Grazie Marcello 😀

Grazie Paola, basta qualche piccola accortezza per cercare di ridurre il disagio di chi ti abita vicino. Peraltro a fianco avevo una santa donna in gravidanza che si è dovuta subire tutto il periodo dei lavori. Chissà come sarà irrequieto il figlio 😀

@Sonny & Neve grazie 😀

😀

Grazie Flavo 😘

Grazie 🤩 🤩

Grazie, è stato impegnativo ma il risultato mi ha ripagato delle fatiche 😀

Grazie, è stato impegnativo ma il risultato mi ha ripagato delle fatiche 😀

Grazie 🤩

@BurninVinyl Ciao per togliere il tubo di scarico in piombo ho usato scalpello e mazzetta e con un po’ di pazienza ho scalpellato tutto intorno per poterlo sfilare. Poi ho otturato il tubo con un po’ di carta e cellophane e ho pulito con lo scalpello dentro evitando di far cadere detriti all’interno della condotta. Dopo aver pulito bene ci ho innestato un manicotto del 100 con riduzione 90 e da lì sono partito con lo scarico WC da 90. Le misure dei tubi più utilizzate sono 110 e 90

Non potevo fare altrimenti! Andava assolutamente rifatto!

Era solo l’inizio 😜 più di una volta ho avuto qualche cedimento ma ho stretto i denti e sto andando avanti 😅

Se mi mandi il modello o la foto della vasca e il particolare delle cupole tre sulla mia mail indolehobbista@gmail.com cercherò di aiutarti. Comunque penso che siano semplicemente a pressione e nascondono le viti di fissaggio

La differenza tra multistrato a saldare e multistrato a strigenere sono che a saldare non riesci a fare le pieghe ad esempio (curve) devi essere preciso con le misure. Invece con il multistrato puoi piegarlo come vuoi poi io da idraulico qualificato non userei mai i raccordi a stringere sotto il masetto ma un sistema a pressare (Rehau).

Probabilmente intendevi dire tubi in polipropilene a saldare o multistrato con raccordo a stringere o con raccordo a pressare. Come ti ha scritto Jetmir il polipropilene è in forma di canne semirigide che vanno tagliate in misure precise ma essendo flessibili qualche margine di rettifica puoi averlo. Il polifusore per saldarle costa poco dai 45 euro trovi prodotti cinesi che io ho usato più di una volta e non mi hanno dato problemi. All’occorrenza puoi trovarlo in affitto per in qualche termoidraulica. Quindi con pochi euro puoi farti un impianto idraulico. Per quanto riguarda i tubi in multistrato puoi utilizzare i raccordi a stringere e ti basta una chiave fissa della giusta misura (tuttalpiù due chiavi per dado è controdado). Io mi sono fatto il mio primo impianto idraulico con questo sistema avevo 26 anni e all’epoca i tubi in rotoli che avevo utilizzato non erano in multistrato ma quell’impianto è ancora lì murato senza nemmeno un rivestimento di protezione; sono passati circa 30 anni e ancora resiste egregiamente. Per quanto riguarda invece i raccordi a pressare il sistema Rehau citato sempre da Jetmir è più che ottimo ma sia la pressa manuale che ancor più quella elettrica hanno un costo molto superiore al polifusore per i tubi a saldare e sono ovviamente preferiti dall’ idraulico che ne fa un uso professionale. Questo sistema a pressare, infatti proprio per la velocità di messa in opera è quello maggiormente preferito dai professionisti del settore. Meno tempo di messa in opera = più impianti = maggior guadagno. Tuttavia esistono in commercio delle presse manuali a prezzi accettabili circa 75 euro, anch’esse rigorosamente cinesi che, però, per l’uso da hobbista vanno bene, ti allego in proposito il link di un mio video su questo tipo di utensile kzfaq.info/get/bejne/fM2GZtN4vdGdf6s.html . Ciao e spero di averti chiarito le idee sull’argomento.

Non sono un professionista, ma penso possa avere un senso qualora malauguratamente si verifichi una perdita di acqua da qualche sanitario per evitare che si infiltri alla base in un punto di minor pendenza. Il silicone è più economico di una fuga epossidica. Ma forse hai la doccia a pavimento con le piastrelle? Io comunque da profano preferisco la fuga epossidica bicomponente. L’ho messa all’interno di tutta la doccia.

Ciao @salvatore errico ti ho risposto

Il riscaldamento è condominiale quindi ho dovuto mantenere quello, altrimenti avrei fatto il multistrato a pressare

@@Indolehobbista cosa e multistrato a pressare?

