Caro dottor Crepet lei oltre ad essere un grande professionista è una persona vera e sincera ! grazie!

Dott crepet i suoi discorsi sono una splendida sorsata di libertà grazie di esistere!!

Sei un grande uomo pochi ne sono rimasti come te

Caro dottor Crepet non mi stanco mai di risentirla, perché vanno dritto a cuore della famiglia !Condivido pienamente perché la bellezza della famiglia e della scuola è barattata da disvalori che minano e distruggono l'essere umano e la dignità della persona per seguire ciò che è più in voga!Lei ricostruisce l'umano per come è nella vera natura con cui Dio l'ha creata! grazie mille di cuore!🤗

Grazie professore Crepet lei è una persona saggia in tutto quello che dice c'è la verità.Io ho avuto la fortuna di incontrarlo ad una delle sue conferenze ed ho constatato che è veramente una bella persona

Nei miei 42 anni di lavoro nella scuola ho visto avanzare piano piano questo disastro. C'è un proverbio arabo che così suggerisce: “Tempi duri generano uomini forti, uomini forti generano tempi felici. Tempi felici generano uomini deboli, uomini deboli creano tempi duri”.

Caro dottor Crepet, i suoi discorsi sono dei grandi spunti ! Lo segui con grande piacere .

Grande!!!!! Vero!!!!!! Siiiiii!!!!! Parole d’oro!!!!!! Grazie professore .👏👏👏👏

Grande maestro!!!! Io lotto contro mia moglie, compresi i suocer,tutti i giorni per queste cose...se un calcio nel sedere non te lo danno i tuoi genitori,poi lo prendi da qualcunaltro,e siccome non sei abituato,poi fa male!!!! Grazie la stimo tantissimo.

Grande dott. Crepet, lei è maestro di vita oltre che professionista e saggista. Alex.

Parole sante,uscite da una mente eccelsa.Grazie dottore

Bravo Crepe, tu si k sei vero e dei nostri tempi!!!

Grazie Prof Crepet la seguo da molti anni. Alla mia veneranda età di 64 anni posso testimoniare che noi abbiamo conosciuto le ristrettezze economiche ma non mancavano i libri , abbiamo lavorato e studiato, abbiamo lavorato subito dopo gli studi per renderci indipendenti dalla famiglia, abbiamo conciliato lavoro e famiglia. Come dice lei siamo qui a vedere lo sfacelo della scuola, l' inadeguatezza dei genitori a esercitare l' autorevolezza sui figli, al fallimento della politica, alla privazione dei diritti fondamentali, alla insofferenza per chi ha un colore di pelle diverso dalla nostra, alle altre culture e religioni. Faccio un grande in bocca al lupo all' Italia perché c'è tanto da fare se vogliamo veramente il cambiamento.

La verità….scomoda a tutti !! Grande Doc

Sante Parole! Lei è una persona vera, ma la verità non piace in questo mondo di apparenza e aridità. Non bisogna mollare, abbiamo tutti bisogno di esempi come lei! Grazie, che Dio la benedica♥️

Sono d'accordo con lei professore,sante parole

Gentilissimo Dott. Crepet, quello che lei ha detto purtroppo corrisponde spesso al vero e ci fa capire che purtroppo ci troviamo a vivere in una società priva di educazione e regole, molto consumistica che non da' valore proprio a nulla. Lei è una persona davvero speciale. Un caro saluto.

Dottore sono d'accordo delle parole magiche giuste..... grazie mille

Ministro istruzione subito!!!!!

👍👍👍 Grande prof. Crepet! Discorso sicuramente scomodo per qualcuno, ma chiaro, diretto, onesto, efficace ! Solo chi NON VUOLE intenderlo non lo capisce!!!!!!!

Grazie. È vero Dott. Crepet lei ha ragione.

Genitori che fanno sacrifici per i figli affinché i loro figli non facciano niente........DEMENZIALE.

Personalmente, la "famiglia", il piu' delle volte, si traduce in persone che vivono sotto lo stesso tetto

D'accordissimo con lei👏 👏 👏 👏 👏 👏 👏💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪💪❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤❤

Bravo...un intellettuale deve essere scomodo!!!

Grandioso

Bravissimo👏👏👏

Un discorso chiaro e diretto ai cervelli spenti.

