@@pochet01 Non ne ho mai vista una con i baffi.

Grazie

Grazie

Hai ragione. Che noia! L’Italia e’ già abbastanza mista, ma la Sardegna è’ unica. 👍❤Saluti dall’Australia.

Ma che vuol dire? Ancora con la purezza della razza? Siamo a questi livelli? Ma po caridadi, se ti dicessi che ogni tuo mitocondrio ha DNA sicuramente africano come ogni essere umano su questa terra, cosa fai, te li togli tutti a uno a uno come per le pulci? Mia figlia è bionda occhi grigi ed è sarda, ma credimi non gliene importa assolutamente niente se è pura o meno, è un essere umano che vive su questa distesa di zolle di crosta terrestre su un mare di magma, non tiriamocela troppo

Il costume sardo è enfatizzato nelle feste paesane, arricchito con elementi che un tempo solo i Sennoris,i Meris, i benestanti si potevano permettere ,e che usavano solo in occasioni speciali. È tutto un esporre il ciò che in realtà non eravamo. Non di certo la moglie di un contadino avrebbe mai potuto abbigliarsi in questo modo ricco e sfarzoso e ancora meno la moglie di un pastore o un fabbro. Torniamo con i piedi per terra. Non sai neanche perché in sociologia si chiama costume? Costumi e Società è un libro che potresti iniziare a leggere per iniziare a capire a pieno il significato di costume.

@@procu.a.bottasa Sbagliato. In questo contesto per "costume" s'intende l'abbigliamento del periodo, il termine non ha nessuna connessione con gli "usi e costumi," cioe' le abitudini e modi di fare, della gente del tempo. Per quanto riguarda la diatriba che hai fatto sull' enfasi degli abiti durante le feste e delle ineguaglianze economiche; bravo, grande scoperta; hai vinto "Il Mongolino D'Oro!" E' ovvio e risaputo che durante le feste o le celebrazioni solenni tutti i paesani mettevano gli abiti migliori, ricchi e poveri, ed ognuno sfoggiava quello che aveva; i ricchi i loro abiti sfarzosi ed i poveri avvolte soltanto "un mazzolino di rose e di viole, onde siccome suole ornar ella s'appressa, dimani al di' di festa il petto e il crine." Ad ogni modo, oggi questi abiti rappresentano la tradizione popolare di una specifica etnia Italiana tramandata nelle generazioni e fanno parte dunque del meraviglioso patrimonio culturale Italiano...quindi, che cacchio dici e che cacchio non ti sta' bene? In conclusione ti do un consiglio spassionato: pensaci due volete prima di cercare di fare il saputello e sparare cazzate ed insulti come"...Non sai neanche perché in sociologia si chiama costume?" quando tu non sei nemmeno capace di distinguere il significato di una stessa parola usata in contesti diversi!

@@horsewithnoname8795 Tu hai vinto il sardista d'oro. Eja è come dite voi,peccato che i miei nonni erano merisi e non serbidoris.

@@procu.a.bottasa Come scusa?

@@horsewithnoname8795 ha detto che i suoi nonni erano padroni e non servitori ! Io sono Baroniese di origine ma conosco abbastanza bene i dialetti campidanesi, in prov di Brescia dove vivo dall’infanzia c’è mezzo Sulcis e Sarcibano, comunque hai risposto a modo al sign. Puzzasottoilnaso di chiare ascendenze Britanniche!👍🤪🙏ahahah, sei grande

Più della metà sono abiti accessoriati usando la fantasia e esponendo uno sfarzo che solo le donne ricche dell'epoca avrebbero potuto sfoggiare. Ma ce la vedi la moglie del pastore o del minatore vestite cosi? Basta vedere foto e video degli inizi del 900 per vedere come erano vestiti. Gente che cambiava la camicia ogni 3 mesi. Ma le tziedde sempre vestite uguali e a fragu de lutzu e pillittu pudesciu non le hai mai conosciute?

