Sulle note del jazz manouche di Cyrano Vatel e la sofisticata voce soul dell'affascinante Sara Vanderwert, vola via il 2023 al Marigliano in jazz winter. Si è chiusa così con eleganza e nel migliore dei modi, la stagione della piena ripresa degli eventi nella suggestiva, antica cornice della Chiesa dell'Annunziata che Provvidenziale, è venuta in soccorso di Saverio Romano, ispiratore ed instancabile promotore di quel laboratorio di ricerca musicale ed innovazione che è il Marigliano in jazz, fiore all'occhiello del comprensorio nolano che ha dato prova, anche stavolta, di consolidata ed affidabile organizzazione riuscendo a superare brillantemente ogni avversa contingenza. Con buona tecnica, non sono mancati gli apprezzabili virtuosismi nell'arpeggio del Cyrano Vatel Gipsy Jazz Trio, di chiara evidenza una formazione matura che si esibisce in affiatata sintonia nel tipico e brioso ritmo del jazz gitano che a tratti, ci è sembrato richiamasse all'orecchio alcuni accenni al tango argentino. Giovane e bella, è venuta poi ad impreziosire questa fine anno 2023 di Marigliano in jazz, l'elegante voce del Sara Vanderwert quartet con la sua proposta di musica ed autori moderni in linea alla contemporaneità per temi ed arrangiamenti che la stessa Sara Vanderwert, rivela di ritenere di qualità e spessore, non meno apprezzabile della grande musica dei maestri jazz. Opinione che possiamo ben comprendere, questa di una giovane e dotata cantante soul. Ci permettiamo, però sommessamente di suggerire alla talentuosa Sara Vanderwert, che una voce raffinata e di sì ampia modulazione, oltre ad essere impegnata nella promozione delle proprie affinità elettive, al fine di una piena valorizzazione, non dovrebbe far mancare al suo canzoniere i grandi maestri della tradizione soul a cominciare da quelle più vicine come Sade, Dionne Warwick, Dee Dee Bridgewater ed affini, fino ad arrivare alle vette come Aretha Franklin, imprescindibili da scalare se si aspira al successo ed alla notorietà. Gli auguri migliori agli amici del Marigliano in jazz ed ai colleghi del Comune e della Città Metropolitana, da noi tutti gli animatori del blog