Oro, diamanti, petrolio: perché si scappa da un'Africa tanto ricca?

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Giovanni Chiappisi

Giovanni Chiappisi

Жыл бұрын

Con l'impennata degli sbarchi, si affronta il problema dell'emigrazione girando alla larga dalle vere cause di un esodo che pare inarrestabile. Le partenze da Libia e Tunsia fanno sbarcare in Europa persone provenienti per lo piùà dai paesi subsahariani. L'Africa è una terra molto ricca, ma anche molto depredata. La Costa d'Avorio, per esempio, è il primo produttore mondiale di Cacao, ma l'esportazione e il commercio sono nelle mani di sole tre multinazionali che lasciano agli ivoriani solo il 6 per cento del fatturato. E i contadini, spesso bambini con meno di 10 anni, vengono pagati conb un "salario" orario di 78 centesimi di dollaro. Per non parlare del traffico illegale dei diamanti finalizzato ad acquistare armi e dare ossigeno alle tante guerre civili.
Per "aiutarli a casa loro", come spesso dice chi vuole mettersi una mano sulla coscienza, non servoino soldi: basterebbe spettere di depredarli

Пікірлер: 129
@lanfrancobruschi8074
@lanfrancobruschi8074 Жыл бұрын
Esposizione chiara, semplice, lineare e sacrosanta... grazie di cuore Giovanni sei un grande! Ti vogliamo bene!
@morenaventura7171
@morenaventura7171 Жыл бұрын
Grazie per questa analisi puntuale e chiara. 🙏
@gianix57
@gianix57 Жыл бұрын
Finalmente un'analisi veritiera, lucida e corretta.👍
@DanKar59
@DanKar59 Жыл бұрын
Ormai, dover spiegare l'ABC di ciò che dovrebbe essere insegnato sui banchi di scuola già dalle elementari, si rende necessario e doveroso ogni giorno di più! Purtroppo c'è un pianeta di persone ammaestrate, soggiogate, obnubilate dal mainstream e non ha mai letto un libro in vita sua, in modo da poter avere sviluppato un benché minimo pensiero critico. Bravo Giovanni. 👏🤗
@rosalbagiorio3468
@rosalbagiorio3468 Жыл бұрын
Perché addossare ai nostri bambini tutte le miserie degli adulti? Per ogni problema creato da noi adulti ipocritamente si pretende che ce lo risolvano i bimbi😡👎
@zodiaco5526
@zodiaco5526 Жыл бұрын
@@rosalbagiorio3468 Signora, buongiorno. Lei è sicura di aver capito il commento di cui sopra?
@maurol.3731
@maurol.3731 Жыл бұрын
@@rosalbagiorio3468 No, no... Il problema - e Lei ce lo dimostra - sono gli adulti che non capiscono nemmeno semplici commenti e che poi potrebbero essere preposti all'educazione dei nostri bambini...
@bertoflavi9568
@bertoflavi9568 10 ай бұрын
hai detto bene danka
@TitoPotito-ss5ue
@TitoPotito-ss5ue Жыл бұрын
Concordo in tutto.Bravo bisogna far conoscere questa triste realtà
@Gianni.S
@Gianni.S Жыл бұрын
Tutto chiaro caro Giovanni. Alla prossima notizia. Grazie.😎
@moviempower2125
@moviempower2125 Жыл бұрын
Anche io vivo in Tunisia e ne sono innamorato. La soluzione che intendi è inattuabile almeno per il momento. Sarebbe bello ma dopo secoli di sfruttamento intensivo non molleranno mai l'osso facilmente. Sta al popolo africano agire. Forse i tempi non sono ancora maturi ma io credo che la strada sia quella. Buona vita.
@Robxinn
@Robxinn Жыл бұрын
Ottime deduzioni, si sente che c'è un mero animo del giornalista!
@bertoflavi9568
@bertoflavi9568 10 ай бұрын
Molto interessante giovanni...e poi parli benissimo come dizione volume e velocita...sei un grande youtuber bravo
@cristianfarano6294
@cristianfarano6294 Жыл бұрын
Chiarissimo nella sua drammaticità, lucidissimo spiegazione
@elsa7054
@elsa7054 Жыл бұрын
Ottima analisi, grazie Giovanni.
@Antonio-xj6bk
@Antonio-xj6bk Жыл бұрын
Le multinazionali possono agire così perché hanno la protezione politica degli stati a cui fanno riferimento. La stessa Francia ha interessi notevoli, nelle alte sfere europee queste cose le sanno, ma non c'è la volontà politica di risolverle. Non c'è un vero piano condiviso in Europa per la ridistribuzione degli immigrati, si fa' un vergognoso scaricabarile. l'Italia paese di primo sbarco è lasciata sola a salvare ed accogliere. Inoltre l'Italia attraversa un momento di grave crisi economica, con alto tasso di disoccupazione giovanile, l'arrivo di questi immigrati porta all'aggravamento del lavoro nero e sottopagato, mettendo in competizione i lavoratori portando al ribasso salariale. Insomma sta diventando una situazione esplosiva che porterà a gravissime reazioni sociali.
@gianpaolobertelli2809
@gianpaolobertelli2809 Жыл бұрын
Caro Antonio , quando lo capiremo sarà ORMAI TROPPO TARDI !!! Io ho la FORTUNA di essere in la` con gli anni e quindi probabilmente non vedrò lo sfacelo di questa società marcia e moribonda che pretende di farsi chiamare CIVILE !!! Che PENA !!! CIAO
@morenaventura7171
@morenaventura7171 Жыл бұрын
Verissimo!!! Se non ci fosse lo fruttamento delle multinazionali il problema non sussisterebbe🙏💯💯💯
@giacomoramon1115
@giacomoramon1115 Жыл бұрын
Il grosso problema che attanaglia il mondo intero e non solo l'Africa sono come dici Tu le multinazionali. A capo di essere c'è un presidente e un consiglio di amministrazione che per essere pagato deve fare gli interessi degli azionisti altrimenti verrebbero lasciati a casa ma gli azionisti chi sono? Siamo noi che investiamo in borsa compriamo le loro azioni e pretendiamo di prendere sempre di più. Io non ho mai investito in azioni perché a fronte di uno che guadagna uno deve perdere. Nei prodotti agricoli in tutto il mondo esiste la speculazione il mercato al coltivatore da il minimo perché lo tenga legato per produrre anche l'anno dopo e non si cura della sua miseria anzi più povero è meglio è. Io l'africa tutti dicono che è un continente più degli altri ricco ed è vero io l'africa l'ho percorsa in lungo e in largo sono stato volontario in diversi paesi ho costruito impianti ho insegnato in un'istituto tecnico in Burundi ecc. Mi sono reso conto che come recitava un detto " nel torbido si pesca meglio " quindi creano una guerra locale li è molto semplice basta mettere una etnia contro un'altra gli diamo delle armi e così si rapinano di tutto.
@vincenzoconvertini6633
@vincenzoconvertini6633 Жыл бұрын
Sei un grande chiappisi, preciso e vero nelle esposizioni dei fatti
@mauriziotornabene1521
@mauriziotornabene1521 Жыл бұрын
Chiaro e lineare grazie
@marioviscosi4808
@marioviscosi4808 Жыл бұрын
É sempre un piacere ascoltarti!
@giovannicocco6167
@giovannicocco6167 Жыл бұрын
Sagge parole.......grazie Giovanni
@andreapassuello1835
@andreapassuello1835 Жыл бұрын
soluzioni fattibili o meno, è GIUSTO mantenere almeno acceso il fuoco dell'indignazione
@FrancescoVerolino
@FrancescoVerolino Жыл бұрын
Sei veramente molto bravo.
@radargiunco4425
@radargiunco4425 Жыл бұрын
Minuto 14.30 , esattamente , bravissimo , andiamocene da casa loro
@fabriziocrobu1956
@fabriziocrobu1956 Жыл бұрын
Bravo monsieur 👍👍✌️
@stefanogallani6802
@stefanogallani6802 Жыл бұрын
Sei un grande!
@pietrocalcioli8169
@pietrocalcioli8169 Жыл бұрын
Analisi giusta .
@francescolopitale6328
@francescolopitale6328 Жыл бұрын
Ciao Giovanni buona serata un abbraccio
@parishalex8848
@parishalex8848 Жыл бұрын
Nella Costa d’Avori c’è il franco ( CFA ) ………basta che le multinazionali danno invece del 6% il 20% … e abolire la moneta Francese coloniale CFA
@valentinomingardi7510
@valentinomingardi7510 Жыл бұрын
Il problema é che le Multinazionali possono fare quello che vogliono infatti impongono ai cittadini ed ai politici l'agenda da seguire dei loro interessi.
@cristianfarano6294
@cristianfarano6294 Жыл бұрын
Esatto, causano danni ,la gente fugge e noi ce la pigliamo con loro,ma i colpevoli son altri
@valentinomingardi7510
@valentinomingardi7510 Жыл бұрын
@@cristianfarano6294la gente dovrebbe prendersela con i giornalisti che non fanno il loro mestiere oltre che con la politica dettata dalle multinazionali.
@talkingnurse956
@talkingnurse956 Жыл бұрын
Bravissimo Giovanni ; è inutile aspettare politica ; fmi ; onu etc ; non c’è la volontà . La differenza la si può fare noi consumatori ; con i palloni da calcio o con le scarpe , il problema etico dei bambini lavoratori uscì fuori e smosse le coscienze; questo ha portato i consumatori ad evitare certe Marche che di conseguenza hanno migliorato le condizioni produttive
@stefanocosimetti2969
@stefanocosimetti2969 Жыл бұрын
Per alcuni prodotti come il cacao e derivati ci sono già certificazioni "etiche" che dovrebbero garantire che nn sono stati sfruttati i bambini per la raccolta. Ovviamente il prodotto costa di più ma si è visto poi come all'origine in realtà i bambini vengono sfruttati cmq. C'è stato un reportage tempo fa proprio su questo argomento in costa d'avorio. La certificazione serve a far guadagnare di più le multinazionale e sistemare la coscienza dei consumatori. Nn è difficile pensare che laggiù controlli nn ci sono.
@gianpaolobertelli2809
@gianpaolobertelli2809 Жыл бұрын
Stefano , temo che tu abbia perfettamente RAGIONE , purtroppo ! CIAO
@nihilsinemagnovita
@nihilsinemagnovita Жыл бұрын
BRAVO
@francolannutti6318
@francolannutti6318 9 ай бұрын
Penso tu abbia ragione, ma occorrerebbe anche che i governanti locali siano liberamente eletti e non coinvolti con le multinazionali. Buona serata 🙏
@allffl3793
@allffl3793 Жыл бұрын
👌👏
@Sardonymus
@Sardonymus Жыл бұрын
Bravo
@SuperRenello
@SuperRenello Жыл бұрын
bravo, spiegazione e soluzione perfetta, al governo più giovanni chiappisi e meno politici
@foscolobertazzoli
@foscolobertazzoli Жыл бұрын
Incredinile e paradossale.
@paoladellarossa957
@paoladellarossa957 Жыл бұрын
Forse perchè per estrarre queste preziosita' necessitano capitali e macchinari che, forse, dico forse, non sono a disposizione dei governi, che si dibattono da sempre nella economia di sussistenza e allora, ecco che arriva la croce rossa d'oltre oceano, e utilizzando mezzi propri e lavoratori sottopagati magari locali, estrae e paga un misero tributo al Paese sullo sfruttamento di tutte queste ricchezze? Si, deve essere per forza di cose cosi', senno' non si spiega come mai certi paesi siano rimasti indietro, nonostante la ricchezza che possiedono.
@sassonaticarello368
@sassonaticarello368 Жыл бұрын
L'ignoranza e' la piaga sociale piu' grande in Africa..ma sembra che a molti non interessi debellarla in quanto se metti tuti i giovani africani nelle scuole, chi va nei campi a coltivare e raccogliere le " Fave del Cacao " ?? Senza parlare dei paesi che hanno colonizzato negli anni passati..che hanno l'interesse del controllo sull'export e sull' economia (vedi Francia , Belgio, Olanda , Germania..etc ) Purtroppo e' questa la situazione.
@savdc100
@savdc100 Жыл бұрын
Giovanni, le cose che dici sono in parte giuste soprattutto se riferite alla descrizione dei fatti ma penso che le soluzioni che proponi siano totalmente sbagliate per vari motivi. Intanto quando si parla di Africa bisogna fare una distinzione netta tra l'africa nera e il resto del continente. L'unica cosa che le accomuna è la colonizzazione con tutte le conseguenze socioeconomiche e psicologiche (per le popolazioni colonizzate) che ciò ha avuto e in alcuni casi continua ad avere. A parte questo l'africa nera ha una storia e tradizione quasi esclusivamente tribale. Essa è quindi priva della cultura e capacità organizzativa che caratterizza il mondo cosiddetto sviluppato senza cui è impossibile impiantare un embrione di realtà socioeconomica suscettibile di crescita o più precisamente di sviluppo, parola più congeniale al nostro lessico. Non si tratta di fare discorsi sui massimi sistemi, cioè sulle multinazionali causa di tutti i mali né sulla colonizzazione (di cui le multinazionali sono di fatto l' espressione postcoloniale) perché è chiaro che i rapporti di sopraffazione tra stati hanno sempre segnato la storia della civiltà occidentale. Basta sfogliare qualunque libro di storia per vedere la scia di sangue dei massacri e delle guerre ininterrotte che hanno costellato tutto il cammino della nostra civiltà. Quando c'è stata la rivoluzione industriale che è un prodotto del colonialismo, la predazione, che prima era esercitata in modo largamente arbitraria, ha assunto una sua forma più definita e chiara. Tu parli delle multinazionali come se fossero l'erba cattiva, nata dal nulla, che basterebbe sradicare per liberarcene ma penso che anche tu ammetterai che ciò non è possibile perché le multinazionali non sono la gramigna ma l'erba buona, essenza e vanto del modello socioeconomico basato sia sul profitto che sullo sviluppo come lo intendiamo oggi. Sappiamo tutti (e chi non lo sa ancora e solo perché non lo vuole sapere) che la presunta decolonizzazione degli anni 60 e 70 è stata solo un operazione d'immagine inscenata dai vari attori protagonisti (Nazioni Unite nelle le sue varie articolazioni, più le nazioni del cosiddetto mondo libero). Quando l'Africa nera è stata 'decolonizzata' abbiamo assistito a un alternarsi di sanguinari regimi tribali, sostenuti dagli ex colonizzatori, che hanno saccheggiato le risorse dei neo paesi, che in realtà non erano veri stati ma fantasiose entità geopolitiche inventate e imposte dal colonialismo. Nel volgere di pochi decenni in cui si sono susseguiti colpi di stato e guerre tribali (che non possono essere chiamate guerre civili perché questo suppone un sostrato di civiltà simile al nostro, inesistente nel africa nera) tutto è stato depredato e ciò che è rimasto è dovuto solo al limite umano del potere distruttivo di chi ha governato. Quel poco di infrastrutture lasciate dai colonizzatori si sono progressivamente degradate da sole perché non manutenute o semplicemente perché gestite male da chi era occupato a fare i propri interessi. Nel nord, nel maghreb, le cose sono andate diversamente perché lì c'era già una tradizione di cultura e di gestione delle risorse molto più simile a quella dei paesi dell'Occidente. L'Islam ha convissuto per molti secoli col mondo cristiano ritagliandosi un proprio spazio in cui non era subalterno a quello cristiano. Dopo la prima guerra mondiale l'impero ottomano, ultima espressione del islam che era riuscita a tenere testa alle nazioni dell'Occidente, si disintegra. Adesso ci troviamo in una situazione in cui gli stati del nord africa sono solo parzialmente decolonizzati come è dimostrato dal fatto che la lingua parlata, elemento identitario fondamentale di ogni popolo e cultura, è costretta a convivere alla pari con quella del colonizzatore che in realtà non se ne è mai andato essendo sempre presente come potenza economica e spesso anche come potenza militare. In queste condizioni non esiste soluzione che risolva realmente i problemi degli stati del maghreb se non quella, per ora molto improbabile, di divenire nel migliore dei casi brutte copie degli stati cosiddetti sviluppati. Il fatto che l'Italia o anche l'Europa o gli USA possano o debbano aiutare l'africa è una stupidaggine. I paesi dell'Occidente fanno parte del problema e in quanto tali non possono fare parte della soluzione. La cosa migliore che possono fare e mettersi da parte per evitare di combinare altri danni. Ciò che serve in Africa è la creazione di infrastrutture e di formazione in grado di gestirle senza dovere chiedere ad altri di farlo. Secondo me gli unici in grado di fare queste cose sono i cinesi sia perché hanno dimostrato di esserne capaci, sia perché hanno compiuto loro stessi lo stesso tipo di percorso che dovrebbe fare l'africa. I cinesi, diversamente per es dagli indiani, sono riusciti davvero a scrollarsi di dosso il colonialismo e soprattutto il complesso di inferiorità che di solito i popoli colonizzati si portano dentro, impadronendosi nel contempo degli strumenti necessari per realizzare il modello socioeconomico di benessere materiale proprio dei paesi considerati sviluppati. Ben vengano quindi Cinesi, BRICS e via della seta. Nella loro storia millenaria i cinesi non hanno mai colonizzato nessuno, né tentato di imporre ad altri il proprio dominio culturale, né imporre governi fantoccio o condizionamenti ideologici o culturali, né tantomeno invadere altri paesi piazzandoci dentro le proprie armate. L'aspirazione dei cinesi è solo migliorare la propria condizione di benessere materiale perseguendo questo scopo attraverso l'espansione dei commerci e della ricchezza. La civiltà occidentale invece, che è erede di quella greco romana, non riesce a concepire rapporti umani che non siano basati sulla sopraffazione ed è per questo che rigetta il modello cooperativo cinese. Da noi nei rapporti sociali (tra stati, culture, persone) dev'esserci per forza un vincente e un perdente, uno che domina e una massa di dominati. Non per niente il motto romano è 'mors tua vita mea' e la pace romana è quella cimiteriale di Augusto basata sull'annientamento dei popoli sconfitti. Quella dei cinesi è invece basata sul principio del win-win, dove la collaborazione giova a tutti, in cui cioè l'unione fa la forza. Per quanto riguarda i migranti la tua analisi è secondo me sbagliata. Perché i migranti illegali (la illegalità della migrazione che la rende un reato non è mai menzionata dai mezzi di comunicazione sociale e la rende molto diversa dalle migrazioni storiche degli italiani e di altri popoli europei) vanno solo o quasi esclusivamente in Italia? Lo stretto di Gibilterra è molto più stretto del canale di Sicilia eppure pochissimi prendono quella strada. Lo stesso vale per la Grecia, la Turchia e gli altri paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Le nazioni, intese come entità geopolitiche, si caratterizzano storicamente per avere delle frontiere che vanno gestite come luoghi che non possono essere attraversate in modo arbitrario, ma il cui passaggio è regolato da norme specifiche. La vera domanda da porsi è come mai l'Italia è l'unico stato europeo con le frontiere sfondate? Perché non è capace di presidiare le proprie frontiere? Evidentemente no, dato che è capacissima di inviare armate in giro per il mondo a guerreggiare contro popoli lontani senza altro motivo che la smania servile di sottostare alle voglie del suo padrone di turno, senza sentire il bisogno di chiedere il consenso del popolo italiano che si vede costretto a finanziare con i propri soldi tali inqualificabili imprese senza potersi opporre a tali continue estorsioni. Ciò significa che prima di cercare le pagliuzze negli occhi degli altri dovremmo guardare a come siamo ridotti noi italiani perché qui di problemi ne abbiamo tantissimi irrisolti, che derivano dal fatto che il potere decisionale sulla destinazione dei nostri soldi è nelle mani di pochissime persone che si sono impadronite del potere alla faccia della democrazia ridotta in Italia a vuota parola buona solo per essere usata nei riti del regime. Finché non riusciamo a capire la nostra condizione di biomassa amorfa che non decide nulla (chiamata sarcásticamente dal regime 'opinione pubblica') è inutile appassionarci al resto del mondo facendo l'eco alle tesi propalate da TV e giornali. Se non impariamo a ragionare con la nostra testa senza ridurci a rigurgitare come pappagalli le tesi dei cosiddetti rappresentanti del popolo non riusciremo mai a capire niente di ciò che sta succedendo in questo paese e del perché siamo ridotti tanto male.
@giuseppe-crescitapersonale2337
@giuseppe-crescitapersonale2337 Жыл бұрын
Complimenti per questa sua analisi che apre gli occhi e la mente.
@francolannutti6318
@francolannutti6318 9 ай бұрын
Ben vengano i cinesi? Domandi ai tibetani originari cosa ne pensano.
@tracker4374
@tracker4374 Жыл бұрын
Sig.chiappisi purtroppo questa è la realtà nazioni sfruttate dalle multinazionali bisognerebbe esportare un po di diritto dei popoli riportare la legalità ma chi si fa carico di cio'?
@mimmomimmo1333
@mimmomimmo1333 Жыл бұрын
Oltre allo sfruttamento delle risorse da parte delle multinazionali un ruolo primario lo gioca la Francia...agiotage ...le dice qualcosa?
@rosalbagiorio3468
@rosalbagiorio3468 Жыл бұрын
Ma chi sono queste multinazionali? Sapendolo potremmo fare manifestazioni a difesa e sostegno a queste popolazioni.
@nanuixt
@nanuixt Жыл бұрын
guarda Nestlè su wikipedia, tanto per far un esempio..
@lucianoantoni5744
@lucianoantoni5744 Жыл бұрын
Utopia
@clarettacarabini6753
@clarettacarabini6753 Жыл бұрын
L"Africa è molto ricca ed è per questo che la Cina è molto presente
@kolise_koll
@kolise_koll Жыл бұрын
Se possiamo avere un certo tenore di vita è grazie allo sfruttamento di molti popoli. Solo il 20 per cento della popolazione mondiale può utilizzare l 80 per cento delle risorse naturali. O loro o noi. Non dimentichiamo che l'Italia è il primo produttore mondiale di artiglieria leggera. Personalmente l'inverno al freddo non lo voglio passare
@nicobartolini9296
@nicobartolini9296 Жыл бұрын
le partenze che arrivano, sono esilaranti!
@brunobassi2440
@brunobassi2440 Жыл бұрын
Oramai conta più la carta straccia del concreto... Probabilmente c'è carra straccia per comprare il mondo cento volte.... Il problema è che cin la carta straccia non mangi.
@berardosantini2274
@berardosantini2274 Жыл бұрын
Il fatto è che manca nel panorama politico italiano un vero statista con una visione a 360 gradi
@vittoriocecchet2187
@vittoriocecchet2187 Жыл бұрын
Grazie
@giuligiu59
@giuligiu59 Жыл бұрын
Gentile Giovanni , la sua analisi è così ingenua che fa sorridere. Mi dispiace doverlo dire , ma ho pochissima fiducia nell'Africa e soprattutto negli Africani , e parlo soprattutto dell'Africa nera. Io ribalterei il problema : che cosa gli africani non hanno saputo imparare dalla colonizzazione , cioè gli elementi positivi del mondo occidentale? Dopo 60 anni sono ancora estremamente indietro, praticamente in tutto . Sono bravissimi solo in una cosa : a farsi la guerra civile . Non hanno ancora acquisito il senso dell'unità nazionale; vivono ognuno nella e per la propria etnia . Mi dispiace doverlo dire , ma io vedo l'Africa , soprattutto quella nera , come un Continente fallito. Basta dire sempre le stesse cose , che la responsabilità è di noi occidentali . Anche gli Africani si prendano la loro, di responsabilità, per il loro sottosviluppo .
@umbertopappalardo843
@umbertopappalardo843 Жыл бұрын
Bravo concordo
@zodiaco5526
@zodiaco5526 Жыл бұрын
Esattamente❗Non avrei saputo dirlo meglio. Aggiungo solo una considerazione. Pensate a cosa potrebbe diventare la Costa d'Avorio se venisse "ricolonizzata" da una popolazione Europea.
@jongvechio-bg8kh
@jongvechio-bg8kh Жыл бұрын
I will you could understand the strategy and propaganda you the westerns used to keep us undeveloped and has perpetual for centuries here you can easily come on here and say we the black Africans lack the sense to learn from colonization but do ever understand propaganda means where by you are problem of their problems and programs them to think that they are the problem and come to think of you saying what black Africans know best is civil war and this show how ignorant and misformed you're the same you westerners/white supremacist propagate the war in Africa and sponsors it then come in disguise of helping to keep peace in Africa to plunder it resources
@marzio2307
@marzio2307 Жыл бұрын
Quindi non sono capaci ed allora è giusto sfruttarli costringendoli ad emigrare?