Grazie.Peccato che non ci sia chi fa il primo passo per cambiare........eppure è un dovere morale nei confronti dei giovani e della loro vita: devono imparare a vivere attraverso il rispetto di regole ben precise nel percorso che si compie per crescere attraverso l'impegno, il lavoro, il sacrificio, la sconfitta, la tenacia, l'umiltà, il rispetto, la creatività un passo dopo l'altro con consapevolezza!

Immenso

Perfettamente d accordo.

👏👏👏 non c è nulla da aggiungere

Sempre punitivo …ottimo professore.

Hai perfettamente ragione purtroppo

Bravo Professore. Mio padre non si occupava assolutamente del mio profitto a scuola, era una faccenda mia e mi dava fiducia. Ma esigeva la promozione a giugno, l'essere rimandata a settembre era un'opzione che non si poneva proprio, e se chiedevo di fare delle ripetizioni mi diceva "perché da sola non ce la fai? che sei deficiente?" Forse era un modo un po' brusco e, a suo tempo, mi imbestialiva il suo modo di ragionare perché lui era un uomo con la quinta elementare e non poteva capire, secondo me, cosa fosse la scuola e cosa fosse lo studio. Ma il suo elementare modo di porsi era da attribuirsi al fatto che la scuola era il "mio lavoro" e che pertanto dovevo svolgerlo con senso di responsabilità come lui aveva sempre svolto il suo.

Molti pensano di proteggere i figli e di agevolarli in tutto, Non si rendono proprio conto e non vogliono farlo, che così li rovinano perché non li abituano a impegnarsi in niente!

Grande Crepet!!

condivido con lei.....sono madre di due ragazzi dsa ....non ho mai difeso a scuola i miei figli anzi chiedevo agli insegnati COSA e COME potevamo aiutarli ad apprendere, crescere.... gli abbiamo grazie ai dottori e agli insegnanti fatto imparare un metodo di studio per essere autonomi e non dipendere da nessuno. in prima superiore ( classe di mio figlio) quest'anno su 20 ragazzi ne hanno promossi 6 e 8 rimandati.... dei 6 bocciati le famiglie se ne sono fregati altamente....

Hai ragione ci vuole più severità c è differenza tra i ragazzi di oggi e cinquantenni

Vorrei ,grande prof mi rispondesse.finalmente i miei disagi di 35snni di docente liceo classico lei esprime la mia difficile esperienza di docente.. grazie professore

È vero!!!!

Grande prof Crepet è tutto vero, la famiglia non è una spa, ma hanno fatto diventare una spa la scuola e l'università, che ora sono in attivo per i risultati finali, come lei stesso riporta, ma sono fallite come istituzioni educative, e non è colpa del personale scolastico e universitario.

Condivido tutto...la scuola ormai ha perso il suo ruolo...se viene promosso il 99% è dovuto al fatto che i docenti sono ricattati....il problema del precariato è solo uno delle cause della mancanza di libertà dei docenti!...Infatti si preferisce non stabilizzarli perché costa meno allo Stato! Nel privato è vietato rinnovare n volte un contratto di lavoro in un anno e poi ancora per anni. L'UE continua a multarci! Poi il criterio di bontà di un Istituzione scolastica non è più, come una volta dettata dalla buona preparazione che dá al proprio figlio, ma da quanto ti semplifica la vita da studente...io ricordo tanto studio sia alle superiori che all'Università...esami con tanti testi e centinaia di pagine da analizzare, stidiare e ricordare così come gli appelli che dovevi saltare se non superavi lo scritto! Oggi gli esami si superano con dispense e al più un proforma finale orale! ...e a 23 anni ti ritrovi questi studenti a scuola nel ruolo di docenti supplenti e magari di lì a poco anche di ruolo perché superano concorsi a crocette! Partiamo da una riforma vera della scuola e non preoccupiamoci se siamo il Paese con meno laureati d'Europa...preoccupiamoci di avere domani professionisti preparati...altrimenti i migliori continueranno ad andarsene dall'Italia! Questo non è un Paese che premia la meritocrazia ma la mediocrità...quella del 6--. Grazie Prof.Crepet

