Basta anche con gli ergastolo per assassini stupratori e pedofili.....non se ne può più....vanno ascoltati e aiutati....non buttati in galera

Grandissimo uomo veramente, grazie a lui i pazzi ora ce li troviamo per strada, un po come il bastonatore di Milano, kobobo, quello che ha preso a pietrate in testa una donna a Genova e quelli che vagano per la stazione di Roma lanciando bottiglie di vetro.

​@@miks3675Quando una persona rappresenta un pericolo pubblico va rinchiusa ma non perché qualcuno da vero pericolo pubblico vuole il posto suo per l'eredità o altro. La storia è piena di gente così. SI deve dire basta!

Peccato che negli stessi anni si sono registrate delle atrocità veramente una persona umana.

Dunque secondo te se uno è depresso va rinchiuso a vita e torturato con schifezze elettroshock e lobotomia?

Sì, esattamente come. In. Mezzo a te c'è gente che ha svariate malattie che non riesci a curare, questo perché Basaglia riteneva che la sanità mentale avesse la stessa valenza di quella fisica e lo stato, approvando la sua legge, si accollò anche le malattie psichiatriche. Il risultato di oggi è che di qualsiasi malattia tu soffra, verrai curato 6 mesi dopo quando è troppo tardi. Basta scindere le malattie: la verità è che la nostra sanità non funziona.

Ed è un male?

@@azacinto8089 per voi no

@@user-bt2od1mt6r Perchè pensi che lo sia?

Grandissimo uomo veramente, grazie a lui i pazzi ora ce li troviamo per strada, un po come il bastonatore di Milano, kobobo, quello che ha preso a pietrate in testa una donna a Genova e quelli che vagano per la stazione di Roma lanciando bottiglie di vetro.

​@@miks3675ecco un leone da tastiera ribadisco che se la gente pensasse veramente alla salute mentale propria e di chi gli sta a fianco i problemi sarebbero minori più informazione nelle scuole e nei comuni aiuterebbero molte persone a vergognarsi di meno ed evitare gente ignorante come te

@@miks3675 mi pare siano molto più numerosi quei "pazzi" con una famiglia "normale" ad avere ammazzato le persone a loro vicine. Eppure tu nomini un caso a disparità di altri 100 come se la sanità mentale fosse visibile e tangibile ma non lo è. Motivo per cui i manicomi sono stati chiusi. Cosa pensi? Che una persona come quella che hai nominato sarebbe finito in un manicomio prima di compiere un gesto violento? No. Perché i manicomi erano utilizzati dallo stato e dai cittadini per far rinchiudere, senza molte indagini, pedone non ritenute idonee alla vita normale. Risultato? Che i raptus di follia avvengono comunque e da chi meno te lo aspetti.

@@miks3675 inoltre, se non ti fosse chiaro, i manicomi non erano esclusivamente per chi aveva malattie psichiatriche, ma anche per chi era balbuziente, aveva tic agli occhi, e se scaviamo alla fine dell'800 forse forse ci trovavi anche chi scriveva con la sinistra. La verità è che la mente umana è complessa e i manicomi sono stati uno strumento che, quando Basaglia ha fatto rendere conto allo Stato di quanto non servisse più, Se ne sono disfati. Ora ci lamentiamo, ma le casse dello stato fine anni 70' erano gonfie di soldi ma, con una legge del genere, si sono iniziati a render conto negli anni 80' che già eravamo in declino e lassù lo sapevano bene, però permettere ad una persona di fare una risonanza a una settimana di distanza piusttosto che di un giorno, è una cosa, non avere più fondi per reagire tempestivamente alle cure psichiatriche di una persona con delirii è un'altra. Purtroppo Basaglia voleva che la sanità mentale contasse quanto quella fisica. Il risultato è che oggi in entrambi i casi le carenze si sentono e la gente ne muore. Che sia un tumore o depressione.

La famiglie e la Società devono farsi carico di tutti i danni fisici materiali e psichici provocati dal loro egotismo e dalla loro ignoranza. 😂😮😊

@@margheritacom.1141Grazie del ragionamento. Solo una cosa. Non è ignoranza la loro, veramente è un’altra cosa, l’essere lucidamente furbi e dispettosi che è più imperdonabile

Esistono queste strutture e si chiamano Cps, i manicomi erano altro. Il concetto stesso di manicomio è nato proprio volutamente per isolare chi non era conforme alla società, motivo per cui andavano chiusi, perché un sistema con basi del genere rimane tale anche con i professionisti moderni. Se delle persone brillanti come loro, sono arrivati al punto di volerli far chiudere, vuol dire che evidentemente il sistema era marcio.

​@@alessandrasirtori7839Cps:?🤔

@@alessandrasirtori7839 le stutture tipo Cps avendo pochi posti a disposizione, sono assolutamente insufficienti. Conosco persone che sono costrette a tenersi in casa una persona con problemi psichici che talvolta è aggressiva. Lo vuoi ospitare tu?

@@Alex-gn9px e aggiungo anche che ritenere i Cps parte integrante del SSN è stato un grande passo, perché dobbiamo contestualizzare le leggi e quando venne applicata è perché i fondi sanitari c'erano e il nostro Stato dava ancora assistenza. Ora, come ben sai, per qualsiasi tipo di malattia, mentale e fisica, sei abbandonato a te stesso nella maggior parte dei casi.

