Bello l'esempio dell'equilibrista chiarisce bene lo spirito di OKR. Secondo me invece la metafora del compleanno e' pericolosa perche' penso manchi il vero obbiettivo ma soprattutto mancano le misure con cui raggiungerlo. Avere identificato i task non permtte di poter misurare come mi sto avvicinando. Ad esempio avere la location adeguata e' un po' vago, secondo me servirebbe avre piu' dettagli dell'obbiettivo per rendere il rusultato misurabile in termini di avvicinamento. Ultimo appunto e' legato al fatto che questo framework ha come elmento chiave la facilitazione della collaborazione, nell'esempio solo il metorologo e' consultato dal responsabile della location, ma questo dovrebbe essere in stretto contatto e collaborare con il PR cosi' da avere uno spazio adeguato in base alle adsioni che man mano sono confermate o disdette.