Sei come vorrei diventassero i miei figli. Educato, sognatore e appassionato. Bravo toso. Da un papà di Treviso.

Vorrei raccontare una mia esperienza personale, che ho sentito molto vicina alla tua Nicolò. Normalmente non ne parlo perché non ce ne mai reale motivo ma in questo caso mi sembra collegata alla tua vicenda verso Santiago. Il mio grande chiodo fisso è l'Islanda: mi sono fatto il giro dell'isola 3 volte. Una volta in macchina in senso antiorario seguendo la Ring Road, la seconda in senso orario sulla stessa strada e poi la terza volta. La terza me la sono fatta a piedi, tutti i 1295 chilometri da Reykavik a Reykjavik per 57 giorni totali. Dopo quell'esperienza, ogni volta che sentivo qualcuno parlare del proprio viaggio in Islanda, che magari si limitava al solo Golden Circle o addirittura alla capitale, finivo per arrabbiarmi. Non era senso di superiorità, altrimenti li avrei derisi e forse ci avrei preso anche gusto a percularli. Dopo qualche anno da quei giorni, penso di avere capito perché mi sentivo così: quel viaggio mi aveva cambiato la vita, avevo visto cose incredibili che mi rimarranno nel cuore per sempre, avevo trovato un posto/esperienza che era perfettamente in sincrono con quello che sono in quanto persona. Mi arrabbiavo perché credevo superficiali le esperienze degli altri, mi arrabbiavo perché pensavo "Cazzo, vi basta guardare 2 cm più in là per cambiare la vostra vita e vi abbandonate alla pigrizia?". Però alla fine l'ho capito: per me l'Islanda ha un valore inestimabile ed è parte di me, per altri semplicemente non è la stessa cosa. Altri troveranno il loro posto, come ho fatto io, in Romania, a Cuba, a Santiago, in Cile, in Somalia. Lo troveranno in un cammino di 1295 km, in una passeggiata per il centro, stando seduti in un ristorante in riva al mare. Spero solo che alla fine lo trovino. Non so se questo mio pensiero ha un senso per voi, non so se in particolare tu, Nicolò, ti trovi un minimo in sintonia con quello che ho scritto. Nelle persone che fanno gli ultimi 100 km di Santiago vedo un tentativo di trovare il proprio vero posto nel mondo: può andare bene o può andare male, potresti tornarci e fare un pezzo per i prossimi 10 anni o non tornare più. Va bene così, basta andare avanti a tentare. A me sembra che il tuo posto lo abbia trovato.

La serie di video che sto apprezzando di più è proprio questa. Davvero. Ogni singolo video ha un suo significato. Ogni giorno ci delizi con queste meravigliose immagini dalla Spagna più profonda e quello che mi sento di dirti è immensamente GRAZIE. I tuoi video non fanno altro che farmi sentire bene. Auguri a Omar!!!

Leggendo il titolo mi aspettavo un video di critiche. Fortunatamente ho trovato il solito Nicolò rispettoso e riflessivo :)

È incredibile come un viaggio di un mese tra Francia e Spagna abbia amplificato il tuo accento bergamasco.

"Cane, vieni qua a darmi una mano col video!" Matteo Bruno "A voja zì sto in fissa"

Puzzi, e anche tanto. VIENI QUA BELLO

Questa estate sono partito da Pedrafita do Cebreiro e solo ora sto guardando questo video. Ragionamento perfetto. Arrivato a Santiago e tornando a casa, la sensazione che ho avuto è quella di un vuoto, il vuoto di aver percorso troppi pochi chilometri e soprattutto di averli percorsi non "succhiando" a pieno ciò che realmente il cammino offre. Vivete l'esperienza senza soffermarvi troppo sui chilometri mancanti. Resta comunque il fatto che è un viaggio bellissimo. Grazie Nicolò !

È molto bello vedere brindare tutti e tu con il calice vuoto😂 Auguri ad Omar!

Bravo Nicoló....mi fa piacere sentire queste parole da un ragazzo giovane, ognuno fa proprio Cammino ....io ne ho fatti 5 diversi gli ultimi 150.....per motivi di tempo ...però ho in progetto di farlo magari a scalare ...a me e a mio marito ci piacerebbe da morire.. Quest anno faremo solo da Santiago fino a Finisterre ...e forse proseguiamo per Muxia ... Siamo reduci dal cammino degli Dei ... Lo spirito Pellegrino è quello che stai dimostrando tu...un camminatore lo è sempre e ovunque .... Nel 2015 abbiamo fatto tutto il cammino inglese, poco battuto , con poche strutture se non assenti... Finale con matrimonio a Santiago ....una città che ti rimarrà nel cuore , per sempre Buen Camino... Sei un grande ❤️

Chi parte per un viaggio conosce la sua meta, sa sempre cosa lascia ma non cosa trova, impara a capire che il senso non è arrivare, MA VIAGGIARE. Perchè quando capisci il viaggio diventa libertà. Le tue riflessioni e il modo in cui le esprimi sono sempre il top! Bravo Nico.

In questo video hai sfoggiato il tuo magnifico accento bergamasco

Io ho fatto l’ultimo tratto di cammino, sette anni fa, da sola. Trovo che ti dimentichi alcuni aspetti essenziali della faccenda. 1: la Galizia è bellissima, dal mio punto di vista molto di più delle Mesetas che ho visto in altri contesti e francamente trovo noiose. 2. Non tutti hanno l’età, il temperamento, la voglia di dormire per quaranta giorni negli albergue, piangere per la sete nelle mesetas, rischiare di non trovare posto la sera. Non per questo devono negarsi un’esperienza straordinaria come il cammino è comunque. 3. La cosa più importante su cui ti invito, da uomo, a riflettere: se sei una donna sola, magari camminare da sola per lunghi tratti o rischiare di dormire in luoghi poco sicuri perché non hai seguito la guida non ti alletta particolarmente (e io, credimi, non sono una spaventata del mondo). Proprio l’idea di camminare in un tratto molto frequentato è stata per me uno stimolo a mettermi in cammino; diversamente difficilmente l’avrei fatto (lo so che un sacco di donne sole fanno il cammino felicemente e arrivano a Santiago sane e salve: ti assicuro comunque che proprio solo l’idea della solitudine in luoghi isolati per una donna è completamente diversa che per voi). Pensaci. Un abbraccio.

tu hai già nostalgia del cammino io ho già nostalgia dei tuoi video sul cammino

Il Cammino e come la vita, se non prendi mai deviazioni, non sbagli strada e ti affidi ogni tanto al caso o destino, arrivi SOLO alla meta o fine e li c'è scritto solo the end. Questo mi ha detto mio padre durante i suoi titoli di coda. Godi di tutto quello che ti viene davanti, Buen camino.

Riassunto di 13 minuti di video: ognuno fa quello che vuole, punto. 😂

La tua domanda sugli ultimi km non presuppone che in tanti lo fanno anche perché si chiama di Santiago, ovvero in teoria l’obiettivo è andare a trovare il santo. Ovviamente non è per tutti così e porre questa domanda forse è un po’ presuntuoso, ma la tua posizione è comprensibile. La tua è una visione laica e ci sta. Il cammino comunque non sono luoghi, posti belli o avventurosi. I posti così sono ovunque. “Il cammino” è il vero obiettivo che porta chi lo fa a comprendere parte di se e del proprio spirito. E continuare a porsi la domanda sul perché “gli altri” lo fanno in maniera differente da te, ti distrae dal tuo cammino. Si percepisce che non approvi le scelte altrui, ma l’obbiettivo del tuo cammino sei tu, il tuo tempo, il tuo spirito e come tutto questo possa aiutarti ad evolverti. Ultreia

Ogni sera non vedo l ora di vedere i tuoi video, grazie di condividere questa tua bellissima esperienza con noi...sei grande

Condivido pienamente ciò che hai detto e posso assicurarti che, nonostante abbia fatto solo l'ultima parte, è stata un'esperienza stupenda e vorrei tanto rifare tutto il cammino un giorno. (il mio caso è stato molto particolare: mio padre aveva fatto i primi 800 km e poi è dovuto ritornare a casa, dopo un paio di anni lo abbiamo finito insieme.)

