“Aiutatemi, cerco lavoro”. E’ l’esperimento sociale che vede come protagonista un bambino di 10 anni, registrato nel capoluogo lombardo dalla Fondazione L’Albero della Vita per far riflettere sul problema della povertà. Matteo dovrebbe essere a scuola. Invece è per strada e chiede ai passanti un lavoro per sé, perché suo padre è da cinque mesi che non lavora e si sta rassegnando. E i passanti come reagiscono? Indifferenza, stupore ma anche rabbia e incredulità. Eppure in Italia 1 milione e 208 mila bambini (ovvero 1 su 8) vivono in povertà assoluta. “Abbiamo deciso di utilizzare lo strumento dell’esperimento sociale - spiega il presidente della Fondazione, Ivano Abbruzzi - perché nonostante i dati allarmanti sono ancora molti gli italiani che non hanno consapevolezza di quanto sta accadendo. Non agire nel presente pone un’ipoteca grave su quello che sarà il futuro di un’intera generazione. Oggi, adesso, ci stiamo giocando il futuro del Paese”.