Buongiorno, sembra che stia affrontando un problema di auto-indulgenza e punizione eccessiva verso se stesso. Questa mancanza di indulgenza potrebbe derivare da un senso di colpa o da una critica interna molto severa. È importante comprendere che la mancanza di empatia verso gli altri non necessariamente significa che lei non merita indulgenza o che debba essere punito. Prima di tutto, è importante riconoscere che l'empatia è una capacità che può essere sviluppata e coltivata nel tempo. Se ritiene che manchi di empatia, ciò potrebbe essere un punto di partenza per lavorare su se stesso e migliorare le sue relazioni interpersonali. Tuttavia, non dovrebbe considerare la mancanza di empatia come una ragione per punirsi o trattarsi con severità. La punizione eccessiva verso se stessi può avere effetti negativi sulla sua autostima e sul benessere emotivo. Invece di punirsi, può cercare di adottare un approccio più compassionevole verso di sé. Ricordi che tutti commettiamo errori e che è parte integrante del processo di apprendimento e crescita personale. Sia gentile con se stesso, come lo sarebbe con un amico che ha bisogno di supporto. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno

​@@simonesottocorno4534 buonasera dottore, ma fate consultazioni online?

Gent.ma Elisa, i sensi di colpa sono sentimenti e in quanto tali vanno innanzitutto accolti perché ci segnalano qualcosa di importante. La psicoterapia può aiutare le persone ad affrontare e superare i loro sensi di colpa, a capire come questi sentimenti di colpa possono essere dannosi e come uscire da una situazione di sfiducia e inadeguatezza. La terapia può aiutare le persone a riconoscere le proprie emozioni ed esprimerle in modo appropriato, a comprendere le cause, a prendere decisioni informate e a prendere provvedimenti per affrontarle in modo costruttivo. Inoltre, la terapia può aiutare le persone a identificare le loro convinzioni errate e a sostituirle con opinioni più realistiche. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno

@@simonesottocorno4534 In che senso con opinioni più realistiche?

@@simonesottocorno4534 Cmq in quale più terapia i pensieri errati vengono sostituiti con quelli più funzionali?

@@elisafelloni3643 Gent.ma Elisa, la psicoterapia cognitivo-comportamentale (in particolare la REBT) lavora sui pensieri disfunzionali (cosiddetti "distorsioni cognitive") sostituendoli, tramite una disputa verbale, con pensieri più funzionali in quanto più logici, razionali e/o pragmatici. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno

@@elisafelloni3643 Gent.ma Elisa, "opinioni più realistiche" cioè fondate su un pensiero razionale basato su dati di evidenza, oggettivi. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno