Coca & music😂😂😂😂

...MAH... L'ALTRO VIDEO CHE HO SCOPERTO OGGI ANCH'IO... E' UN COMMERCIAL... CREDO CHE NEL MIO - nella prima parte - CI SIA LA FILOSOFIA, CHE IN QUELLO, MANCA... CI STANNO ENTRAMBI!

Bisogna capire quanto sarà il poco tempo...credo che alcune realtà abbiano poca voglia di scomparire presto..non so come sia organizzato uno streamer bundle,ma credo si possano ottenere buoni risultati e flessibili con piattaforme raspberry,così da eliminare il problema USB(che personalmente non percepisco).

@@maui-maui4011 Beh che i file musicali siano più pratici sono d'accordo. Anch'io bollette, estratto conto e altri documenti li archivio su PC che ti permettono di non avere carta ingiro e sono facilmente rintracciabili. Per la musica invece sono rimasto tradizionalista ; avere in mano qualcosa di fisico mi da più soddisfazione (stesso discorso per i libri), aggiungo che non mi piace spulciare i brani tipo zapping ma un album lo ascolto dall'inizio alla fine. Questione di gusti ognuno sceglie la sorgente preferita. Sul discorso degli introiti che l'artista riceve, volevo consigliarti di guardare il video di Marco Lincetto "Stanno uccidendo la musica" ma poi ho visto che lo hai già commentato. Tu stesso dici che per ricavare 2 euro occorrono 10.000 ascolti sul web. Se non sei una popstar internazionale i ricavi sono veramente bassi. Certo quando il CD costava 35.000 lire era esagerato (stesso discorso per i vinili di oggi); giustamente dici che con prezzi più ragionevoli forse il supporto fisico non sarebbe in crisi. Una postilla su i giovani e la qualità sonora : ci si domanda come mai non sono interessati all'hifi. Una risposta che ho letto e condivido è "Il tipo di musica ascoltata". A parte la musica classica o il Jazz (che sono di nicchia) nel periodo d'oro dell'alta fedeltà (anni 60,70,80) la musica pop rock era fatta da artisti che sapevano suonare gli strumenti musicali, ora con l'utilizzo di sintetizzatori, software musicali, elaborazione della voce e altre diavolerie capisci che aspetti come scena sonora, profondità, ricostruzione nel posizionamento degli strumenti, fedeltà della voce non hanno più senso e la stereofonia come la intendiamo noi andrà a scomparire.

Cito: "SONO IDENTICI IN QUALITA' AL MASTER ORIGINALE?" - ????????!!!!!!!!!!!!! ma SUL SERIO anche solo ipotizzate una cosa simile???!!! Quello che sentite nello streaming dei migliori - Tidal e Qobuz, al momento - è la decima parte di un equivalente master originale. A parità di condizioni del resto dell'impianto, qualunque esso sia, suona MOLTO meglio il semplice CD, non parliamo neppure di un master nativo HD in formato PCM lineare, quali quelli che vendo io tramite chiavetta USB...

Mi scusi ma io non ho ipotizzato nulla, sono un semplice fruitore di musica perciò mi ponevo delle domande da completo ignorante in materia di registrazione e formati musicali. Nel mio seppur modesto impianto non trovo differenze sostanziali tra una traccia ascoltata con il cd e stesso file ascoltato da Amazon music hd (in formato cd) con medesimo dac ma evidentemente non sono così bravo a cogliere le sfumature 😉 Cordiali saluti!

No... ma non ci eravamo organizzati. Ho provveduto dopo... in parte...

Può ascoltare tutti i nostri dischi, gratis, su Spotify. Così può scegliere con calma il CD o il file HD.

La musica liquida è perfetta per l’ascolto in mobilità, e come dicevi permette di arrivare a scoprire cose che noi umani non avremmo mai potuto immaginare. Detto questo, con la musica liquida si ha un approccio dominante, placa l’appetito musicale con la stessa raffinatezza di menù di Mc Donald’s. Credo che segreto stia nella liturgia dell’ascolto, nella magia nascosta in una registrazione che potrebbe svelarsi ad ogni nuovo ascolto. I CD, i vinili, le bobine i nastri sono solo degli oggetti fisici, o almeno, lo sono esattamente come le ostie durante una Santa Messa, nei primi c’è la Musica e nelle seconde c’è Dio, in entrambi si stabilisce una Comunione tra ciascuno di noi e l’infinito.

@@LAdN diciamo che secondo la mia opinione l’emozione totale la si raggiunge all’80 % tramite l’ascolto ma c’è poi un buon 20% dì “altro” che concorre a costruire una grande emozione che permane ne tempo….,come ad esempio il rapporto che si crea tra il sottoscritto e l’opera musicale al primo contatto (fisico) con la copertina, è un solco fondamentale per tracciare con decisione l’aspetto Emozionale che poi si svilupperà attraverso il canale uditivo. Poi reputo anche l’archiviazione un aspetto fondamentale… riporre il proprio disco preferito in un posto speciale rispetto agli altri, sapere che in QUEL punto della casa c’è quella copertina che puoi osservare in ogni momento, magari perché in quel particolare momento si stanno materializzando ricordi dentro dì noi in qualche modo collegati a quella copertina oppure è proprio il gettare improvvisamente lo sguardo verso quel disco a generare istantaneamente una esplosione dì sensazioni. Questa cosa è totalmente persa con la musica liquida, il nostro disco preferito, quando il “computer” è spento, è disperso assieme a migliaia dì altri file di giace lì sterile… quando invece il computer è acceso il file ci restituisce un ascolto delizioso che però arriva sino all’80% della soddisfazione, mancando tutto il resto che io personalmente reputo fondamentale per raggiungere un livello di emozioni davvero elevato. . Mi scuso per errori e ripetizioni ma ho scritto di getto seduto al tavolino di un bar dove internet prende a spizzichi e bocconi…

@@marcomalpassi7655 grazie ma ho eliminato appositamente la musica liquida dal mio impianto…