Le persone altamente sensibili vivono l'esperienza traumatica in un modo diverso da quanto accade alle persone con minore sensibilità. In realtà la stessa alta sensibilità viene oggi studiata sia come componente temperamentale e sia come effetto di eventi particolarmente traumatici che possono aver colpito la vita di una persona.
Il trauma è un evento che "rompe" il tessuto della mente. Quando veniamo traumatizzati il nostro sistema si blocca, le emozioni si congelano e con esse sensazioni e cognizioni. Il trauma ci costringe a rivivere sempre le stesse situazioni, senza riuscire a lasciarle andare con serenità.
Quando una PAS, (persona altamente sensibile), vive un'esperienza traumatica essa ha il potere di impattare profondamente sulla sua vita. Per una persona che di suo ha l'innata tendenza a elaborare molte più informazioni del comune, trovarsi in una situazione che normalmente ci costringe a un sovraccarico di informazioni può rivelarsi difficile da gestire.
In altri casi, la ricerca scientifica ha mostrato quanto eventi traumatici intensi o ricorrenti possano portare le persone a sviluppare tratti di ipersensibilità. Le persone che hanno subito abusi, maltrattamenti, o vissuto eventi traumatici di diversa tipologia tendono a sviluppare caratteristiche ascrivibili alle PAS come un alta sensibilità in generale nella vita, una pronunciata empatia, la tendenza a raccogliere sempre molte informazioni rispetto a ciò che accade ecc.
Capire come il trauma può impattare nella vita delle persone altamente sensibili può essere molto importante per gestire il trauma stesso con maggiore serenità.
Puoi approfondire qui come funzionano le persone altamente sensibili.
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Qui puoi leggere a riguardo del trauma e dei suoi effetti sulla mente.
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Questo video fa parte della serie "Gli approfondimenti del dr. Gamba"
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