È una tipologia di tubi che si vendono in rotoli e sono fatti più materiali diversi a strati appunto. Per questi tubi che possono essere curvati a mano con l’utilizzo i molle si utilizzano dei raccordi con delle ghiere in acciaio che vengono pressare da una apposita pinza (sia manuale che idraulica) ti allego il link di un mio video per la pinza manuale su raccordi per tubi multistrato gialli per il gas kzfaq.info/get/bejne/fM2GZtN4vdGdf6s.html . Tuttavia si possono usare anche raccordi a stringere con l’uso di una semplice chiave fissa.

😃

Buongiorno Debora, non saprei dirti con precisione io me lo sono fatto da solo e ho speso circa 2 mila euro di materiale tra piastrelle, massetto, tubi sanitari rubinetteria. Penso che ti chiederanno dai 6 agli 8 mila euro dipende tanto dalla ditta

Marco quando ti imbarchi per un lavoro del genere i dpi sono l’ultimo pensiero che ti frulla per la tesa 😅

Grazie è un buon consiglio che condivido e terrò presente per il futuro. Ho visto comunque che qualora si dovesse danneggiare la curva filettata i ppr si può comunque intervenire scaldando e dissaldando la parte filettata in ottone per saldare un nuovo terminale senza dover rompere tanto

@@Indolehobbista Non lo sapevo, se posti un video su questo sarebbe molto utile (sostituzione ghiera). Cmq è vero che spaccando anche poco puoi cambiare la curva, ma io lo dicevo per chi non ha dimestichezza e non ha le possibilità di chiamare un muratore,

Dovrei ritrovare un video che avevo visto su TikTok relativo a questo argomento

Ho ritrovato quel video su TikTok che ti dicevo questo è il link vm.tiktok.com/ZMFaW5VvN/

@@Indolehobbista fantastico mai visto👍👍

Si può fare tutto però bisogna prima fare una valutazione per capire l’entità del lavoro.

@@Indolehobbista Io ho alcune piastrelle di ricambio, non molte, per cui vorrei sapere se posso collegarmi allo scarico esistente cercando di recuperare una certa pendenza, mentre per i tubi di carico acqua calda / fredda credo si possano semplicemente aggiungere dei raccordi a quelli esistenti da far passare sottotraccia e poi rivestire con le piastrelle di scorta. Pensi possa essere fattibile una soluzione del genere ?

Si penso di sì. Mandami qualche foto sulla mia mai indolehobbista@gmail.com vorrei vedere come è il tuo bidet, in particolare se ha lo scarico a parete o a pavimento, se è un modello classico o sospeso o filo pavimento

@@Indolehobbista Ha lo scarico a parte ( a circa 8 cm di altezza dal pavimento ) ed è un modello classico di 23 anni fa

kzfaq.info/sun/PLBAi4WXmJP8c_uxmOp3MAUMhQxyYHOzLI qui trovi tutta la ristrutturazione massetto, pavimenti, rivestimento e impianto elettrico

Leggi questa discussione chiarisce la tua domanda. www.houzz.it/discussions/5697013/scatola-sifonata-in-bagno-si-o-no Tra le altre cose non menzionate la sua utilità si evidenzia qualora si dovesse allagate il bagno magari per un guasto alla lavatrice, apri il tappo della scatola e svuoti tutto li .Io sono per la scatola sifonata anche se esteticamente può essere brutta a vedersi.

@@Indolehobbista Grazie mille!!

@@Indolehobbista non si usa più da decenni

Già, però continuano a venderla

@@Indolehobbista perché esistono i nostalgici

Se hai bisogno di qualche chiarimento contattami pure

Io penso che le pinze le affittano, in alternativa ci sono i raccordi a stringere. Nel 1991 ho fatto un impianto idraulico con i raccordi a stringere e dopo trentanni sta ancora li

Io però non ho trovato nulla!

@@Indolehobbista e averceli tutti nonni cosi che murano oro per i tempi di crisi..investimento migliore delle banche in assoluto! Prima di rabboccare compra un lingottino e mura.

Grazie ci penserò sono ancora in tempo ho pavimentato ma devo mettere il rivestimento a parete 🤣.

Ok accetto il consiglio per i prossimi video

Sono contento che il tuo appartamento è messo meglio, evidentemente il costruttore ha usato materiali di maggior pregio. Infatti è proprio per questo che una volta sfittato ho approfittato per metterci le mani e rinnovarlo in autonomia ed a costi contenuti.

Il l’ho tagliata in due, era in ghisa, pesante è scomoda da manovrare.l’ho portata in discarica grazie all’aiuto della mia compagna. Mezza vasca entra tranquillamente in ascensore