I bifosfonati sono una categoria di farmaci per curare le patologie che alterano il metabolismo del tessuto osseo. Si utilizzano per le neoplasie delle ossa, il morbo di Paget, le forme di osteoporosi primitive e secondarie.
Questi farmaci hanno un doppio effetto: bloccano il riassorbimento del tessuto osseo - e per questo saranno sempre più usati su larga scala anche sulla prevenzione dell'osteoporosi - e sono anche farmaci che bloccano la vascolarizzazione dei tessuti, motivo che rende il loro uso indispensabile per la terapia dei tumori del tessuto osseo.
Dal 2004 si è visto che esiste una complicanza tardiva, rara e secondaria, l'osteonecrosi dei mascellari, un processo di necrosi dell'osso. Ne parliamo nell'intervista a Paolo Brunamonti Binello, odontoiatra del Galliera di Genova, in onda su Salute88.