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Parma-Milan 4-5, Menez fa due gol e la differenza
Gara spettacolare e ricca di emozioni al Tardini. Apre Bonaventura, pareggia Cassano; allungano Honda e il francese su rigore. Bonera espulso, ma De Jong va a segno. Accorcia Lucarelli, Rosso a Felipe, l'ex Psg dilaga, ma una clamorosa autorete di De Sciglio rischia di rovinare tutto
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14 SETTEMBRE 2014 - PARMA
Delirio Inzaghi per il gol di Giacomo Bonaventura. Ansa
Delirio Inzaghi per il gol di Giacomo Bonaventura. Ansa
Emozioni infinite, ma alla fine dopo atroci sofferenze il Milan vince a Parma 5-4. Non poteva essere la notte di Fernando Torres, fermato da una distorsione alla caviglia. Magari non lo sarebbe stata comunque, se il candidato a esordire sotto i riflettori era già Bonaventura: parte lui, con Honda sull’altra corsia e Menez, falso nove chiamato a compiti da centravanti vero. Anche il Parma risponde con il suo tridente: Ghezzal, l’ex interista Belfodil e l’ex "interossonero" Cassano, altro uomo di fantasia messo a centro area (a prendersi anche parecchi insulti dalla massa di tifosi ospiti).
Fiera dei gol tra Parma e Milan, vincono i rossoneri 5-4. L'esultanza al gol di De Jong AnsaPrima del match, la brutta notizia: Torres non ce la fa, si accomoda in tribuna al fianco di Galliani. AnsaAntonio Cassano in azione contro la sua ex squadra. ApAndrea Poli nella morsa tra Belfodil e Jorquera. AfpPippo Inzaghi in panchina non riesce a stare fermo. LaPresseGiacomo Bonaventura, colpisce al suo esordio con un diagonale mancino. ApE poi tutti di corsa ad abbracciare il Mister. LaPresseIl mucchio su Pippo Inzaghi. AnsaCassano pareggia dopo pochi minuti con un bel colpo di testa. E' il gol dell'ex. AnsaKeisuke Honda vola per il gol del 2-1. AnsaLucarelli atterra Menez, è rigore per il Milan. AfpMenez realizza, Mirante non può nulla. LaPresseFelipe accorcia, c'è ancora speranza per il Parma. AnsaDoppio giallo per Bonera, il bresciano lascia il Milan in 10. AnsaDe Jong è al primo gol in stagione. La festa dei compagni. AfpLucarelli accorcia le distanze. 4-3 per il Milan, il Parma ci crede. AnsaMa c'è un rosso anche per Felipe, si finisce in 10 contro 10. AnsaJeremy Menez, man of the match, festeggia la sua doppietta. Milan avanti 5-3. AfpIl secondo gol del francese è uno splendido colpo di tacco. AnsaNon basta al Parma lo sfortunato autogol di De Sciglio, finisce 5-4. E' festa Milan. ApFiera dei gol tra Parma e Milan, vincono i rossoneri 5-4. L'esultanza al gol di De Jong Ansa 
GALLERIAPioggia di gol al Tardini tra Parma e Milan SHARE
GLORIA DIVISA - Ma i tifosi del Milan inneggiano soprattutto a Inzaghi, oggi alla guida in panchina e qualche anno fa centravanti che in questo stadio piazzò i suoi primi gol in A e in Europa. Pippo smania dai primi minuti, dopo un paio De Sciglio ci prova da fuori area e lui è già in piedi davanti alla panchina. Nei primi 20’ senza emozioni, e non di grandissima qualità, si può ricordare il giallo che Fantantonio, inizio in palla, fa prendere a Bonera. Nel frattempo l’altra punta della partita, Menez, si nota più in ripiegamento in appoggio ai compagni, che non a creare pericoli a Mirante. L’altro paradosso iniziale è che è Alex, difensore centrale, il più pericoloso del Milan: arriva male in spaccata sulla punizione di Honda. Aperto il varco è poi Bonaventura a sbagliare la deviazione di testa. Poi aggiusta la mira e fa sua la notte di gloria: servito da Honda, finta, incrocio, gol e corsa a prendersi l’abbraccio di tutta la panchina milanista. Solo che la gloria dura pochino: due minuti dopo (siamo al 27’) gli onori vanni già divisi con Cassano, che pareggia i conti schiacciando di testa il cross di Jorquera. E va poi divisa per tre quando Honda si conferma bomber: in gol contro la Lazio all’esordio, fa il bis in trasferta, stavolta di testa, a concludere la bella azione avviata da Menez e rifinita dal traversone di Abate. A fine primo tempo inizia a prendersi la sua parte pure Menez, che si conquista e infila il rigore dell’1-3: così le punte dell’ex attaccante Inzaghi vanno tutte a segno.
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SUBITO FELIPE - Per mettere subito le cose in chiaro, cioè che la partita non è finita e il Parma non arretra, ecco subito Felipe-gol (tocco ravvicinato dopo azione confusa in area) e partita che si riapre cinque minuti dopo lo stop. E per un altro momento chiave basta sommarne altri sette: Bonera, da terra, tocca di manco sul calcio a giro di Cassano. Doppia conseguenza: Milan in dieci e punizione dal limite per il Parma, questa senza sviluppi decisivi. Subito un altro intoppo rossonero: Alex esce infortunato, entra Zapata che al suo fianco trova anche Rami, con cui Inzaghi si era coperto tirando fuori Honda.