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L'autismo, o meglio i disturbi dello spettro autistico - è un disturbo complesso e di cui ancora non si conoscono esattamente le cause anche se è ormai ceto che è dovuto in parte ad una componente genetica ed in parte a fattori ambientali. L'importanza di una diagnosi precoce permette sicuramente un approccio migliore e le varie terapie oggi possono consentire ai bambini una alata qualità di vita. parliamo di tutto questo con il Prof. Paolo Curatolo, Direttore dell'Unità di Neuropsichiatria Infantile dell Policlinico Tor Vergata di Roma che ci spiega come de varie forme di autismo possano essere espressione di una particolare condizione genetica che in presenza di particolari fattori ambientali può predisporre all'autismo. Lo sviluppo del bambino avviene in tre ambiti: area cognitiva, area motoria e area dell'adattamento sociale e nei bambini autistici alcuni comportamenti risultano alterati rispetto ai loro coetanei - cme ad esempio non interagire con l'ambiente esterno, non sorridere alla mamma.... - segni questi che se intercettati precocemente possono portare a dei trattamenti precoci, quando si è ancora in una condizione di plasticità cerebrale in grado di modificare lo sviluppo del bambino, e con un intervento multidisciplinare si può iniziare un percorso in cui la famiglia ha un ruolo prioritario per dare continuità alle cure. Il Professor Curatolo ci parla poi delle tante leggende metropolitane legate all'autismo, dal legame con i vaccini ad alcune diete per spiegarci quali sono effettivamente i comportamenti più utili nella gestione di un disturbo autistico. In ultimo i Professore si sofferma su una particolare forma di autismo, la Sindrome di Asperger, resa nota dal libro "Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte".