Tempo fa ci è capitata un’occasione che non capita tutti i giorni, un giro in elicottero, pilotato niente po' po' di meno che da Simone Moro, uno dei più grandi avventurieri dei nostri tempi. Ma a parte questa eccitante parentesi, mentre eravamo in volo nei pressi del lago d’Iseo abbiamo notato un luogo davvero singolare. Una zona paludosa, stile Everglades, con specchi d’acqua uno vicino all’altro, separati da strette lingue di terra e pontili in legno. Atterrati abbiamo chiesto un po’ di più di quel pezzo di Florida nostrano. Si trattava della Riserva Naturale delle Torbiere del SEBINO.
Chiaramente non potevamo non visitarla di persona… così abbiamo organizzato una passeggiata con immersione totale nella natura.
Raggiungere la Riserva è davvero semplice e anche per chi non è della zona si può arrivare in treno sino alla stazione di Provaglio. All’ingresso del parco si trovano dei parchimetri dove è possibile acquistare il ticket non del parcheggio, ma dell’ingresso al parco (1€ a persona).
La Riserva è aperta tutto l’anno, tutti i giorni e tutto il giorno. Noi abbiamo deciso di percorrere uno degli itinerari proposti sulla mappa (il Percorso Sud) che con un giro ad anello della riserva offre paesaggi spettacolari e camminate su e giù per i pontili che attraversano le torbiere. Insomma una passeggiata perfetta per tutta la famiglia, ma soprattutto per i bambini che avranno modo di incontrare curiosi animaletti e schizzare fango a ogni passo (mi raccomando ricordate di indossare indumenti adatti!).
Sul nostro blog ( www.dondoi.it/torbiere-del-sebino ) trovate l’articolo dedicato con tutte le info, andate a sbirciare 👀