@@Alex-gn9px dunque , idiota , se quel ragazzo ha problemi psichici va rinchiuso a vita e torturato con medicine dannose , elettroshock e lobotomia?

Questa non è matta. È una truffatrice

Severo ma giusto!

Dunque se uno è depresso o omosessuale va rinchiuso a vita?

Rispondi cretino.

@@libertaslibertas5923 quindi se uno ti aggredisce te e una persona a te cara e resta libero perché metalmente disturbato va lasciato libero?

@@Alex-gn9px modificato primo commento. per quanto riguarda quelli che commettono reati e non sono in grado di intendere e di volere beh vanno sottoposti a sorveglianza come detto prima. a tempo indefinito. ma non rinchiusi. poi nei manicomi ci finivano persone che non avevano commesso nessun reato e non si puo rinchiudere qualcuno perché in futuro potrebbe commettere un reato. poi se uno commette un reato è piu umano mandarlo in un carcere umano piuttosto che rinchiuderlo a vita e torturarlo con medicine dannose elettroshock e lobotomia. poi attualmente esistono le residenze per l esecuzione delle misure di sicurezza. nel quale il giudice manda quelli che hanno commesso un reato qualora non esistano alternative e siano socialmente pericolosi e il ricovero in tali strutture ha come durata massima la pena che la persona riceverebbe qualora fosse in grado di intendere e di volere.

Ma le case di riposo non sono manicomi..

Ci sono già i CSM ma sono falliti, magari vanno bene x le persone che hanno la depressione, non x chi ti uccide x strada o x altro.

ci sono persone fortemente instabili e pericolose. Le famiglie di queste persone hanno una vita difficile e vengono spesso minacciate. Perché non ospiti tu questi soggetti?

@@Alex-gn9px la condizione umana risulta essere modificabile. Le instabilità non derivate da reali difficoltà psichiatriche sono opportunamente eliminabili tramite semplici percorsi con professionisti. Un disturbo psichico, invece, non è eliminabile, alle volte, con le tecnologie che abbiamo oggi, ma risulta perfettamente comprensibile e dunque controllabile nei suoi effetti. La retorica che la psicanalisi sia debole e non abbia le potenzialità per aiutare tali famiglie è totalmente errata. Per giunta, piuttosto di creare difficoltà ulteriori al soggetto nel manicomio, preferisco attuare fin da subito un percorso psichico con la figura di base, oppure incitare lo Stato a garantire aiuti efficaci (persone specializzate al seguito) alle famiglie che ne hanno bisogno.

@@Hrap0001peccato che gli aiuti non ci sono. Ho parenti con un figlio con problemi pisichici che vive a casa e se ne devono occupare loro. Condizione simile a molte famiglie.

@@Alex-gn9px Ma non per questo la situazione deve essere peggiorata, attraverso misure dannose. Piuttosto che sperare in una riapertura dei manicomi, sarebbe bene, a questo punto, combattere contro gli ideali del capitalismo moderno.

andavano riformati, non chiusi, ora i pazzi sono tutti in strada…

@@SKai-tt22 mi dispiace, andavano chiusi. La legge è interessante e ben articolata, tuttavia non c' è mai stata la volontà di affrontare il problema con strutture adeguate. I soldi in Italia sono sempre serviti per gli interessi dei politici e non dei cittadini. Ha ragione "siamo" tutti fuori ed incapaci di far rispettare i diritti dei più deboli.

Ma che devono rischiare gli altri? Ma non lo senti i fatti di cronaca nera? Ma scherziamo?

@@eleonornatuscu8122 la 180 non è mai stata applicata, in tutte le sue sfaccettature. La società non è in pericolo a causa di questi ammalati, è in pericolo a causa della disperazione di molti cittadini, che vivono in precarie condizioni economiche e sociali. La comprendo: togliamo dalla nostra vista il disagio e le sue conseguenze in modo da vivere bene e senza sensi di colpa.

Hanno chiuso i manicomi, demandando la parata bollente alle famiglie se Italiani, le carceri per coloro che non erano gestibili, e tutti i pazzi che arrivano e sono liberi, e se commettono reati gravi, non sino nemmeno perseguibili. Un piccolo passo per l'uomo un grande passo per la società civile.

Tranquillo, che con le molecole chimiche che stanno prescrivendo, stanno facendo peggio di 30 anni

Duro e a morire quel dannato stigma!!!VI passa mai per l anticamera del cervello che tutto ciò che credete "pazzia",non sia nient'altro che cattiveria,malvagità, ignoranza,stupidità, egoismoecc ecc ?????

Ahahahah

Dunque secondo te se uno è depresso o omosessuale va rinchiuso in manicomio a vita e torturato con schifezze elettroshock e lobotomia? Rispondi idiota

Quelli come te

@@aduxvemus6534 toh', è arrivato il paladino dei dementi

No, solo per i dissidenti

@@aristidequercetti7587 ??? Non è una risposta.

Perché, per difendere i vostri interessi e privilegi personali che vi stanno a cuore? Non vi va mai bene pensare a fare del bene vero per l’umanità ormai fragile e vulnerabile, eh? Il bene verso l’umanità vulnerabile non vi va mai. Vi va bene solo che difendano i vostri interessi personali

@@riccardogaria3044 bisogna capire di che " pazzi " parli tu....

I manicomi si devono riaprire per i politici e i loro cari amici criminali! 😡😡😡

​@@sahydyxh5fiala rossa, sarebbe? Chiedo venia per la mia incompetenza 🙂.