Grazie Alessandro, il tuo complimento è quasi imbarazzante 😂

@@telemasterclass pensavo di essere pronto ad approcciarmi a questo brano ma dopo aver visto questo video mi sono reso conto che mi serve altro tempo e altre competenze per poterlo eseguire 😅

Grazie Alessandro, è proprio quello che spero sempre, che il mio lavoro possa contribuire alla formazione di pianisti di tutte le generazioni e livelli. Leggere i tuoi commenti di apprezzamento mi fa molto piacere e mi incoraggia a continuare questo lavoro con impegno. Grazie a te.

@@telemasterclass carissima Marina, riascoltando questa tua bella masterclass e rileggendo il mio commento mi sono accorto che, tuttavia, avevo dimenticato una cosa importante: i complimenti per la bellissima interpretazione che ne emerge del brano, pur non ascoltandolo qui per intero... Stupenda esecuzione e devo dire che mi fai ritornare assolutamente la voglia di suonarlo...sempre sublime il Debussy " giovanile" !

Grazie Giovanni, mi fa davvero tanto piacere il suo commento.

Ciao Giovanni, grazie a te 🙏

Buonasera Giulio. In certi casi, la lettura del testo musicale non può enfatizzare il battere della terzina per via del fatto che in alcuni punti, come all'inizio, è sostituito da una pausa, o in altri casi, il battere è legato alla nota precedente. La nota che compare sul battere è legata alla mano sinistra, che in questo caso ha una funzione di sostegno armonico. Tuttavia, le modificazioni che la mano sinistra introduce nell'armonia creano una sorta di sollecitazione, come una richiesta, a cui la melodia della mano destra risponde. È proprio questa interazione tra le due mani che fa percepire un appoggio sulla seconda nota, perché questa nota funziona quasi come una risposta a ciò che la mano sinistra suggerisce armonicamente. La mano sinistra, quindi, pur non predominando, dà uno stimolo alla melodia, che risponde con quel tipo di accento che tu percepisci sulla seconda nota. Spero che questa spiegazione chiarisca i tuoi dubbi e ti sia utile per il tuo studio. Buon lavoro! Marina

@@telemasterclass grazie infinite per la cortese risposta! Quindi si tratta più di una impressione che un reale indugiare sulla seconda nota della terzina? Grazie ancora, parlo da profano del pianoforte