NILLA PIZZI, LUCIANO BENEVENE e Coretto (Duo Fasano) - AVANTI E INDRE'; canzone samba di Larici - Rastelli - Ravasini; 1949; Orchestra diretta dal Maestro Cinico Angelini; Cetra DC 4969-DC 5034.
TESTO DELLA CANZONE
TESTO:
Quand'ero piccolina,
la cara zia Evelina,
in cambio di un inchino
mi dava mezza lira,
e allora me ne andavo
di corsa sui bastion,
salivo sulla giostra
al dolce suon d'un organino
e sul cavallo a dondolo
cantavo una canzon:
(ritornello)
Cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
che bel divertimento,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
la vita è tutta qua.
Divenni più grandina
e marinando a scuola,
al pubblico giardino
conobbi un bel biondino,
avvenne che il mio cuore
di colpo s'incendiò,
di sera lui passava
sotto la mia finestrella,
vedeva il padre mio
e sospirava allor così:
(ritornello)
Ma un giorno il bel biondino
partì per far l' Alpino,
scriveva letterine:
Amore sto benone,
che passi nel cortile
del grande casermon,
chilometri e chilometri
col novantuno in spalla
e insieme al maresciallo
ripetiamo la canzon:
(ritornello)
Da quando un bel mattino
m'è nato un pupo biondo,
io sono la mammina
più tenera del mondo,
lui canta tutta notte
l'Aida e il Trovator
ed io, per non destare
tutto quanto il casamento,
mi prendo il pargoletto
e gli improvviso una canzon:
Cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
cin, cin, che bel,
ueh, ueh, ueh,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
che bel divertimento,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
la vita è tutta qua.
Ueh, ueh, ueh,
ueh, ueh, ueh,
ueh, ueh, ueh,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
che bel divertimento,
avanti e indrè,
avanti e indrè,
la vita è tutta qua.