Nuova stagione dei corsi online Leroy Merlin Lab, nuove idee da realizzare. Questa volta faremo insieme un kokedama, un’alternativa molto affascinante alla coltivazione in vaso. Da appoggiare su un vassoio o da appendere, per creare dei piccoli giardini sospesi molto suggestivi.
“Koke dama” significa perla di muschio, per cui le radici della pianta sono inserite in una sfera di terra rivestita di muschio o di sfagno. Si tratta di un’antica arte giapponese che risale al 1600 che narra di un contadino così povero da non potersi permettere un vaso in coccio. Avvolse così le radici in una sfera fertile e la ricoprì di muschio. In questo modo creò il primo kokedama della storia.
Quali le piante più adatte a questa tecnica? Molte, ma sono perfette tutte le piante che hanno un portamento cascante: per esempio l’edera, da posizionare in un ambiente esterno ma riparato.
Sono molto indicate anche le felci, come la felce davallia o la felce asplenium. Ma anche l’asparagina, lo spathiphyllum o l’erika.
Partiamo dalle basi per realizzare un kokedama con una piccola edera, con la guida e i consigli di Paolo di IF Creative Hub e Beatrice, collaboratrice Leroy Merlin del reparto Giardino.
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00:00:28 Come realizzare un Kokedama
00:01:11 Scegliere le piante adatte
00:02:20 Cosa serve per realizzare un Kokedama