Alla ricchezza, anche se abbonda, non attaccare il cuore; salmo 62. Complimenti per la profondità. 👏👏👏

"Togliere per far emergere". Perfette le immagini della statua e della fonte. La domanda: "Che cosa emergerà allora in me?" Forse la capacità (come ha avuto Gesù), di accorgersi dell'altro, che può essere nella gioia, quindi sapendo gioire con lui.E soffrendo pure con chi è nel dolore. L 'obiettivo non è quello di abolire il dolore (tendenza della filosofia orientale), bensì quello di arrivare ad essere CONCRETI ,COMPASSIONEVOLI. Avere quel moto interiore che spinge verso l'altro. Per far questo, bisogna annullare quel bambino "imperatore" , che vede solo se stesso. Dobbiamo DISTACCARCI da "questo bambino" così imperante nel nostro tempo. Di fronte al dolore, l'immagine di Gesù che si COMMUOVE di fronte all'amico Lazzaro, mi conforta, sapendo che anche Gesù ha pianto. Il DISTACCO ognuno sa da chi o da che cosa. Gesù dice semplicemente "I "poveri" li avrete sempre con voi. Gesù non è venuto per togliere il dolore, ma indica la strada per portarlo insieme. IL DISTACCO alla fine è da quell' "io" che impedisce di vedere quella meraviglia che SIAMO NOI ( e..."La vostra gioia nessuno ve la toglierà")

Grazie infinite 🙏❤️

Se sperimenti il vuoto allora sarà facile il distacco. Nel vuoto, c'è lui, e potrebbero anche parlare, ma sei solo ad un' nuovo punto di partenza, non ci sono traguardi da raggiungere ,ma imparare a conoscere il Nuovo dentro e fuori.

Distacco: ma chi riesce a vivere in questo modo!!! È quasi disumano !