Cartier Bresson scattava quasi esclusivamente con 50 mm, Berengo Gardin quasi solo con 35 mm. Ognuno sceglie l'ottica che preferisce e sulla base di quella costruisce il proprio stile.

Sono d'accordo sulla tesi primaria: la street si fa con le ottiche ampie. Io direi, più esattamente, che VIENE MEGLIO con le ottiche wide. Perché il racconto fotografico non si esaurisce con la sola rappresentazione del soggetto, ma comprende elementi (informazioni supplementari) del contesto intorno. Quello che non condivido è l'assolutezza dell'affermazione di Robert Capa, pur condividendola (in parte). Nel senso che non c'è un solo modo di fare street. La fotografia è libertà di espressione prima di tutto e ognuno deve avere la possibilità di seguire la propria strada. A questo serve la flessibilità: consente a ognuno di non snaturarsi. Come faccio se amo la street e insieme ho difficoltà ad avvicinarmi ai soggetti? Devo cambiare genere fotografico? Quindi ben venga l'85mm se mi dà la possibilità di restare in famiglia. L'importante è essere capaci di raccontare delle storie, anche se usiamo l'85 mm. La street ha confini sfumati e si pone spesso al confine con altri generi, per esempio con il ritratto di strada. Saul Leiter ci mostra come si raccontano belle storie pur utilizzando strumenti messi al bando dalla tecnica street. Quello che conta è il risultato.

sinceramente non conosco persone che usano l'85mm per la street

mi piace molto l a tua pacatezza ed il modo di parlare pulito e chiaro. bravo !

Ottimo video Gabri ❤‍🔥

Condivido, ottima riflessione Gabriele! Alex Webb genio assoluto della fotografia ❤

Stai usando un 85mm che costa un botto....ma conviene comprarlo....? Meglio un 24/70 serie L 1,8 che ne pensi

Ottimo video, faccio fotografie di vario genere (per divertimento e relax😅). Per la street l'ottica che uso di più è il 50mm ff

Ciao Gabriele che tipo di microfono usi per fare questi video? Grazie

MI piace questo tuo video. Henri Cartier-Bresson usava una leggerissima Leica con obiettivo 50mm f/3,5, mentre Vivian Maier ha prevalentemente usato una Rolleiflex con pellicola 6x6 con obiettivo 75mm f/3,5 (equivalente a poco più di 40mm). Alex Webb, che tu ami, ha prevalentemente usato Leica con ottica 35mm f/2. Per cui, salvo Eugène Atget, che, da pioniere non solo dello street ma della fotografiia, usava una macchina fotografica in legno con negativi in ​​vetro 18×24 e peso 20 kg, le ottiche più amate dai fotografi di strada variano da 35 a 50 mm, con lenti oggi ritenute "scure". Campi focali più larghi forniscono contesti narrativi più complessi, talvolta - ovviamente a mio parere: ma io non amo il 28mm! - dispersivi, mentre l'85mm propone narrazioni più sintetiche, che focalizzano l'attenzione sui particolari .... e talvolta il "demone" della fotografia è nei dettagli!

Sei molto bravo a spiegare i video

I tele mi piacciono tanto in questo genere e non tanto per lo sfocato ma per la compressione dei piani, mi piacciono risultati più "disegnati" nel paesaggio naturale e urbano. Penso di essere uno strano se nel 2023 chiude assai il diaframma ma ritengo oggi debba essere una scelta consapevole. Tuttavia il reale confort nella street e nel reportage ce l'ho solo con il 35mm.

Il mio modesto avviso, da profano e da semplice amatore della street photo, è che una focale fissa come può essere il 50mm o altro obbiettivo sempre a focale fissa, ci può limitare rispetto alle situazioni che possiamo incontrare durante il nostro cammino per strada. Personalmente, dopo tante prove, per non perdere nulla , la mia scelta verte sempre per un focale zoom e trovo il 24/105 un ottimo compromesso.

Ma perché scegliere delle ottiche fisse? Ma un bello zoom? Io per per la street photography scelgo spesso il Canon 40mm F2.8 pancake, ma perché non mi entra in borsa, spesso faccio street quando vado e torno dall'ufficio e già lo zaino è pieno e mi entra solo la Canon 6D con quell'obiettivo, ma se potessi userei tranquillamente il 24-105 F:4. Concordo con te con il fatto che i diaframmi si devono saper dosare, con il diaframma aperto è della serie: "Ti piace vincere facile, eh?".

Condivido le ottiche lunghe vanno bene per non disturbare le persone , io uso il 90 Fuji che è un 135 in ff .

Bravo Gabri 😘

Gran bell’analisi

bravo :)

al solito, serve saper "guardare" poi tutto risulta più semplice. magari dimenticandoci le features tecniche che lasciano sempre il tempo che trovano e concentrandoci sul lato umano. per esempio.

Inizierei a commentare dicendo che ottiche come un 85mm ma in ogni caso molto aperte come 1,8-1,4 sono grandi, ingombranti e pesanti (fatte salve le M43 che, oltre pesare poco, raddoppiano la focale; quindi con un 45mm ottengo un 90mm e anche a TA non ho uno sfuocato esagerato). Secondo problema è legato alla privacy: un mediotele "isola" il soggetto che pertanto se è una persona per la pubblicazione necessita della liberatoria (fatto salvo che non venga ripreso da dietro quindi reso irriconoscibile). Terzo problema: le ottiche molto aperte (vedi una 1,4 o 1,2) oltre la pesantezza e il diametro della lente frontale (che si fa notare) non lavorano bene a tutta apertura; bisogna chiudere di 1 o 2 stop per cui vale la pena con i sensori moderni che non hanno problemi ad alti ISO? Per la street, se si parla di FF, la mia lente ideale è il 60mm; non così spinta e non così isolante nelle riprese; ma per la street pura l'ottica migliore resta tra i 35 e i 40mm, una lente immersiva che ti fa stare dentro la scena, secondo me.

Sono completamente d'accordo. Con un tele, tutto è più facile... i grandangolari, sono molto più difficili, ma regalano molta più soddisfazione!

Già a metà del video condivido tutto, adoro l'85 purché il contesto sia leggibile.

Stato sempre detto il 35mm Il 50mm per ritratti 85 ritratti da lontani

Io scatto con 200-600