Come giustamente dici, c'è anche chi per tempistiche lavorative non può farlo. Non tutti fanno il travel blogger, lo studente o il fancazzista di lavoro. Mi è piaciuto molto questo discorso.

Adoro te e il tuo cammino, giorno per giorno ti sto seguendo e anche a me dispiace che stia per finire 😭

Grazie per il tuo flusso di coscienza. Sono convinto che tutti i bicchieri vuoti con cui hai brindato durante il cammino verranno riempiti dalle lacrime dell'arrivo

Ecco,bravo Nicolò. Il cammino non è la metà ma la strada. Hai capito tutto. Ed è la metafora della vita. Godiamoci ogni giorno perché è importante, non la fine. Vi seguo...

"Sei bagnato e infangato...puzzi, e tanto anche....VIENI QUA!" e lo abbraccia ♡

"Il tempo è una risorsa che vale molto più del denaro, il denaro torna indietro, il tempo no" - N. Balini, 2019

Mi è piaciuto molto il tuo discorso. Mi ci sono ritrovata. È come quando sto leggendo un bel libro e mi rimangono poche pagine e ho paura del vuoto e della malinconia che sentirò dopo aver letto la parola fine. La tua non sarà una fine vedrai sarà un nuovo inizio. Bravo Nico!

Il Viaggio è il VIAGGIO, parole sante Nicolò! Buen Camino! Hasta a la Proxima!

Vorrei avere la tua età e la libertà che hai grazie al lavoro che ti sei faticosamente creato, per avere la libertà di scegliere il tempo e il modo di fare questo viaggio.Grande! continua a vivere così che hai capito tutto della vita...io sono un povero coglione che di tutti i sogni di gloria del passato è rimasto impigliato nel vortice lavorativo del vorrei ma non posso

Ho fatto il cammino due volte e in entrambe ho fatto il "cammino francese"...la prima per motivi personali, la seconda per chiedere la grazia per un familiare ! l 'hai detto anche tu nel video: "ognuno fa quello che vuole " ,quello che conta è lo spirito con cui si intraprende il viaggio ma ciò non toglie che avere una meta finale, personalmente, da un senso in piu a cio che si fa...Non tutti lo fanno per la semplice avventura! P.s. Le mie tappe preferite sono state Portomarin e il Km 0 ! Pellegrini per sempre, buen camino :)

Se ho deciso di fare il cammino è anche grazie all’ispirazione che mi hai dato tramite questa serie di video. Anche se sono partita da Sarria, assicuro a tutti che è un’esperienza speciale che non può che tirare fuori il meglio di sè, sia fisicamente che emotivamente. Oggi un ragazzo croato, partito da Leon, mi ha mostrato le foto dei paesaggi così diversi e meravigliosi, che sono rimasta a bocca aperta. Sicuramente sarebbe stato più bello partire prima, ma come ti ho già detto, a me sarebbe sembrato di lasciare l’opera incompleta non raggiungendo la meta. Mi auguro tuttavia che il tratto da Santiago a Finisterra cambierà in meglio, ma tutto ciò che porterà il cammino farà in ogni caso bene all’anima. Buen Camino ragazzi💪🏼

Grande Nicolò video bellissimo come sempre ♥️

Ti stimo anche per questo sei un ragazzo meraviglioso

Un po’ ti invidio... ho fatto soltanto gli ultimi km del cammino l’anno scorso perché per esigenze di tempo non potevo farlo tutto e rivedere l’atmosfera del cammino in tutti i tuoi video mi lascia una grande malinconia, perchè anche a me il cammino ha donato molto, i pellegrini mi hanno donato molto! Grazie per quello che stai facendo e grazie perché ogni giorno dedichi un pezzo del tuo tempo per parlare con noi e per mostrarci quello che stai provando! Il cammino è un esperienza che ti cambia totalmente, parti uomo e torni Pellegrino!

