotta