Bobina di Oudin (autotrasformatore risonante ad alta frequenza)
I terminali di una grande bobina d'induzione sono collegati con le armature interne di due bottiglie di Leida e con uno spinterogeno micrometrico.
L'armatura esterna di una delle bottiglie è collegata con il capo inferiore di una bobina di Oudin, l'altra con un contatto che scorre lungo la stessa.
Le scariche delle bottiglie generano delle correnti ad alta frequenza nella bobina.
Se si modifica la posizione del contatto mobile è possibile ottenere la risonanza della porzione inferiore della bobina (che agisce da primario del trasformatore) con quella superiore (il secondario).
Al terminale superiore del trasformatore di Oudin si producono scintille e effluvi ad alto voltaggio.
Due bobine cilindriche aventi un diverso numero di spire sono collegate al terminale inferior dellla bobina di Oudin.
Muovendo il contatto scorrevole su e giù è possibile accordare una o l'altra delle bobine con il trasformatore di Oudin e ottenerne la risonanza. La bobina risonante emette superiormente lunghe scintille mentre l'altra no.