Grazie di essere sempre sincero auguri a Omar e buon cammino

Questo video è una figata! Nicolò quello che ci stai regalando con questa esperienza è meraviglioso! GRAZIE GRAZIE GRAZIE !!!!!

Grazie Nicolò per questo cammino che condividi ogni giorno con noi. Un abbraccio forte a Omar con tanti tantissimi auguri,

Profondità e libertà. Il cammino continua .....grazie di portarci con te ... p.s. Auguri Omar!!

Ti sto apprezzando perché il video in cui commentavi i cammini degli altri riguardo la distanza mi aveva lasciato l'amaro in bocca. Invece hai elaborato correttamente il tuo pensiero e sei un grande!!!

Io farò gli ultimi 300 km da Leon poiché non posso prendermi troppi giorni di ferie... Ma a me dispiace molto non fare da SJPD. E ho scelto il pezzo finale perché non so se mi ricapiterà di avere giorni a disposizione gli anni prossimi per poterlo rifare...

questo Nicolò è diverso si vede, complimenti Zio. è bello vederti crescere così, questa scelta del cammino dona una visione nuova di te, per te e per noi. Vai, non fermarti mai, ti seguirò sempre

Non smetterò mai di guardare i tuoi video, perché ami gli animali, oltre al fatto che è bello vedere un gruppo di ragazzi che viaggia e siete tutti genuini.

Ciao Nicoló, io sono una di quelle persone che ha fatto solo gli ultimi km. Premetto che avevo preso il cammino come sfida personale e non l’ho fatto per motivi religiosi ed avendo problemi alle ginocchia non sapevo quale fosse la mia resistenza. L’ho fatto anche per mancanza di tempo. Ammetto che gli ultimi km non mi sono molto piaciuti, l’unica tappa che mi è piaciuta è stata Portomarín-Palas de Rei! In 5 tappe sono pure riuscita a perdermi in un tratto 😂 Appena tornata a casa ho maturato subito la voglia di fare un tratto più lungo, appena ho tempo, denaro e ginocchia buone sicuramente tornerò sul cammino ❤️ Grazie per questo video con le tue riflessioni, buen camino 👣

Auguri Omar! Esatto, ognuno vive il suo cammino. Il video mi è piaciuto molto comunque. Ma che bel cagnone!! Buen Camino ❤️

Bello questo video. Diverso dal solito, ma bello davvero

La mia malinconia continua a crescere... sentirò la tua mancanza! Ma non vedo l'ora di vedere Santiago con i tuoi occhi!!! E per non rovinarmi la sorpresa non ho cercato immagini di Finisterre!!! Pensa come sono messa😅!!! Grazie mille per il video Nicolò💙💚!!! Ps io continuo a pensare che la vista sia migliore dalla vetta!!!

Ciao Nicolò, Io 10 anni fa ho fatto il primo terzo di cammino, fino a Burgos. Era il mio viaggio post laurea con le amiche, é stata un esperienza faticosa, intensa ma bellissima. Avevamo solo 10 gg e l'idea è quella di terminarlo con calma un pezzo per volta! Prima o poi lo farò! Come dici tu l'importante è il percorso e non la metà in sé. Ho fatto tanti viaggi in questi anni, ma il cammino in effetti è diverso. La mia Amica Elisa Peruzzi lo sta facendo, proprio ora da sola, partendo da Desenzano del Garda (Bs). Ti consiglio di visitare la sua pagina fb "walk with me". Ha vissuto proprio un'avventura, ne ha viste di cotte e di crude!! É un po' più indietro voi. Ti auguro un buon cammino..fuori e dentro te! Angela Braga

