La signora Simionato: un esempio di costanza, forza, tenacia e grande indipendenza. Le donne e gli uomini di oggi dovrebbero prendere esempio da lei. La sua vita, caratterizzata da disturbi, sabotaggi e negatività, non l’hanno abbattuta ma resa più forte e una vera Donna nonché una cantante inimitabile. Rispetto immenso per lei e per il suo lascito artistico. Ahimè, ascoltando queste due artiste inimitabili è facile capire quanto l’opera odierna sia scesa in basso. Possiamo solo limitarci a vivere nella loro ombra e gioire di ogni loro parola ed esibizione, altro non possiamo più fare.

Una delle più belle voci di mezzo a mio avviso, la cosa che mi impressionata era l'uniformità della sua voce dalle note più basse a quelle più acute, una vera voce nobile e di velluto.

❤❤❤❤❤Genial, genial…vídeo…estupendo registro. Escuchar las impresiones de la Olivero y la Simionato, grandísimas cantantes es gratificante. Recordar con ellas sus carreras, los personajes que interpretaron, las anécdotas, el ambiente artístico que vivieron, los cantantes,directores, colegas que estuvieron en su época…la confesión de Simionato superando sus complejos…34:09 genial, genial…bello, bello vídeo. Muchas gracias .

grazie per avermi fatto rivedere queste due grandi grandissime cantanti del passato che ci hanno regalato tante emozioni indimenticabili

Due monumenti del teatro lirico mondiale.... MAGDA OLIVERO... GIULIETTA SIMIONATO.... grandi anche nella vita.... penso proprio che questi loro ricordi delle loro straordinarie carriere.... siano di esempio a tutti i giovani cantanti.... che si accingono.... a fare i primi passi....nell'opera lirica.🙏

Un mondo scomparso.❤

Parlando, scrivono la storia della lirica

Un espempio per tutti per la delicatezza il rispetto e l’educazione ❤

[3:51] Simionato sul vestito indossato in “Nina, non far la stupida” (commedia musicale di Gian Capo e Arturo Rossato), uno dei primi ruoli eseguiti. [4:38] La Simionato racconta un episodio precedente le recite di Mignon fatta alla Scala nel 1947 con Di Stefano diretta da Antonio Guarnieri. La cantante di cui parla senza nominarla è Gianna Pederzini. [5:44] La Olvero riferisce su una Manon di Massnet fatta a Modena con B. Gigli. [8:36] La Simionato su come venivano assegnati i ruoli nei cast. [9:52] La Simionato ricorda che l’impresario del S. Carlo di Napoli, Di Costanzo, la chiamò all’ultimo a fare Carmen mentre stava facendo a Roma delle recite di Cenerentola. [12:05] la Stignani stava cantando Trovatore a Barcellona ma si ammalò. La Simionato stava cantando Anna Bolena, e accettò di sostituire la Stignani. [13:45] La Simionato su una Aida fatta in cattive condizioni di salute a Chicago. [15:18] La Simionato sul Sansone e Dalila fatto alla Scala, e sull’assenza di dolori fisici in scena. [16:35] La Simionato su una Ulrica fatta a Malta nella prima parte della carriera. [17:30] La Simionato quando perse una sotto veste durante un Barbiere di Siviglia. [18:10] La Simionato su Bechi (?) che le fece il solletico durante una recita del Barbiere. [19:55] la Simionato racconta di una recita di Mignon in cui però interpretava il ruolo di Federico, e che abbandonò il teatro prima della fine della recita. Fu redarguita dal maestro Nino Catozzo. [21:23] La Olivero racconta un allestimento di “Mondi celesti e infernali” Malipiero. [27:52] Olivero racconta di un incendio a teatro. [30:50] La Simionato che non leggeva le critiche sui giornali. E su Mila che scrisse sull’Arsace della Simionato. Su una critica di Alceo Toni. [33:10] la Simionato non si riteneva fotogenica. [36:00] Simionato sul primo Cherubino avrebbe dovuto fare a Bologna ma il ruolo le venne rubato da un’altra collega (Gianna Pederzini). [36:20] la stessa (Gianna Pederzini) cantante rubò alla Olivero una scrittura per Resurrezione di Alfano. [37:50] la Simionato che si organizzava tutto da sola (spostamenti, albergo, ecc.). Su come Gavazzeni si rifiutò di portare in nave le valigie della Simionato. [41:26] sui nomignoli dati a Gavazzeni. [41:52] Su Gavazzeni e l’Iris di Mascagni, e su Luigi Ricci, che nei suoi spartiti teneva appunti sulle volontà degli autori. 42:26, Su Gavazzeni (Iris, Firenze, gennaio 1964) che aveva coinvolto Luigi Ricci [46:20] Antonino Votto, chiese alla Simionato di cantare Leonora nel Trovatore. [50:09] La Olivero racconta un episodio dal Mazeppa fatta a Firenze nel 1954. [55:29] La Simionato su Visconti e la regia di Anna Bolena.

Two great legends.

Io c'ero, che ricordi ....dopo l'intervista feci lezione con la cara Magda come facevamo tutti i giorni!

Due grandi SIGNORE solo in maiuscolo

Dos grandes, bravisimass

any opera lover could only dream that such an invaluable document might actually exist. But how terribly frustrating it is then that for us non-Italian speakers there are no subtitles! Would that some merciful friend of great singing might do a translation...

è morta a 104 anni lucidissima !

I love how the young signorina Olivero called the god Gigli "Commendarore"!

mi pare ci fosse anche una seconda parte dell'intervista, che però ora non trovo più...

Due grandi artiste, più la Olivero che la Simionato, cantava benissimo ma non mi emozionava

*Will some kind person provide English subtitles to this video.*

Sigh. Wish there were subtitles.

non è completo manca una parte che non trovo più

Modele de admirat si de neatins....

❤🇱🇨!!!

Si sentiva mignotta? Insomma la Olivero chiede alla Simionato ma ha più di dire la prima che la seconda.

di chi parlano a 36:00?

Qualcuno ha capito di chi parlano a 58:30?

L'audio è basso 😔

Le cantanti: sempre a parlare di vestiti e di quanto sono brave e migliori delle altre 😂