@ Antonia De Franceschi / 👍👍👍👏🌹 Bravissima! Proprio come dice lei...... non si fa proprio niente! Tante chiacchiere, applausi etc. etc.......e poi??? Eh! Mia cara, è proprio vero che "tra il dire e il fare" c'è, in Italia, non "di mezzo il mare" ma tutti gli oceani del globo terracqueo messi insieme!!!!!!! 🥴😩😢😭

La selezione va fatta molto prima, alle medie senza drammi e nei primi anni di scuola superiore, noi in Alto Adige con la scuola e mentalità tedesca siamo un po' più avanti nel metodo e approccio e nella graduale maturazione allo studio, fermando prima. In 5. Realgymnasium da mio figlio, sarebbe il liceo scientifico, non è stato ammesso alla maturità il 10, 5 %

Evviva la meritocrazia!!!!!!! Siiiiiii!!!!!!!

Sono pienamente d'accordo la scuola è fallita ci sono troppe promozioni senza merito abbiamo in giro tanti studenti che non sono istruiti sufficientemente 👍✌️👋👋

La famiglia è una società in accomandita semplice, direi

Ha pienamente ragione , sono in aumento i giovani che hanno bisogno di aiuto, .

@ Maja Kora / Sono, in linea di massima, d'accordo con lei tenendo però presente che se non c'è, da parte dell'alunno interesse e/ o attitudine per un certo tipo di studi e/o di attività, e magari manca pure il giusto, sano ed intelligente supporto della famiglia, anche il migliore degli insegnanti non potrà ottenere altro che modesti risultati. A nessun essere umano è concesso fare miracoli!!!

Dottor Crepet, lei ha purtroppo ragione da vendere…

Tutto il suo sapere dott. Crepet lo divulghi. Ci faccia sapere ...

Numero 1

Le difficoltà economiche sono a volte un grande vantaggio... Ti fanno crescere con le p....e. E con quelle ti guadagni la Vita.

@ Mary Pol / Cara signora, alla luce della mia ancor più veneranda età ( già superata la soglia degli 80 ) posso dirle che concordo al cento per cento con ciò che lei afferma Possiamo soltanto dire, parafrasando l' inglese " Dio salvi la regina" una sola cosa:"DIO SALVI L'ITALIA" !!!!!!!!!!!

👏👏👏👏👏👏👏

👏👌

Domande che mi sono posta anch'io , si la scuola deve essere meritocratica.e credo che chi ci governa E si vede ....... la pensano diversamente .

🎧🌹

Si riesce solo se c'è un' attitudine a determinati studi, altrimenti tutti potrebbero fare tutto e non è così. Purtroppo la meritocrazia non esiste perché esistono le raccomandazioni e lo sfruttamento. I giovani non sono tutti incapaci. Allenarsi, certo, ma su studi che ti interessano,ti piacciono, altrimenti non serve più di tanto, ovvero, forse ci si potrebbe riuscire, ma con un ottimo insegnante,con grandi capacità didattiche.

È giusto professore la scuola deve essere meritocratica gli alunni devono imparare che devono fare sacrifici per poter raggiungere gli obiettivi

Mio figlio fa il liceo delle scienze umane, siccome ha un deficit io studio con lui... Per niente facile. Abbiamo studiato come matti tutto l'anno. Io sono laureata eppure la cellula, ad esempio, come la ha studiata lui, con tutti i particolari.. la ho trovata difficilissima. Sarà forse perché invecchio, ma non mi sembra che il liceo richieda così poco...

I ragazzi arrivano tardi...urlano...schiamazzano in classe...si alzano...parlano tra di loro...bevono le red bull...mangiano nelle scuole statali. Nelle private la musica cambia e i professori sanno tenere la classe. Forse proprio perché per primi i docenti rischiano il posto....È così da mezzo secolo della mia vita. Ho vissuto tutto sulla mia pelle. I PROFESSORI PER PRIMI DEVONO AVERE LA PREPARAZIONE PSICOPEDAGOGICA PER POTER RELAZIONARSI CON I RAGAZZI. INVECE, PURTROPPO, CI SONO DOCENTI CHE SI FANNO SOTTOMETTERE DAI RAGAZZI....DAI GENITORI. PER FARE I PROFESSORI BISOGNA AVERE CARISMA...PREPARAZIONE...E SERIETÀ. COMINCIAMO DAI PROFESSORI....E I RAGAZZI CI POTRANNO SOLO CHE GUADAGNARE. COMUNCIAMO A FAR RISPETTARE I REGOLAMENTI DEGLI ISTITUTI.....E I BULLI VERRANNO MESSI ALLA PORTA. ALLORA SI CHE I RAGAZZI AVRANNO VOGLIA DI ANDARE A SCUOLA PERCHÉ SARÀ UN AMBIENTE SICURO E STIMOLANTE. CERTI SOGGETTI PURTROPPO NN HANNO L INTELLIGENZA O I REQUISITI PER INSEGNARE E STUDIARE. LA PRIMA VERA SEVERA SELEZIONE VA FATTA AI DOCENTI ED AI PRESIDI. LE SCUOLE DEVONO ESSERE GESTITE SERIAMENTE NN COME UN LUNA PARK.

È grazie alla generazione di chi adesso si indigna qui su KZfaq che siamo arrivati a questo punto. Dite che ha ragione ma non avete capito che si parla di voi.

@ Roberto Pozzi / 👍👍👍 Bravissimo! Un po' dura la sua immagine (ma ovviamente simbolica, quindi accettabilissima): i figli vanno abituati fin da bambini ( gradualmente ed equilibratamente quanto amorevolmente ) a capire che la vita non è tutta un letto di rose popolato soltanto da Babbo Natale, elfi, fatine, Befana, che non offre soltanto regali, vacanze, comodità e....via dicendo! Non nascondiamo la testa sotto la sabbia per favore!!! Basta con questi comodi inganni!!!!! Lo vediamo tutti i giorni che poi per i poveri giovani non abituati gradualmente al sacrificio, al serio e duro impegno personale, alle inevitabili piccole e grandi delusioni, frustrazioni e sconfitte che la vita offre prima o poi a ciascuno di noi, alla presa di coscienza dei propri errori ed alla serena e giusta accettazione delle conseguenze da essi derivanti, alla equilibrata e giusta presa di coscienza delle proprie possibilità e del proprio valore............al momento del duro impatto con la realtà si hanno soltanto risultati micidialmente DISASTROSI !!!!!! PS/ E non dimentichiamo soprattutto che l'esempio e la coerenza delle azioni con le parole, la credibilità, l' autorevolezza degli adulti di riferimento sono fondamentali per l'educazione dei bambini e dei giovani.

@ Rosalba Di Leo / Mi dispiace ma non posso essere d'accordo con lei proprio per niente!!!!! E so di cosa parlo! Da bambina ( parliamo del dopoguerra, io ho superato gli ottant'anni) ho vissuto per tre anni in un paesello di montagna, in Sicilia, dove la popolazione era poverissima. Siccome non c'era scuola media ed io ero troppo piccola per fare ogni giorno un lungo viaggio ( tra l'altro ero un anno pieno avanti ) mio padre cerco` un qualche insegnante per farmi studiare comunque privatamente ( a costo di enorme sacrificio economico dei miei genitori! ) . Trovò un giovane e, per mia fortuna, bravissimo professore di lettere, appena laureato che poi raccontò ai miei genitori la sua storia: figlio di ragazza madre ( si diceva così allora) poverissima che si procurava da vivere per sé ed il figlio andando in campagna a raccogliere quel che le riusciva di trovare e facendo qualche lavoretto come lavandaia ( non esistevano le lavatrici! ), quando le capitava. Siccome il ragazzino voleva a tutti i costi studiare andò in seminario ma, dopo qualche tempo, ne fu cacciato via quando una volta, in confessione, ammise di non avere la vocazione per farsi sacerdote. Allora per proseguire gli studi se ne andò nella città più vicina ( che era ben distante e occorreva un lungo viaggio in corriera per arrivarci!) dove viveva in un misero sottoscala e si procura qualche soldino per mantenersi agli studi facendo umili lavori. La madre gli mandava ogni giorno qualcosa da mangiare con la corriera! Si laureò e poi, in attesa di vincere un concorso, inizio` a lavorare dandomi lezioni private per i primi due anni della scuola media preparandomi così ogni anno all'esame da internista. Era molto severo e mi fece lavorare tantissimo in quei due anni, forse lo odiai credo, ma poi l' ho sempre benedetto negli anni a seguire!!! Dopo di che, una volta trasferitici, ne avemmo, a più riprese, notizie: vinse subito il concorso ed iniziò ad insegnare nelle Scuole di Stato: prima alle Medie, poi al Liceo ed infine all'Università e fu molto famoso, fino alla sua morte, come grande latinista!