Sexy Omar all'inizio

Alla fine il problema principale che coinvolge (praticamente) tutti è il fattore temporale (oltre al denaro, sia chiaro). È ovvio che la maggior parte mette da parte ferie e periodi di pausa dall'attività lavorativa-scolastica, però si è sempre comunque vincolati da date nelle quali bisogna star dentro. Sono abbastanza sicuro che senza vincoli di tempo chiunque si farebbe gli 800 e passa chilometri, ma l'importante è farlo come meglio si crede: i primi 100, gli ultimi 200, dal 160 al 450esimo chilometro... Poi vabbè, se arriva il gallo di turno che ti dice "eh, ma io l'ho fatto coi ceci secchi sotto le ginocchia da casa mia, tu sei un turistello se ti fai solo l'ultimo tratto gnegnegne" allora lì ti dovrai rendere conto che il tuo cammino avrà un valore ancora maggiore se cercano di sminuirtelo. Anch'io credo che mi accontenterò di fare l'ultimo tratto, ma non per arrivare a Santiago e prendere l'attestato (di cui ho scoperto l'esistenza in questo video), ma perché voglio vedere comparire il mare di Finisterre in lontananza e sapere che sono stati fatti progressi dalla partenza (e perché no, bruciare anche un indumento come facevano i malati di peste nel medioevo come simbolo di purificazione assieme al bagno nell'oceano)

Mi stai piacendo tanto ,ti sto apprezzando davvero con i video di Santiago

Nicolò, bellissimo il tuo discorso ma un brindisi con bicchiere vuoto non si può vedere😉

L'importante è tenere presente che il tempo bisogna viverlo, non semplicemente lasciarlo scorrere, poi ognuno vive il suo cammino. Buon cammino. 👍

E bello vedere questo tuo lato spirituale!! Buon compleanno sé Omar!!

Bravo. Il Cammino di Santiago è una questione di "chissenefrega". Sono perfettamente d'accordo. Non comparabile, non confrontabile, unico e genuino: chissenefrega da dove si parte, chissenefrega se si segue una guida, chissenefrega del motivo per cui si fa. Ognuno lo fa perché lo fa: magari il motivo lo trova strada facendo, magari lo troverà tra 20 anni, magari scopre che il motivo per cui è partito non era il vero motivo quando arriva. E' totalmente inutile chiedere e chiedersi perché.

