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Etichetta: Joker Elegance
Numero di catalogo: CD7517
01 - Il Cuore è uno zingaro 00:00
02 - La prima cosa bella 03:38
03 - Vagabondo 06:55
04 - Il mondo è grigio, il mondo è blu 10:10
05 - Chitarra suona più piano 13:04
06 - Eternamente 16:40
07 - Ti fa bella l' amore 18:50
08 - Paese 22:38
09 - Se mai ti parlassero di me 26:32
10 - Una ragazzina come te 29:33
11 - Zapponeta 33:22
12 - Un uomo molte cose non le sa 36:24
13 - Sai che bevo, sai che fumo 40:19
14 - Qualche cosa di più 44:08
15 - I giorni dell' arcobaleno 47:50
16 - Agnese 51:02
17 - Piangerò 54:14
18 - Amici miei 56:35
19 - Amore ritorno a casa 59:15
20 - Lei mi aspetta 01:02:00
1. - 16. (P)1996 SAAR - nuove registrazioni
17. 18. (P)1965 SAAR
19. (P)1964 SAAR
20. (P)1966 SAAR
Remastered in 2006 by SAAR
C&P(2019)SAAR srl
SaarRecords/
saar_records
www.saarrecords.it
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BIOGRAFIA:
Nicola Di Bari, per l'anagrafe Michele Scommegna, è nato a Zapponeta, provincia di Foggia, il 29 settembre 1940. Il padre e i suoi fratelli, tutti contadini, desideravano per lui una vita migliore della loro e, per dargli una buona istruzione, al compimento del decimo anno d'età, lo iscrissero a un istituto religioso di Manfredonia. Michele da piccolo non dimostrava particolare attitudine per il canto, per di più aveva una voce sgranata, grezza e cavernosa e, quando intonava qualche motivetto lo faceva solo per divertire gli amici. Finiti gli studi, verso i diciotto anni, dopo aver preso parte ad alcuni concorsi regionali, tra cui il "festival di Jesi" e "La caravella dei successi" (Castrocaro), si accorse di essere attratto dal mondo della canzonetta e vi si dedicò esibendosi qua e là. Ebbe occasione di stringere amicizia con i fratelli Principe, due fisarmonicisti molto conosciuti e con loro andò in tournée sul lago Maggiore. Soddisfatto dalle prime esperienze, Michele ottenne dal padre il permesso di partire per il Nord e si trasferì a Milano con la valigia piena di sogni. Eravamo agli inizi degli anni '60. Giunto nella capitale della musica leggera, ebbe modo di venire a contatto con le persone che potevano aiutarlo nell'attività che si era scelto; una mano gli venne dal maestro Ezio Leoni il quale, colpito dal timbro particolare della sua voce, decise di curarne personalmente la preparazione raccomandandolo poi a Walter Gürtler, giovane discografico, scopritore di talenti, noto per la sua intraprendenza. Assunse il nome d'arte di Nicola di Bari e, con la SAAR di Gürtler, incise alcuni 45 giri tra cui Perchè te ne vai -Piano pianino - Amore non farmi pianger più e Ti tendo le braccia. Ottenne un notevole successo con il brano Amore ritorna a casa, e nel 1965 partecipò al Festival di Sanremo con Amici miei in coppia con Gene Pitney, classificandosi al secondo posto. Anche nel 1966 partecipò al Festival di Sanremo con Lei mi aspetta e l'anno successivo con Guardati alle spalle (sempre in coppia con Gene Pitney).
Nicola (lo chiameremo così d'ora in avanti) non si lasciò mai travolgere dal successo, rimase sempre attaccato alle origini, alla famiglia, alla sua terra (non perdeva l'occasione di far visita ai genitori, a Zapponeta, ogni volta che poteva). Nel 1967 si sposò con una giovane ragazza veneta, Agnese Girardello (dalla loro unione nasceranno tre belle bambine Ketty, Nicoletta, Arianna e il maschietto Mathis). Nel 1968 partecipò al Cantagiro con Eternamente (adattamento di Limelight di Charlie Chaplin, un tema espressivo, adatto alle sue possibiltà).
Una canzone che in Francia andava fortissimo, riproposta con il testo italiano Il mondo è grigio, il mondo è blu gli fece vendere in poche settimane centinaia di migliaia di copie......