Se parliamo di templi egizi, non dobbiamo pensare a luoghi di preghiera o predicazione, ma a luoghi sicuri dove gli dei avrebbero potuto trovare ristoro e rifugio dopo l'eterna lotta che intraprendevano ogni notte con le forze oscure, per preservare la creazione e permettere al sole di sorgere ogni mattina, all'alba. Vere e proprie abitazioni per gli dei, complessi per la gestione del potere, i templi egizi - divini o funerari - seguivano uno schema ricorrente. Si accedeva da un viale delle Sfingi, si attraversava un pilone monumentale, si entrava in un cortile porticato, poi attraverso un altro pilone, nella sala ipostila e via via, con sale sempre più strette e più basse, fino al santuario o sacrario, dove, nel naos, veniva custodita la statua della divinità.
00:00 Le tipologie dei templi
01:08 Case degli dei in pietra e cittadelle sacre
02:38 Luoghi di conservazione della creazione
03:51 Molto decorati e molto colorati
04:27 Lo schema dei templi divini
04:58 Viale delle sfingi
05:25 Pilone (porta monumentale)
06:01 I cortili in successione
07:10 La sala ipostila
07:42 Il santuario/sacrario con la cella e la statua
08:42 L'esempio del tempio di Amòn a Kàrnak (Tebe)
10:44 Scultura a tutto tondo, bassorilievo e rilievo inciso
11:21 La sala ipostila (134 imponenti colonne)
12:03 I capitelli (papiriformi, fiori di loro, foglie di palma)
14:34 La tomba di Tutankhamòn (Valle dei Re)
16:43 Struttura a cannocchiale
18:00 Templi funerari (di Ramses II)
19:36 Statue ciclopiche o colossali (1000 tonnellate in granito rosso)
21:29 Il tempio della Regina Hatshepsut (1470 a.C. c.)
22:51 La prima regina (e le sue statue)
25:14 Statue simboliche e non ritratti
25:42 Templi rupestri - Amòn ad Abu Simbel (1260 a.C. c.)
26:45 L'Unesco e la diga di Assuan
27:44 Templi solari (Ra e Aton)
28:28 Gli obelischi