Una volta tremavi agli esami...ora tremi tu per loro ricordando le tue emozioni passate e ti rispondono..."Tranquilla mamma,io nn sono agitato". A volte mi chiedo quanto sia normale...io credo che il timore di fallire sia sano. È umana la paura che qualcosa possa andare storto,la vita in fondo è imprevedibile.

Non esiste più la meritocrazia.. che tristezza.

LA TUA PERÒ SÌ EH...😂🤣😂🤣😂

Molto disaccordo tra i commenti pubblicati. Non esiste una verità univoca, globale. Elementare esempio della difficoltà di ottenere la pace domestica e il raggiungimento di quella universale.

@ Rosa Rossi / Io posso dire solo questo in base ad una mia poco gradevole esperienza: quando uno dei miei figli era alle elementari e faceva i compiti molto bene ma in pochi minuti, poi chiudeva la cartella e....... basta, io mi vidi costretta a chiedere a più riprese alla sua maestra, mia collega, di farlo lavorare un po' di più e mi sentivo sistematicamente rispondere:" Ma cosa vuoi? Tuo figlio è bravo!!!" Era vero, era ad un ottimo livello di preparazione per l'età e la classe che frequentava ( quarta elementare ) ma certamente non grazie a lei, bensì grazie al clima culturale vissuto serenamente, gioiosamente, in modo del tutto naturale e spontaneo, senza forzature, in famiglia ( Basti pensare che a quattro anni mi presento` la sua prima "letterina" scritta spontaneamente mentre era solo nella camera sua e del fratello, che però in quel momento era con me in un'altra stanza, una frase completa se pur con inevitabili errori sulle doppie e lo scambio tra la lettera" b" e "p". Già da un bel po' leggeva suscitando lo stupore di eventuali astanti ed io lo sapevo che era pronto per la scrittura ma non lo avevo ancora messo a scrivere perché mi sembrava troppo presto!!! ) Però non aveva ancora acquisito la minima cognizione che la scuola è una cosa seria e che richiede serio impegno nell'applicazione poiché tale impegno non gli veniva affatto richiesto . D'altra parte io mi resi subito conto che, come madre, non potevo fare forzature insistendo nell'esigerlo, senza rischiare di fargli odiare lo studio, vanificando così tutto il lavoro fatto fino allora per fargli amare la lettura e stimolare in maniera serena e gioiosa la sua curiosità ed il suo interesse, la sua "crescita culturale", insomma! Né potevo fargli capire il problema parlando male della maestra, cosa che è assolutamente da evitare poiché nuoce fortemente all' equilibrio affettivo e relazionale dei bambini! Sapevo che la suddetta insegnante era fortemente politicizzata ma, forse nella mia ingenuità, non consideravo tale cosa un problema! Però.......... quando, all'ennesima mia preghiera di richiedere al bambino maggiore impegno nel lavoro scolastico, mi sentii rispondere:" Ma, in fin dei conti, TUTTO QUESTO STUDIARE A CHE COSA SERVE ?" allora, dolorosamente, compresi che era inutile continuare con le mie richieste e che dovevo risolvere in altro modo il problema, cosa che non esitai a fare senza ulteriori perdite di tempo.

"È venuto a mancare la ricezione di alcuni anni fa'la scheda di memoria di costituzione di vita sociale.!

Mio

E per fortuna si fanno sempre meno figli

Nulla da eccepire ma, anche negli anni 70 non girava megio ed io vado verso 67 anni!! Capisci a me??

Sentito in diverse conferenze e dice tutto e il contrario di tutto

Prof crêpes se vuole conoscere figli andati male a scuola chieda a me 😂😂😂😂

🤑🧙‍♂️🤦‍♂️

Ma, perché lei è un intellettuale scomodo? Ma dove? Quando si è omologato immediatamente al sistema che ha previsto praticamente la vaccinazione coatta per tutti, lei, grande intellettuale scomodo, ha fatto un plauso ad una tale mostruosità etica.

Ho un pensiero su questo signore.... Ma non lo scrivo

Crepet va a lavorar...

Banale, diseducativo.