Io ti posso dire che ogni cammino è diverso (ma diverso in modo totalizzante) ed anche nel mio ho visto e conosciuto persone, dove mi sono arrabbiato, ho ragionato, ne ho discusso molto con la mia compagna, ci abbiamo scherzato su (parecchio) durante le Mesetas! Oh le maledette Mesetas fatte a fine Ottobre.. il deserto proprio.. Ho un video dove ci sarebbero i campi di Girasoli.. ma ovviamente era tutto morto, e la mia voce che dice "Il nulla.. il nulla.. le Mesetas.. Oddio.. il NULLA!" Tra l'altro le Mesetas ce le siamo fatti sotto temporali di tutti i tipi che non ti dico.. Roba veramente devastante, dove ogni singolo passo dovevi combatterlo con il vento che ti remava (forte) contro e la pioggia scrociante che picchiava così forte da fare male pure in faccia. Ogni passo era appesantito dall'acqua nelle scarpe e dal fango che era divenuto ormai quella che prima era la strada. Le bestemmie che ho buttato non si possono contare.. ed infatti anche il mio arrivo a Santiago (accompagnato sempre da bombe d'acqua che arrivavano a cadenza ormai precisa a certi orari) l'ho affrontato incazzato come una faina. Eppure... eppure.. sono convinto che tutto questo groviglio di emozioni (positive o negative che fossero) nel mio personale cammino fossero uno sfogo necessario (anche per il tipo di marcia che abbiamo sostenuto e con il peso che avevamo addosso.. 30kg io e 27kg la mia ragazza.. tant'è che la gente (in genere sempre gli Italiani non so perchè..) non ci credeva spesso, e solo quando gli facevo alzare il mio zaino da 70 litri (che io alzavo con un braccio solo) non riuscivano ad alzarlo neanche di pochi centimetri.. Onestamente non capirò mai questa tendenza tutta tipica Italiana, di diffidare del prossimo a prescindere, anche quando i fatti parlano chiaro. Infatti con tutti gli altri pellegrini di mezzo mondo ho avuto piacevoli discussioni in tal senso. Tant'è vero che non ricordo se fosse un prete o un altro pellegrino (forse più facile la seconda) mi disse in spagnolo, che avrei dovuto portare uno zaino molto più leggero per godermi l'esperienza in maniera molto più rilassata... Si ma vaglielo a spiegare che il trekking che sono abituato a fare in genere è quello spartano dove ti perdi nei boschi per kilometri e non hai neanche l'ombra di un servizio in giro. Quindi son partito così ed arriverò alla fine con il mio bagaglio (figurato e non) sulla schiena fino alla fine, senza sconti ne scorciatoie, perchè questa è la strada che ho scelto. Quindi quella filosofia di trekking me la porto dietro da ormai 11 anni ormai e vuoi o non vuoi mi ha formato e condizionato. Infatti guardare la gente con gli zaini letteralmente vuoti che saltellavano qua e la, lo trovavo antitetico alla filosofia di un pellegrinaggio che non è solo divertimento, ma anche una processione in cui ti porti dietro le tue penitenze che devi poi scrollarti di dosso. Io purtroppo intendo il trekking ma anche il pellegrinaggio in tal modo, duro e puro perchè non è un gioco per me, anche se ho ascoltato attentamente quello che i preti, le suore e gli altri con cui abbiamo parlato lungo il cammino in quei 25 giorni. Viene ripetuto spesso che durante il cammino impariamo a lasciare indietro il superfluo e tenere solo l'indispensabile, cosa che può essere vista a primo acchito in forma puramente materiale (ed in parte è così), ma io l'ho interpretata in una maniera più profonda.. diciamo più spirituale.. Ovvero che durante il cammino verso santiago, dobbiamo imparare a lasciare dietro tutti quei demoni che ci tormentano, quelle vocine dentro di noi che ci sussurranno con la nostra voce interiore e insinuano sempre qualche dubbio. Dobbiamo imparare a lasciare andare situazioni, persone spiacevoli, torti subiti, perdite familiari e di portare con noi solo quello che conta davvero. Solo quello che ci da forza interiore e ci spinge a compiere grandi imprese. Insomma il cammino insegna la consapevolezza che tutto scorre nella nostra vita e noi dobbiamo lasciare fluire il superfluo. Eppure oggi.. mi sento diverso rispetto a come ero prima, perchè il cammino inevitabilmente mi ha cambiato in qualche modo, e penso in modi che neppure io ancora riesco a comprendere appieno. Sicuramente vedo la vita in maniera più leggera rispetto a prima ed ho imparato anche a prendere meno a cuore le classiche situazioni, dove tu dai l'anima per tutti e poi il prossimo inevitabilmente ti frega anche al lavoro, visto che tu sei il fesso che è sempre pronto a fare. Credo fermamente che il cammino dovesse capitare (ci andavo dietro da ben 12 anni dopo aver visto il film di Emilio Estevez) nel 2023 e specialmente dove una stagione lavorativa così pesante e da due anni di covid e situazioni personali davvero pesanti. Sento che mi è servito per scrollarmi di dosso quei demoni che mi erano rimasti attaccati dentro ed in qualche modo mi tormentavano. Di questo sono assai felice. Insomma in qualche maniera ognuno di noi ha avuto la sua esperienza (unica) ed è tornato cambiato e ci occorrerà tempo per capire quanto questo viaggio ci abbia cambiato nel profondo, perchè ha seminato delle verità nel nostro inconscio di cui saremo pienamente consapevoli solo negli anni a venire.

che bella "esposizione" a tutti noi delle tue emozioni........grazie

Per me è importante l’arrivo... sennò tanto vale camminare da qualsiasi parte, perché per forza a santiago? Se faccio il cammino di santiago è per arrivare a santiago, no?

