Poiché in questo genere musicale e nel periodo in cui fu scritta musica di tale elevazione spirituale, i musici in genere, i compositori in particolare, avevano ben presente la Teoria pitagorica e neoplatonica tramandata da Marsilio Ficino, circa la Sacra Armonia della musica "Mundana" che doveva specchiarsi in quella Humana e di conseguenza in quella Instrunentalis. Tutto era condotto secondo la legge della Proporzione Divina che si palesa al "nous" pensante e cretivo per mezzo del numero e dei rapporti numerici.

È necessario riflettere sul quanto ci si sia allontanati da quelle profondità spirituali osannando sempre più la mediocrità e la pochezza dei contenuti, musicali e non. È grave e deludente vedere sempre meno scholae cantorum: ragazzi intenti ore e ore al giorno alle loro "protesi tecnologiche" che ottundono menti già minate da mille altre futili distrazioni. Nel mio piccolo, per quello che rientra nelle mie possibilità, cerco di far capire soprattutto ai ragazzi l'importanza di una formazione musicale seria ed approfondita: anche su questo, si assiste al fiorire dei cosiddetti "tutorial" i quali, seppur salvandone alcuni, , stanno in genere via via prendendo il posto di tutto ciò che attiene ad una didattica completa, ad uno studio approfondito della materia musicale: si assiste sempre più spesso, ad esempio, alla totale sostituzione di termini e contenuti appartenenti ad un "percorso universalmente riconosciuto", solo perché più complesso e/o facente parte di un passato "vecchio" e, secondo queste "nuove menti", finanche dannoso e deleterio per lo studio di qualsiasi ambito musicale, sia esso "classico", sia quello jazz/pop. Porto qualche esempio, frutto della mia personale esperienza: 1) le regole dello studio dell'armonia tradizionale "cambiano" (venendo anche imposte con supponenza e arroganza) a seconda del Conservatorio presso il quale un ragazzo sia iscritto; 2) tale materia non viene più fatta affrontare ai ragazzi attraverso l'assegnazione di esercizi dedicati (basso numerato), ben spiegandone "a monte", sia il più profondo significato della cosiddetta "condotta delle parti", sia i motivi delle regole a cui le stesse debbano sottostare: si tratta di regole che, seppur ferree e limitanti, sono dettate e derivanti dalla pratica musicale, non da "inconcepibili diktat ormai superati" e sia facendo affrontare loro almeno (sottolineo "almeno") una decina di "bassi numerati" per ogni "capitolo" (Stato fondamentale, I rivolto, II rivolto); 3) è pressoché inesistente, almeno in Italia, una didattica ampia e condivisa, che valga per chiunque si avvicinasse allo studio della musica: si assiste ancora oggi, ad oltre vent'anni nel terzo millennio, al vecchio, obsoleto e deleterio (questo si...) concetto di uno studio "settoriale" della musica; ai ragazzi che studiano batteria, chitarra elettrica oppure basso elettrico, viene loro sconsigliato e presentato come "noioso ed inutile", lo studio del solfeggio, degli intervalli, dell'armonia e di tutto che attiene alla teoria musicale in quanto, sempre secondo le "nuove menti", a chi suoni jazz, Rock o pop, "quella roba non serve". Non ultimo, perché, sempre più presenti in molte scuole di musica, insegnanti i quali, loro in primis, non hanno affrontato a suo tempo determinate materie musicali. Ma su questo, ci addentreremmo in un ambito, quello della (non) meritocrazia circa la selezione degli insegnanti, che non è questa la sede più adatta per dipanarne gli assai tristi risvolti. La mia non vuole essere una sterile lamentela: è un richiamo ad una qualche reazione da parte di tutti quelli che, come me, hanno dedicato e continuano a dedicare le proprie giornate a trasmettere alle nuove generazioni un concetto musicale più elevato.

@@CENTOCIRULI Sono d'accordo. Io studio canto lirico alla Civica Claudio Abbado a Milano e devo dire che siamo fortunati, abbiamo un programma di armonia ben fatto. I professori sono molto preparati e sempre aggiornati.

