#gediwatch #riproduzioni #gesso
Chi non si è mai emozionato alla vista del maestoso David di Michelangelo, o della Pietà Rondanini, o della perfezione stilistica della statuaria greca e romana? Capolavori assoluti conservati con cura nei più importanti musei del mondo. Ma mettiamo il caso che, per qualche malaugurata ragione, queste opere non fossero più visibili al pubblico. Che fare? Fortunatamente ci sono numerosissime riproduzioni fedeli degli originali. Copie che, a un occhio non esperto, paiono tali e quali alle sculture autentiche: medesime dimensioni e medesima abilità realizzativa. Non sono opera di abilissimi falsari ma dei formatori in gesso e del loro lavoro minuzioso svolto nelle gipsoteche. Botteghe in via d'estinzione, soprattutto con l'avvento della stampante in 3D; laboratori sempre più rari, ma che ancora riforniscono le accademie di belle arti di tutta Italia e assistono i più grandi musei del Paese nella riproduzione dei propri capolavori.
di Davide Cavalleri
Il servizio è stato pubblicato su Gedi Watch, il magazine digitale del Gruppo Gedi: ogni settimana il racconto di attualità e personaggi dei territori, nei reportage esclusivi firmati dai nostri videomaker. Puoi trovare tutte le puntate qui: www.gediwatch.it