Fallo per noi Nicolò 🤣🤙🏿(Auguri Omar)

Bravo Nicolò ! La penso come te. Uscire fuori dal percorso è l'essenza del viaggio (qualsiasi esso sia)

Ascoltarti in questo video è stata una bellissima esperienza... Grazie Nicolò, 😘.

Veramente bellissimo video, super significativo

sei fantastico grazie dei bei video

va detto che è anche una questione fisica, fare tanti km tutti i giorni anche a ritmi ridotti può anche prostrarti psicologicamente...a volte anche fare 200 metri in più diventa un ostacolo insormontabile.

complimenti, bel discorso !!

Quando il percorso ti coinvolge più del traguardo. È tipo il segreto della vita, l'ho imparato studiando i tarocchi e lavorando per il mio sogno da attrice. Quindi ho passato il tempo ad annuire su alcuni tuoi concetti :') e sul tempo mamma mia, quanto hai ragione. E quando lo dici ti scambiano per matta ed immatura... Un abbraccio.

Il cammino di Santiago è qualcosa che non mi ha mai ispirato e, nonostante i tuoi i video, continuerà a non ispirarmi. Ma è bello vedere il tuo entusiasmo per questa esperienza!

Auguri omar! Ho avuto l'incredibile fortuna di incontrare dal vivo lui ed alvise. Beh, che dire. È stato molto breve ma estremamente intenso

Tantissimi auguri Omar !

Riassumerei questo video con questa frase che adoro: "Non c'è strada che porti alla felicità, la felicità è la strada..." parafrasandolo in versione cammino "Non c'è cammino che porti alla felicità, la felicità è il cammino stesso....."

Ma poi cosa importa quanto si fa, che pezzo si fa, ognuno risponde a se stesso. Quello che è importante è ciò che ti sei vissuto, quello che ti avrà lasciato e la persona che, nel frattempo, ti avrà fatto diventare. Una persona migliore! 😄☺️😘😘

Auguri ad Omar!

Amo i tuoi contenuti, amo i tuoi bicchieri vuoti, amo i tuoi finali.

ho la tua stessa opinione. l' obiettivo non e' mai la meta ma il viaggio... continua con questa passione..))

Auguri Omar 🎊🎉🎊🎉😉

Tanti auguri Omar! 🌄🎉

Anche io ho fatto l'ultimo pezzo del cammino la prima volta. Poi siccome l'avevo vissuto male, l'ho rifatto da un po' prima la seconda volta. La prima volta ero una ragazzina e l'ho fatto con gli scout. La seconda volta ero più grande. Purtroppo non avendo giorni di ferie, è brutto fare pochi giorni. Anche perché non riesci a "prendere il passo". Però è stata un'esperienza comunque meravigliosa e me la porto in ogni caso nel cuore.

Grazie per le riflessioni.. l'obiettivo è il viaggio!

Un brindisi anche agli gnomi e alle fate, ai folletti che corrono sulle tue strade...

Quando smetti di bramare Santiago, sei entrato nell’ottica del cammino. Buon arrivo compagno

Grande. Si nota lo sfogo ed il cambiamento... dai primi giorni ad oggi 👍🏻

Bellissimo discorso 👍

Ciao Nicolò posso chiederti se hai letto "Il Cammino di Santiago" di Coelho? E se sì, ti ha influenzato nella decisione di intraprendere il cammino? ❤

Tanti auguri a Omero!!!!❤ Come faró a non vederti tutti i giorni Nicló?? Quanto sei bravo, ancora penso a tua Mamma , quanto si puó essere orgogliosa di avere un figlio cosí?

Mi piacerebbe tantissimo che tu partecipassi a Pechino Express..

