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Don Giulio, parroco cattolico 50enne di Bonassola, ritiene che tutti hanno il diritto di essere riconosciuti ed inclusi dalla Chiesa - dalle coppie gay alle famiglie "arcobaleno" (LGTBQ+) in generale.
Lotta attivamente per loro, così come per i sostenitori dell'eutanasia e dell'aborto.
Invece la Chiesa lo ritiene disobbediente ed a Ottobre del 2022, tramite una sentenza del Tribunale ecclesiastico della Diocesi della Spezia, lo ha sospeso in maniera ufficiale ("sospeso a divinis").
Avendo dimostrato particolare simpatia per gli omosessuali, non può più condurre messe ed altre celebrazioni pubbliche.
Nel tempo Don Giulio ha ricevuto numerose offese serie, gli è stato detto che finirà nel tormento eterno e rischia altresì di essere scomunicato.
Fonte notizia sulla sospensione: luce.lanazione.it/attualita/d...
00:00 Cos'è vita
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23:39 Amore e relazioni con le donne
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