Paola Rossi Devi sapere che per uccidere bisogna che ci siano alcuni presupposti, come ad esempio il MOVENTE... le cugine non ne avevano....non basta essere in cattivi rapporti di parentela per uccidere qualcuno...se si dovessero uccidere tutti i parenti con cui non si va d accordo credo che saremmo quasi tutti al gabbio....inoltre dalle modalità dell omicidio si evince che il movente abbia caratteristiche passionali, niente a che vedere con una lite tra cugine......le foto fake le hanno create perché è stato appurato che sono due ragazze patologicamente esibizioniste e di conseguenza insicure ( infatti loro stesse hanno giustificato il gesto raccontando che non avevano nessun ricordo in foto assieme alla cugina Chiara, e che quindi hanno voluto rimediare montando una foto fake... 🤥🤥 : a mio parere infatti, nonostante sia una bugia, in qualche modo si avvicina paradossalmente alla verità: sicuramente si sentivano in difetto dopo la morte di Chiara nei suoi confronti, è hanno pensato di inventarsi la foto ricordo per dimostrare al " pubblico" che volevano bene alla cugina, che ormai purtroppo non era più fra loro.....

Il maresciallo che per primo si è occupato delle indagini parló di una pista che portava a due donne, mai approfondita. Poi lui è stato esautorato…

Anche io mi sono sempre domandata che fine hanno fatto le due cugine gemelle.

Concordo

leggi le carte di cassazione. dice nel primo interrogatorio che l aveva vista in fondo alle scale

Ha detto c è una donna per terra e c è sangue dappertutto. Non ha detto sdraiata sul pavimento!

Dice sdraiata sul pavimento nella telefonata al 118. C'è la registrazione, ascoltatela.

@@marcovanella7385 dio..... dico dopo, APPENA ARRIVA DAI CARABINIERI. hai problemi di comprensione del testo?

@@lore-cl2ri innanzitutto l'educazione. Non ti conosco e non sei autorizzato a mettere in discussione le mie capacità di comprensione del testo. Quanto all'oggetto della discussione io mi riferisco alla telefonata al 118 ed ho ben compreso che invece tu ti riferisci alle dichiarazioni rese ai carabinieri. Quanto a queste dichiarazioni occorre che siano state verbalizzate datate e abbiano un orario che attesta il momento in cui sono state rese. Siccome io non ne ho prova documentale non posso esprimermi e ti invito, se le hai, a renderle disponibili così da poter permettermi anche di cambiare opinione. Infine, dalla sentenza della Corte di appello risulta "Quanto alle attività successive alle 13,50, il 13 agosto alle 16,00 Stasi aveva riferito che, una volta entrato nell'appartamento, notò la televisione accesa nella saletta in fondo all'abitazione rispetto la porta d'ingresso; vicino alla porta della cucina notò del sangue ed un utensile in terra; corse quindi verso la saletta senza trovare Chiara. Guardò nel bagno ma era vuoto; guardò vicino alla porta che conduce al box non notando nulla. Quindi tornò indietro dalla saletta, ed aprì la porta che conduce in cantina; notò del sangue in terra; scese 1 o 2 gradini e vide Chiara riversa sulle scale, con il viso rivolto verso terra, le gambe leggermente allargate e con ancora indosso il pigiama rosa". Questo è documentato in sentenza e dunque bisogna attenersi a ciò, Stasi riferisce alle 16 e perciò dopo un lasso di tempo che ben può avergli consentito di ricevere quella informazione (le scale) che nella telefonata al 118 manca , magari inavvertitamente dai carabinieri stessi che effettuarono il sopralluogo. Se però puoi portare a nostra conoscenza atti ufficiali che riportino le dichiarazioni rese da Stasi alle 13,50/14,00 ed in cui parla di Chiara riversa sulle scale, credo che non potremo che prenderne atto, cambiare inevitabilmente opinione o quantomeno riconsiderare quello che crediamo e perché no anche ringraziarti del chiarimento.

Cosa c'entra questo, in situazioni così terrificanti si può prendere le distanze dallo schoch , non è un indizio di colpevolezza dire" una persona" . Il fatto èc he chi gestisce la giustizia deve mettere un colpevole chiunque sia per l opinione pubblica per fare vedere che la GIUSTIZIA funziona. Ma chi le capisce queste cose....tutti credono alla mala giustizia. Ne assolvere ne condannare ma che significa? TROVARE pedopornografia da lo spunto adesso di fare una cosa del genere? MA NON E' UNA PROVA QUESTA, solo un eventuale sospetto di un movente.....l intelligenza e' rara cosa ma soprattutto c'e' la smania di seguire qualsiasi pista perché qualcuno deve andare in galera. L azione è scatenata d un odio terribile, ma nel caso della coppia si risolveva con il lasciarsi amaramente e niente più. Non so' questo ragazzo quanti moventi potesse avere al di la' di scompensi nel rapporto di coppia . Stasi sicuramente ha pensato di difendersi da una cosa così incredibile accaduta all improvviso poi... Condannato perché avra cercato di difendersi in un SITUAZIONE piu grande di lui.