@umbertopappalardo843
@umbertopappalardo843 Жыл бұрын
@@marzio2307 certo
@LaBellaScola
@LaBellaScola Жыл бұрын
Grazie dello sproloquio. Siamo degli ipocriti ingranati gli uni negli altri.
@Enrico0205
@Enrico0205 Жыл бұрын
Grazie per questo intervento che mi conferma nel mio essere un Patriota e la mia Patria è ovunque si combatte per una idea e di Patrioti Africani che volentieri caccerebbero a pedate gli stranieri ce ne sono. La seconda considerazione è che quelli che scappano si stanno buttando dalla padella nella brace. La forbice tra ricchissimi e poveri si divarica ogni giorno di più, non raccoglieranno più cacao a 70 cent ma, nella migliore delle ipotesi, pomodori a 2 €/ora mentre io questa mattina ho comperato 2 pagnotte a 6€. Altrimenti andranno per strada, cominceranno a spacciare per vivere ed inizierà il dentro/fuori dalle galere. Il mondialismo va fermato. A tutti i costi.
@gianpaolobertelli2809
@gianpaolobertelli2809 Жыл бұрын
Enrico , non è obbligatorio spacciare , ma COMODO sicuramente ! Si potrebbe in Italia lavorare nel turismo , ad esempio !! Spacciare ti consente di non lavorare, alzarti quando vuoi , avere molti più soldi , ecc ecc ecc ecc ecc ecc ! Quindi BANDO ai FALSI moralismi , vittimismi , buonismi e chi più ne ha più ne metta ! Tanto qui fanno tutti quello che vogliono e nessuno PAGA !!!!
@silvanafigurelli1339
@silvanafigurelli1339 Жыл бұрын
Io personalmente non mi porrei il quesito.E'come se qualcuno chiedesse a lei che ha una determinata risorsa, il perché non la impiega unanime. Certamente risponderebbe : questo riguarda me . Sta di fatto che, chi non è africano è un ospite bene accetto o meno .
@dianab883
@dianab883 7 ай бұрын
Magari sono ricchi i francesi con l'Africa
@sassysalis1741
@sassysalis1741 Жыл бұрын
Sono anni che dico che quando l'occidente, oriente e stati uniti....smetteranno le ruberie da Mamma Africa, finirà la tragedia .
@user-vn8lg3yq5y
@user-vn8lg3yq5y 8 ай бұрын
Mentre gli arabi brava gente
@angelonuzzo985
@angelonuzzo985 Жыл бұрын
Preservativi neanche uno
@francescosuppa5939
@francescosuppa5939 Жыл бұрын
In Tunisia queste persone sono pagate a 600 dinari in nero vergogna
@maurizioh2872
@maurizioh2872 Жыл бұрын
La popolazione dovrebbe prendersi il paese non fuggire
@juventinorodolfo290
@juventinorodolfo290 Жыл бұрын
Ho visto interviste a ragazzi giovani che sono venuti in Italia in Tunisia c'è una situazione veramente brutta
@lisactress
@lisactress Жыл бұрын
Mi sembra che non sia esattamente così a sentire ciò che dice il sig Chiappisi, i tunisini che partono sono pochi, inoltre è pienissimo di Italiani in Tunisia e non sto vedendo questi gran rientri in patria per situazione grave.
@italiabacco8704
@italiabacco8704 Жыл бұрын
Giova ... ciano i massoni che fanno i propriinteressi
@elviramercury2403
@elviramercury2403 Жыл бұрын
Fossero questi gli sproloqui .
@GDG-qq2oy
@GDG-qq2oy Жыл бұрын
Questa analisi è priva di fondamento: tutti i continenti sono ricchissimi, si pensi alle americhe, quello che manca ai continenti è il giacimento intellettuale dell'Europa (non UE!) che ha sviluppato il mondo con tutti gli annessi e connessi sia negativi che positivi durante i secoli. Ora si sconta questa storia, che non si solleva con l'educazione: di chi? Come, quando? Ma col reale movimento politico che cambia le condizioni di chiunque vive nel mondo! Si sa da decenni che i paesi che hanno solo risorse naturali non sono in grado di prevalere sul mondo sviluppato capitalista! Le soluzioni che non costano niente sono ridicole falsità!