@@procu.a.bottasa altro che le tue antenate tutte principesse del veneto

@@ichnusanonesteitalia6890 Tutte nonne sarde. Ma potevano essere anche Venete o Greche o Russe che non c'entra nulla con quello che ho scritto riguardo l'abito sardo e la sua enfatizzazione al limite del surreale. Se hai da dire a riguardo bene altrimenti istadie a sa muda

@@procu.a.bottasa io mica giudico la gente dal portafoglio come fai sempre tu ,,io la gente la giudico dal comportamento e dai commenti pieni di disprezzo che fai tu e tanti altri di origine italiota nei vari commenti che riguardano l,isola e la sua gente ,,e sentire un pezzodim come te e tanti altri italioti mi sale il sangue agli occhi

@@procu.a.bottasa Si' quello e' vero ma anche i contadini un paio di volte l'anno si vestivano piu' o meno sontuosamente durante le feste importanti, che i giovani usavano per conoscersi e sopratutto le ragazze per cercare marito.

kzfaq.info/get/bejne/Zth5dbh9udS7pYU.html&si=NtiKw4CdRdUSFNH5

ci sei nato con i piedi per terra

​@@ichnusanonesteitalia6890 E mi sembra pur logico. Pubblica la foto dei tuoi avi nel loro sfarzoso abito quotidiano. Vogliamo vedere! A Sant Efisio vedi abiti sfarzosi perché solo i benestanti, sos printzipales, son meres,is merixeddus potevano permettersi di andare alla festa,considerato che occorreva stare lontano da casa almeno 7 giorni viaggiando con sa tracca e parte della servitù a cavallo al seguito.i miei nonni quando andavano lasciano la servitù in azienda e per andare e tornare impiegavano 10 giorni. Sai almeno perché nelle traccas vengono rappresentati strumenti da cucina quotidiani? Sai perché si esponevano gli arazzi e is cuncordias? Ma cosa sai te! In quei 10 giorni sa tracca aveva i viveri necessari per il lungo cammino. Addirittura tra cagliari e pula si facevano le soste dove si cuoceva il pane. Ma cosa sai te? Sa tracca cuncordada significava esporre con arroganza la ricchezza. Un po come chi oggi compra i macchinoni. Era un modo per farsi notare e far comprendere quanta ricchezza una famiglia avesse, con il nome del paese di provenienza ben esposto. Studia perché ne hai bisogno.

@@procu.a.bottasa con l,assiduata cui vuoi fare capire che sei ed eravate ricchi dubito molto che lo sei e lo eravate ,,io conosco parecchi ricchi e guardacaso nessuno si vanta delle sue ricchezze ,,,mentre guardacaso conosco poveracci che vogliono fare credere che sono ricchi

Perché bisogna sempre dissacrare il bello? Le faccio notare che is meris non sfilavano durante le sagre ma erano le donne del popolo che si vestivano a quel modo I sennoris tra l'altro erano sempre vestiti in borghese assa continentali.

@@enricomanno8434 Dissacrare cosa? Io ho raccontato la verità usando ad esempio i miei nonni e bisnonni. Povere donne del popolo con abiti rattoppati e nauseabondi di urina, altro che le filigrane pendule esposte a sant Efis. I sennoris erano ben diversi dai meris perché meris erano la classe media dell'epoca. Sos possidentis! Ne uomini e ne donne avevano un abbigliamento cosi ricco, iscordadiddu mi

Veramente sei tu che non hai capito cosa significa costume tradizionale di un popolo. Il giorno che hanno spiegato antropologia culturale cosa eri, in vela?

Veramente nonna ci è morta col suo costume, se l' è tolto solo quegli anni che era emigrata in Svizzera, negli anni 60. E come lei molte in paese lo mettevano tutti i giorni.

@@casomai si ma un costume così bello così ricco x tenerlo tutto il giorno ci sono dei mestieri che non lo permettono per questo si dice della festa delle grandi occasioni in fatti x tutti i giorni c'è quello che si chiama sa unnedda e sa Brusa così noi la chiamiamo sa valda e su mucadore io ricordo questo Poi se si voleva tenere tutti i giorni và bene così cerco perché anche io vedevo delle anziane non col costume completo però sicon la camicia bianca sempre del costume la tenevano tutti i giorni non tutto il costume completo ben si però anche con i suoi bottoni che fanno parte del costume poi certo dipende da persone ha persona comunque i costumi sardi sono incantevoli tutti ciao

Grazie x il❤️il cuoricino grazie