Il Dio cristiano non p un dio non razionalizzabile, i dei romani non erano parte della natura, gli ebrei del Secondo Tempio non erano più estremisti dei romani, e non c'è stata nessuna persecuzione nei confronti dei pagani.

Almeno i romani non avevano la "SANTA INQUISIZIONE"

Non hanno avuto bisogno di perseguitare i pagani,si sono trovati la strada spianata,altrimenti l'avrebbero fatto, come hanno fatto con ebrei,musulmani, eretici etc

@@viorelbivol2829 per fortuna qualcuno che non ripete leggende nere da semplificazioni da maestro delle elementari. inoltre le persecuzioni verso i pagani da parte dei primi imperatori cristiani son state flebili, non comparabili a quelle subite dai cristiani. invece si son state intense le lotte contro gli eretici cristiani.

Io lo nominerei Princes Senatum

I divi indigetes.

La tua e una tesi mitologica ..

Il punto 2?

confermo, quando gli mando i pacchi con il corriere l'indirizzo è proprio quello.

lari, mani, penati, geni familiari, numi della terra,... sono in tutto assimilabili a culti animistici e sciamanici molto antichi. solo dopo diverranno anche politeisti, anche se resta da vedere chi davvero "pregassero" di più.

@Teresa giacomini Ma ancora con questa corbelleria?! Il Cristianesimo niceno non prevede la mortificazione del corpo.

@Teresa giacomini Lei ha scritto un accozzaglia di luoghi comuni sul Cristianesimo che non corrispondono a ciò che il Cristianesimo insegna realmente. Il Cristianesimo niceno non è per niente dualista, ovvero dove è presente una contrapposizione tra due elementi. Il corpo e lo spirito sono complementari. La valorizzazione del corpo più evidente è nell’ambito della cultura cristiana. San Bernardo di Chiaravalle insiste su come nel Cristianesimo tutto cominci dalla carne: “ (…) poiché siamo carnali, Dio fa che il nostro desiderio e il nostro amore comincino dalla carne.” (Epistola 11) Nel Cristianesimo è facile distinguere ciò che costituisce valore da ciò che invece non lo è. Tutto ciò che Dio ha voluto e creato è valore, cioè è “cosa buona” (Genesi 1). Non è valore, invece, ciò che è conseguito al peccato. Pertanto, il corpo è un valore perché voluto e creato da Dio e non è una conseguenza del peccato. Conseguenza del peccato è la corruzione del corpo, non il corpo. Dio ha voluto l’uomo diverso dall’angelo, che è stato creato come essere unicamente spirituale. L’uomo no. L’uomo è un’unione sostanziale di spirito e di corpo. Né lo spirito, né tantomeno il corpo, costituiscono elementi accidentali, ma sono sostanziali, indispensabili, affinché l’uomo sia. “L’uomo - scrive san Giustino (100-162) - è forse altra cosa che un animale ragionevole composto di corpo e di anima? O forse l’anima, presa separatamente, è l’uomo? No assolutamente! Si chiamerà il corpo dell’uomo. Quindi, se nessuna di queste cose, prese separatamente, è l’uomo, solo quello che è composto delle due cose si chiamerà uomo (…).”(De Resurrectione, 8).

anche io. basta pensare che i romani passavano "la domenica" invece di andare allo stadio a vedere ragazzini inseguire un pallone, al colosseo, a vedere gente letteralmente ammazzarsi. popolo violentino e vendicativo...

Infatti inizialmente i cristiani vennero discriminati e visti con sospetto proprio perché i romani credevano che le loro usanze religiose prevedessero cose come il cannibalismo e l'incesto (erano soliti chiamarsi "fratelli e sorelle" tra di loro),senza contare che erano una delle poche comunità all'interno dell'impero che non rendevano omaggio all'imperatore e che pertanto non riconoscevano la sua natura divina.

ЯIR

Il 21 dicembre si festeggiano i Saturnalia, voi provinciali con i vostri culti orientali avete rovinato l’Impero 😒

@@Leonardoooo_ parliamo sempre del solstizio d'inverno caro. Si festeggiavano tutti i giorni di quel periodo con una sovrapposizione di culti che andavano da Saturno al Sol Invictus 😉

@@StefanoM68 Ma sto scherzando haha Mitra è un culto orientale non esisteva a Roma in epoca repubblicana, per questo durante quel periodo si festeggiavano solo i Saturnalia

@@Leonardoooo_ si festeggiano sia i saturnalia sia il sol invictus che è il 25 dicembre (guarda caso lo stesso giorno in cui nasce il rabbino yehoshua)

Guarda che in tutto il medioevo anche gli imperatori e i nobili cristiani prima di prendere decisioni dovevano pregare o essere benedetti... In più erano talmente indietro rispetto ai romani che credevano alle parole del Papa pensando che avesse il potere di assolvere dal peccato (come nei crociati) insomma...oltre al cristianesimo si è diffusa la stupidità umana...

@@chrisss7252 Si ...ok... Il tuo punto??? Xke mi sa che stiamo dicendo la stessa cosa...

ahahahahahaha

Nerone Valeriano Decio i martiri di lyon...e tantissimi altri ...non erano tante dici 😡

@@sunnyoltreilcuore6914 ahahah, non penso intendesse questo. solo chiarisce quella idea sbagliata che resta da studi sommari e semplificazioni da elementari o catechismo che fan credere che i cristiani siano stati costantemente perseguitati fino al martirio per 3 secoli

@@danilo4631 e verità ...dall'imperatore Claudio che comincio a espellere sia i giudei che i primi cristiani da Roma andando avanti con Nerone e Traiano marco Aurelio Settimio severo poi Decio Valeriano e Diocleziano ...tanti tanti martiri 🕊️✨

Certamente.

Ciao, buona fortuna 🥰

inoltre nella bibliografia da ricordare anche gli studi di Georges Dumezil

Qual è la religione tradizionale italica?

Non si trattò esattamente di un colpo di stato,di solito questa espressione viene usata per definire la presa del potere tramite la forza,invece i cristiani,almeno inizialmente,non adoperarono essa per fare breccia nelle vite altrui,non costringevano nessuno ad unirsi al loro culto,erano coloro che decidevano di unirsi a loro ad essere interessati ai precetti e ai valori che proclamavano e fu così che il cristianesimo crebbe sempre di più fino a soverchiare gli altri culti presenti all'interno dell'impero,divenendo così la religione "mainstream" dell'occidente.

@@Seageass01, non vorrei intraprendere discussioni lunghe, di fatto la fede religiosa se veniva adottata dal nobile, di conseguenza anche lo schiavo che di fatto era di sua proprietà, ne assumeva automaticamente la fede, quindi la rapida adozione della fede cristiana nel'impero romano e ralativa alla adozione della stessa da parte della nobiltà. Altrimenti in epoca precedente, e precisamente nella Grecia il monoteismo promosso da Socrate, non avrebbe provocato la reazione identificata nella somministrazione della cicuta. Da tener presente che il mito di Mitra fu ripreso dai cristiani per identificare la nascita di Cristo, Mitra che deriva dalla filosofia del Zoroastrismo nato in Iran nel I° millenio A.C. . Socrate venne appunto condannato a morte, perché fuoviava i giovani con teorie che andavano contro alla religione dello Stato. Opinione mia naturalmente, nel cristianesimo non c'è nulla di caritatevole o di misticità superiore. Tra l'altro lo affermo io che in gioventù ero un assiduo giovane parrocchiano. Alla prossima.

In che modo?

@@giovannicieol3187 audace chiamare monoteismo quello di Socrate. l'unico Dio che ascolti dentro di te come un daimonion "secondo me" lo zoroastrismo ha avuto un impatto senza eguali. solitamente a catechismo ti parlano del monoteismo come sorto presso un pastore nomado della città di ur dei caldei, un tal abramo, e, in definitiva, dagli ebrei. gli ebrei, semiti, sembrano invece averlo già. gli ebrei sembrano invece esserne sia originari (sargon di accad, semita) che diffusori (abramo lo porta in egitto in epoca assimilabile alle conseguenze-cause della rivoluzione akhenaton. in definita secondo testi sacri come la bibbia il monoteismo è primordiale, ai tempi dei noè e del diluvio. visto da altre prospettive il cattolicesimo potrebbe provocatoriamente essere considerato almeno un enoteismo, tra trinità, angeli, santi, anime purganti, ... ma non è questo il fine di queste due chiacchiere. fare fumo per non capirsi. io credo in un monoteismo di fondo, dal grande spirito dei pellerossa, al mana che tutto avvolge delle isole del pacifico, al fato, divinità trascendente senza volto e carattere, a cui anche zeus doveva piegarsi, al dio del cielo di moltissimi, o del sole, al brahaman, a ahura mazda, ... ossia quella divinità che alla fine era più sentita e pregata. in fin dei conti ci sono cattolici che quasi pregano più Maria che Gesù o il Padre, o un padre Pio. giusto per non tracciare solo differenze. una cosa che noto essere sempre uguale è che i "buoni" vengono ammazzati dai "cattivi", sia i Socrate che i Gesù.