@marzio2307
@marzio2307 Жыл бұрын
Che i paesi ricchi sfruttano quelli poveri è un dato di fatto.basterebbe sfruttarli un po' meno se davvero volessero contenere l'immigrazione.evidentemente preferiscono pagare questo scotto tanto poi i problemi sono per le popolazioni e non per i governanti
@aliciafasanella4538
@aliciafasanella4538 Жыл бұрын
G.DG ma tu sai chi comanda le americhe? Chi mantiene i conflitti del continente americano per il suo proprio beneficio??.
@wolfsteir7472
@wolfsteir7472 Жыл бұрын
Non è politicamente corretto giudicare i popoli dal loro Q.I. ma tutti sappiamo che un Europeo, un Cinese ha un valore di circa 120, mentre un Congolese e conterranei hanno un 65/70. Qualcosa vorrà ben dire circa lo sviluppo dell' Africa. O no ?
@marzio2307
@marzio2307 Жыл бұрын
E quindi giudichi giusto lo sfruttamento?
@emiliograziano6
@emiliograziano6 Жыл бұрын
Argomento interessante, peccato la narrazione un po' noiosetta. Non ce la faccio a seguire, scusami
@baricesena8907
@baricesena8907 Жыл бұрын
devi seguire almeno saprai che fine faremo---un consiglio non andare a votare
@aliciafasanella4538
@aliciafasanella4538 Жыл бұрын
La veritá annoia .........
@emiliograziano6
@emiliograziano6 Жыл бұрын
@@aliciafasanella4538 La solita maestrina superficiale
@margheritatrapani5230
@margheritatrapani5230 Жыл бұрын
Il solito sfruttamento
@vagabond1584
@vagabond1584 Жыл бұрын
GIOVANNI PRESIDENT !!
@user-wu6uj1xn5v
@user-wu6uj1xn5v Жыл бұрын
L'occidente esporta democrazia.
@sassysalis1741
@sassysalis1741 Жыл бұрын
L'occidente ha sempre rubato e ucciso in Africa.....prova a leggere quello che ha fatto il piccolissimo Belgio nel continente Africano.
@paolodimaria4094
@paolodimaria4094 Жыл бұрын
Questa è bella ma sono sicuro che stai scherzando.
@radargiunco4425
@radargiunco4425 Жыл бұрын
Una battuta divertente , na barzelletta
@wolfsteir7472
@wolfsteir7472 Жыл бұрын
Sono i Tunisini che favoriscono ( obbligano ) i neri che vivono da anni nel loro Paese ad imbarcarsi per l' Italia. Meglio raccontarla giusta caro Giovanni.
@radargiunco4425
@radargiunco4425 Жыл бұрын
Davvero? Allora ... i tunisini vanno appositamente a prendere i livoriani e li costringono a imbarcarsi su barche improbabili per raggiungere l'italia ... benvenuto da Marte, ben atterrato sul pianeta terra caro Ivano
@lisactress
@lisactress Жыл бұрын
Perché lo fanno? Non vogliono lo straniero?
@marzio2307
@marzio2307 Жыл бұрын
Invece non sono sfruttati in alcuni paesi?
@user-vn8lg3yq5y
@user-vn8lg3yq5y 8 ай бұрын
I tunisini, marocchini ed algerini sono razzisti verso i subsahariani. Altro che italiani o europei. Sono peggio. Inoltre gli europei che sposano le donne o i ragazzi di colore sono tantissimi, loro invece li schifano
@josephscala9686
@josephscala9686 Жыл бұрын
Gianni come va la sua salute tanti auguri
@mariano59
@mariano59 Жыл бұрын
Perché il paradiso dei ricchi è fatto Dell'inferno dei poveri.
@danbantony9095
@danbantony9095 Жыл бұрын
Il problema che l occidente ha messo le mani sulle ricchezze africane
@user-vn8lg3yq5y
@user-vn8lg3yq5y 8 ай бұрын
I nostri compagni cinesi sono peggio
@danbantony9095
@danbantony9095 8 ай бұрын
@@user-vn8lg3yq5y certo anche loro..ma è partito tutto dal colonialismo europeo in particolare
Scusate l'assenza, ma ora vi racconto tutto
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Giovanni Chiappisi
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