Esatto

Le unghie vengono solitamente clippate durante l’autopsia di routine e vengono conservati i margini subungueali e si fa tampone per il materiale genetico eventualmente presente. Cosa che hanno giá fatto con Chiara ovviamente. Recentemente la difesa di Stasi pare aver estrapolato da quel materiale trovato il dna di un amico di Chiara. Comunque il tutto si è risolto in un nulla di fatto perchè il ragazzo aveva un alibi pare. Non c’è più nulla di utile da trovare dal materiale subungueale di Chiara.

Se ben conservato il materiale genetico si , Hanno risolto negli USA con le nuove tecniche omicidi di 30 Anni fa

C’erano i resti della colazione di Chiara.

@@francifra3803 E questo sarebbe la prova che non ha dormito in quella casa, quella notte? Tra l'altro lui aveva il PC e se l'era portato in casa di Chiara per completare la tesi. E secondo me il movente non ha nulla a che fare con certe cartelle. Ha a che fare con qualcosa di più atavico e ancestrale.

@@Helga7850 No, certo, ma visto che lei a citato questo fatto… In ogni caso ci sono altre prove e comunque il pc l’aveva riportato a casa con sé, quando è ritornato a casa.

@@francifra3803 Ma le prove di questo, dove sono? Perché l'ha detto Stasi?

@@Helga7850 Sì esatto l ha detto lui stesso sin dall inizio..oltre ad esserci altre prove..quindi o è così o ha mentito sull argomento..e se ha mentito perché lo ha fatto?....

C'è su youtube un documentario completo è completo e limpido è molto obiettivo e permette di farsi un idea....Sappiamo tutti che è innocente quello che fa paura è il raggiro per far cadere la colpa su Stasi

​@@mariateresadesimone70ma tutti chi?

azza addirittura parli per tutti? chi sei ? l'onnipotente?@@mariateresadesimone70 🤣🤣

Anche Bossetti..

Il muro di cinta è molto difficile da scavalcare, soprattutto per un maschio. Avrebbe fatto prima a chiamare i genitori di Chiara che scavalcare. Quindi io non credo che lui sia rientrato una seconda volta.

@@Helga7850 Appunto..è ciò che ha detto il commentatore sopra..

Si, il corpo di Chiara è scivolato lungo le scale, il sangue le e’ colato sul volto quindi lui non avrebbe mai potuto dire che il viso era pulito e pallido

no perchè se leggi le carte della cassazione. dice di averlo trovato IN FONDO ALLE SCALE

@@lore-cl2riper forza a quel punto gli avvocati lo avevano ben addestrato. Conta quello che dice al 118 a caldo, parla di pavimento. È un manipolatore e vedo che molti ci cascano…

La domanda non è "chi altro avrebbe potuto uccidere Chiara". La domanda è: "perché Alberto si comporta in quel modo anomalo". Cioè perché una non risponde a qualche squillo o chiamata, lui si allarma fino a quel punto? E addirittura scavalca un muro di cinta? Cioè troppo anticipatorio come catastrofismo.

Sotto le unghie di Chiara c'era il DNA dell'amico del fratello, Andrea Sempio, in una mano stringeva una ciocca di capelli castani lunghi, che sono stati ritenuti arbitrariamente i suoi (di Chiara) senza alcun esame che lo provi. È molto suggestivo che l'amico del fratello ai tempi portasse lunghi capelli castani.

Prima dobbiamo rinchiuderti e poi buttiamo la chiave, tranquilla..!!

eh, pare proprio di sì

Il punto è qui ma ha ricevuto la telefonata di sua mamma sul fisso !

@@michelacatalano7392 grazie. Almeno ci capisco qlc.

@@nancy4099 risulta che abbia lavorato alla sua tesi dal fisso a quanto pare. E che dei vicini abbiamo testimoniato l' arrivo a casa la sera prima. Mah! Comunque in poco più di 20 minuti io la vedo dura fare un casino tale e spostarsi in bici ,2 km di distanza, in agosto col caldo che faceva.

La mamma lo chiamava ogni due x tre. Ma x favore non è stato lui

Non c’era nessun materiale pedopornografico. Stasi lo hanno assolto da questa accusa tra l’altro. Quello che fu rinvenuto erano frammenti di file cancellati. Stasi usava eMule, che non so se tu sai cosa fosse… era un programma per scaricare materiale piratato. Non potevi sapere cosa scaricavi fino a che il file era stato scaricato tutto. Spesso si trovava roba pedofila mascherata da titoli innocui o infilata alla fine di file normali e non per volontá di chi scaricava. Bisognava stare attenti a cosa si scaricava per sbaglio. La cosa è successa ad Alberto e lui è poi passato erroneamente per pedofilo. Inoltre essendo quelli frammenti cancellati e recuperati dagli inquirenti solo con software apposito, Chiara non avrebbe mai potuto averli visti per sbaglio e non erano visibili nemmeno ad Alberto. Stasi aveva una cartella porno dedicata a donne mature… uno non può essere pedofilo e gerontofilo allo stesso tempo, su. Già questo basterebbe.

Signora della sinistra

Cretina.