idem, e non solo una volta 🤣

però siamo attivi con i nostri corsi MTB Epic Trail da almeno 3 anni 😜

@@steveude Lo so e hai ragione anche tu, ma da testardo che sono ci devo sbattere letteralmente il muso prima di convincermi 🥴

@@steveude per dovere di cronaca il “passaggio” era giu dal trail del M.te Corno 😬🤘🏻

grazie 🤘

grande Andrea! se scavi nella tecnica scoprirai che questo dettaglio è solo la punta di una piramide gigante ;)

@@EpicTrail-BikeExperience grazie.. ora devo migliorare il movimento sulla bici che secondo me sono troppo rigido :-) per questo spero di riuscire a venire ad un vostro corso!

Si è fatta una bella chiacchierata (: alla prossima!

grazie Domenico!

grazie Andrea!

Di niente Alessandro!

alla prossima ;)

succede a moltissimi, considera che questo è solo un dettaglio, attraverso esercizi specifici si può raggiungere un livello di riding consapevole notevole, anche se si è iniziato da poco ad andare in MTB

Grazie Billy

Ciao, perché dovresti avere paura di cadere? Inizia a percorrere i trail più facili, poi cambi biga e ti iscrivi ad un corso, compri le protezioni e continui.

​@@miliziametallicala paura di cadere arriva con l'età, faccio MTB da 40 anni, e da 3 son passato ad una emtb, ho le protezioni, ma l'ultima caduta stupida mi ha lussato la spalla, ed alla mia età il recupero è lungo, ecco perché poi arriva la paura di cadere

@@rolandocazzola7106 devi capire perché sei caduto, trail difficile per te, mtb non adeguata, poche protezioni, stanchezza? poi c'è il fattore peso. io peso poco e quando cado mi faccio poco male, a parte eventuali tagli o sbucciature :P

kzfaq.info/get/bejne/hdtkectzrcW5eWQ.html

Dovresti prima frenare con l'anteriore e poi aggiungere il posteriore a meno che non sia un terreno viscido o smosso che ti faccia perdere aderenza alla ruota anteriore

Nel video si capisce chiaramente come sia necessario usare l'anteriore. Non mi pare venga mai menzionato il posteriore se non per criticarne l'uso.

Secondo me il fatto di perdere stabilità e unione è solo una tua sensazione dovuta all'insicurezza di non avere l'appoggio in caso di caduta. In realtà, dalla mia esperienza, con gli spd si ha l'effetto opposto, aiutano ad avere più controllo con la bici. Ovviamente è questione di abitudine, se te si senti più sicuro con i flat usali, ma non fare ripidi con gli attacchi sganciati rischi solo di far scivolare il piede dal pedale

qui trovi alcuni dettagli kzfaq.info/get/bejne/fNlpnrtnub-qpJs.html Mi permetto di aggiungere che per una conoscenza e una crescita vera e propria, se non ti dicessi "ti aspettiamo ad un corso" mentirei dandoti l'illusione di poter raggiungere il livello di riding da te stabilito solo grazie alla visione di video e domande nei commenti 😉

@@steveude Si questo lo so perché 25 anni fa ho fatto la stessa cosa per lo snowboard! Grande passione abbinata a alcuni corsi estivi sui ghiacciai mi anno permesso di togliermi molte soddisfazioni... Spero un giorno di poter venire a fare un corso, magari a Massa Marittima che dista un'oretta da casa mia, ma prima devo aspettare che i miei bimbi crescano qualche altro anno per darmi piu libertà! Comunque si vede già nei tuoi video che hai una capacità notevole di insegnamento... Grazie Stefano...

Beh, diciamo che io penso non esista una tecnica corretta sempre: Pratico diversi sport all'aria aperta e pratico streetlifting (sollevamento pesi solo a corpo libero: squat zavorrato, trazione alla sbarra zavorrata in ambedue le prese, Dip alle parallele zavorrato e muscle up zavorrato), pesca sportiva (subacquea e con canna da riva) e saltuariamente Mountain bike. penso che se in palestra abbiamo una variabilità delle situazioni veramente limitata e tutto dipende da noi, dalla tecnica millimetrica con la quale eseguiamo gli esercizi e dagli avversari che abbiamo... Ma non avremo mai e poi mai un bilanciere bagnato e un bilanciere che si piega più del dovuto (la prova sarebbe nulla, si rifarebbe) mentre negli sport "outdoor" non tutto dipende da noi ma la sola esperienza ci da possibilità di cambiare la situazione. In MTB è un attimo cadere e fare qualcosa di sbagliato su un potenziale terreno al quale non siamo per nulla abituati e solo l'esperienza ci darà la possibilità di comportarci conseguentemente. Mi è capitato tante volte a pesca dove sono decisamente più esperto che sulle ruote 😅. Molte volte pescatori con anni di esperienza "modulare" (tecnica prestabilita per la condizione meteo-marina in corso) sia col fucile sott'acqua sia con canna da riva non sono riusciti a cavare un ragno dal buco perché pensavano che pescare col galleggiante in condizioni di vento forte o la pesca ad aspetto in estate quando c'è casino fosse sconveniente mentre, alle volte, c'è una piccolezza che va notata che può farci cambiare le sorti della pescata o addirittura della gara. A

Penso che ci viene dall'XC tradizionale o dalla BDC abbia paura delle discese ripide e tenda a rifiutarle con una postura sbagliata, pur magari sapendo di essersi posizionato male.

Se sei 160 prova anche una XS, in discesa aiuta molto avere una bici piccola.

se vuoi dare peso ai pedali si ma attenzione perchè se insisti troppo a tenere i talloni bassi il rischio di rimanere troppo rannicchiati sulle gambe aumenta

Non siamo né piloti (= auto) né ciclisti (= stradisti). Non per niente si chiama Mountain Bike e non Bicicletta da Montagna

@@mtbmagazine Balle!

ma hai guardato il video?

si crea il problema dell'anteriore scarico che implica poco potere frenante

Si ma il tratto nel video non è ripido infatti riesci a frenarci sopra, ci sono tratti ove per mantenere il peso centrale devi arretrare oltre la sella per forza se non vuoi ribaltare in avanti, quindi il fuorisella è essenziale, non sbagliato da come pare nel video.

Il baricentro ovviamente deve restare all'interno del centro della bici per non ribaltarsi, logicamente all'aumentare della pendenza deve aumentare anche il fuorisella. Questo è un esercizio esplicativo per spiegare il principio, non la rappresentazione del Trail più ripido del mondo;)

penso che non ci sia di peggio che caricare un ottimo contenuto fatto con tanta professionalità e pazienza e vedere un commento di uno che il video non l'ha neanche visto o che se l'ha visto è tanto "de coccio" da non averci capito nulla