@@Elik78 ...conosco bene Milano: è proprio in quel Conservatorio che ho effettuato i miei studi. Ma oltre a quello è anche una particolare "mentalità nordica", a guidare modi, maniere e atteggiamenti protesi comunque verso una cultura più elevata: dai programmi dei concerti ai "cartelloni teatrali", dagli argomenti affrontati nei convegni alle nostre nei vari musei. Anche se questo si paga, forse, con un modo di concepire la vita meno "caliente meridionale maniera". Ma l'attuale promiscuità credo abbia di molto attenuato questa passata realtà.

​@@CENTOCIRULI Buen dia, muy interesante todo lo que usted dice, las musicas de ahora no es bueno, al niño hay que enseñarles a escuchar nusica buen, desde antes de que ellos nascan, saludos

Hai proprio ragione,chissà quanta meraviglia ci siamo persi lungo i secoli per l'infantilitá umana.

Grazie mille x come spieghi la musica. Complimenti di cuore e mente. Ti seguo con piacere e molta attenzione

Giusto! e Bach lo ammirava ,studiava e assimilava, ispirandosi alle sue polifonie , quasi come un pane quotidiano indispensabile.

Hahaha, sì ormai le ho rifatte quasi tutte le copertine

Lo Stabat Mater però è del Pergolesi eh, spero che tu lo sappia

@@cicciopasticcio3696 anche Palestrina ne ha fatto uno (insieme ad un centinaio di altri compositori nei secoli, fino all'attuale Nicola Piovani, per fare un esempio)

@@francescojsb Ah, lo ignoravo del tutto 😅. Sarà che lo Stabat Mater di Pergolesi è più popolare

@@cicciopasticcio3696 certo, un capolavoro assoluto. Comunque non si può sapere tutto, io per primo, quindi nessun problema

Non avevo tempo per analizzarlo tutto

Grazie a te per il supporto ;)

Grazie a te per il supporto

…nonché benemerito responsabile della pubblicazione delle opere complete di Giovanni Pierluigi da Palestrina. 😉 Grazie della segnalazione!

Insieme a una pletora di cori polifonici italiani e non solo… 😉 È (meritatamente) uno dei brani corali più famosi ed eseguiti al mondo.

Per creare atmosfera, c'è anche Frescobaldi e dei brani per organo attribuiti a palestrina, ho evitato la tracklist questa volta perché analizzo solo sicut cervus, gli altri brani sono per il sottofondo

Bellissimo

Come me?? Grazie grazie ;)

O forse si riferiva a Palestrina haha

​@@roronuajikan3928ma va? 🤣

Sì ne ho parlato nel mio video su Palestrina, fai un video tuo se ne hai voglia, no? Forse se io vado in giro a fare conferenze su Palestrina e tu sei qui a fare il maestrino nei commenti c'è un motivo, che dici?

@@FrancescoDiFortunato Guarda che non volevo essere offensivo nel commento, era semplicemente un'osservazione ed un mio punto di vista. Poi se vai in giro a fare conferenze su Palestrina evidentemente non hai bisogno né di punti di vista né di osservazioni. Dopodiché neanche mi conosci, come fai a giudicarmi? O forse a sto punto pensi che il tuo pubblico debba essere composto esclusivamente da gente che ne sa meno di te? ;p

tra l'altro ti ho fatto anche i complimenti per il video xD ^^'

Magari in futuro, prima o poi...

Ooo ma certo, guarda lo cambio subito, non so cosa mi sia preso, mi sembrava accattivante, però se lo dice un utente senza nome a caso lo cambio eh, figurati. Tu torna qui ogni tanto, aggiorna la pagina e controlla se l'ho cambiato mi raccomando, aggiorna aggiorna...

Non mi sembra di aver detto nulla di male, mi dispiace leggere una risposta così piccata.

Ho evitato una traduzione letterale, ho già risposto in un commento su questo, volevo mantenere quella sfumatura offensiva, debole non mi sembrava abbastanza

Come al solito sono tratte da molti film e filmati di repertorio diversi, a volte lo ascrivo altre volte no, magari lo scriverò in futuro

Grazie a te