Durante i lavori di trasloco ci siamo imbattuti in alcuni materiali utilizzati probabilmente per una mostra di qualche tempo fa, in particolare in una videocassetta VHS con un filmato sulla distruzione della Biblioteca di Sarajevo prodotto dall’UNESCO. Abbiamo deciso di digitalizzarlo e condividerlo con voi per non dimenticare le azioni che gli esseri umani possono arrivare a compiere contro i propri simili e le espressioni più alte della propria cultura.
Nella notte tra il 25 e il 26 agosto 1992 iniziò il bombardamento della Biblioteca Nazionale ed Universitaria di Bosnia-Erzegovina di Sarajevo
La biblioteca fu distrutta dalle granate incendiarie dell’esercito serbo bosniaco.
Andarono persi quasi due milioni di libri, pubblicazioni e documenti.
Bruciò l’80% dei volumi che parlavano della storia della Bosnia Erzegovina e della sua cultura.
Tra il 93 e il 94 l’Università di Siena intraprese una campagna di aiuti attraverso il Comitato del progetto di ricostruzione denominato LI.SA (Library of Sarajevo).
A questo progetto prese parte anche la Biblioteca Umanistica di Siena (allora Biblioteca di Lettere e Filosofia) che oltre alla sensibilizzazione per la raccolta fondi per la ricostruzione, si fece da tramite per la raccolta di materiale librario e documentale da inviare a Sarajevo.
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