Che dire sei veramente una persona fantastica

Grande Nic io parto sabato per gli ultimi 150km ci vediamo alla fine🚀

Ciao Nicolò, io e il mio fidanzato siamo tornati sabato da Santiago! Abbiamo fatto il cammino da Sarria, 112km...non abbiamo potuto fare di più per questioni lavorative purtroppo...si, il paesaggio cambia totalmente...sarà tutto collinare, tra bosco e campagna...la scorsa settimana siamo arrivati a 33gradi, la tappa più faticosa è stata sicuramente quella da Place de Rey ad Arzua (27 km), ma volendo ci si può fermare a Melide, più o meno a metà strada...come prezzi sicuramente sono un po' più alti rispetto alle tue prime tappe, noi dormivamo a 10 euro a testa in albergue...ti assicuro che le persone sono calorose allo stesso modo, anche se sicuramente sono tappe più turistiche...ci avrebbe fatto piacere incontrarti, ma purtroppo abbiamo qualche giorno di differenza...Buen Camino! Ultreia y Suseia!!!!

Nicolò pensiero a nastro..cmq hai ragione da vendere. le esperienze personali sono la base per interpretare un lungo o un breve cammino sempre a livello personale ovviamente. La tua semplicità è da applausi, sei ammirevole e maturo ...non è scontato o forse è ormai scontato il contrario.ciao Nick!

Sei un grande!

Il cammino di ogni persona è diverso, a uno può servire un'ora, ad un'altro giorni, ad altri una vita. Comunque ti devo fare i complimenti per esperienza personale che hai portato a tutti... spero un giorno di porter incontrarci in un viaggio ... saresti un ottimo compagno ... buen camino...

Il "bi" secco e minaccioso verso i gattini😂😂😂😂

L'emozione a Santiago ci sarà ma non esplosiva come si pensa, perché ogni giorno hai vissuto il viaggio e la meta e questo è il bello del cammino..

Auguri a tutti e tanti auguri Omar

Alla fine caro Nicoló dipende tutto dalla motivazione che ti spinge. Io non sono una persona religiosa, trovo la religione una cosa piuttosto inutile, rispetto chi crede e pratica, ma non mi sognerei mai di fare il cammino per motivazioni religiose. Crescita interiore, sfida fisica, evasione dalla comodità assolutamente si, ma non legata alla religione. Magari a chi fa l’ultimo pezzo non frega nulla dell’aspetto spirituale della cosa, di crescere interiormente, o non so cos’altro. Magari hanno voglia di farsi la vacanzetta diversa, magari sono consapevoli di non aver fatto tutto e non in modo “corretto” ma il tempo è quello che è. Magari fare l’ultimo pezzo e arrivare a Santiago è comunque un traguardo, e fare i pezzi prima non lo è allo stesso modo. Motivazioni diverse ma non per questo “di serie B” rispetto a chi ha un mese di tempo da passare a camminare.

A mio parere sbagli a giudicare le persone, sbagli perché purtroppo molti non possono stare in giro per il mondo come te a non far nulla, uno fa il cammino che vuole pensa al tuo e non a giudicare quello degli altri..

Tanti auguro Omar 🤗

Nicolò fai Tanti Auguroni di buon Compleanno a Omar. 😀😀

Nicolò grattandosi il naso ha fatto venir giorno 😂

Auguri a voi

Sempre devi avere in mente Itaca - raggiungerla sia il pensiero costante. Soprattutto, non affrettare il viaggio; fa che duri a lungo,per anni, e che da vecchio metta piede sull’isola, tu, ricco dei tesori accumulati per strada senza aspettarti ricchezze da Itaca. Itaca ti ha dato il bel viaggio, senza di lei mai ti saresti messo in viaggio: che cos’altro ti aspetti?

Ciao Nico ti seguo e ti stimo molto. Volevo chiederti una curiosità (magari l hai già detto e me la sono persa): ma hai deciso di fare il cammino x motivo religioso o per altro? Buon camino