Premesso che non si accede a questo tipo di servizio senza adeguate conoscenze (non "raccomandazioni" in senso negativo, ma proprio "conoscenze"), c'è da dire che chi ci riesce deve "quasi" sempre ringraziare altri (salvo una carriera o uno stato di servizio al di sopra della media): questo fa sì che esistano una serie di relazioni che travalicano l'interesse nazionale ed investono la sfera privata. In parole povere, ogni "centro di potere", sia esso politico, finanziario o economico, può annoverare delle conoscenze all'interno dei servizi segreti: questo avviene in ogni nazione, quindi non dobbiamo stupirci più di tanto. In Italia purtroppo, non abbiamo ancora imparato a fare i conti con la storia e vergognandoci delle nostre azioni, abbiamo inventato la locuzione "servizi segreti deviati": se fossimo stati più onesti con noi stessi, avremmo utilizzato il termine "infiltrati", magari senza approfondire da chi ed in che misura. D'altronde, anche durante la WWII sono emerse una serie di relazioni internazionali dei nostri agenti, in particolare degli ufficiali di marina: questi, essendo spesso sposati (accompagnati o amanti) con donne straniere, costituivano una delle migliori fonti di informazione ed al tempo stesso l'anello più debole della catena (fonte - documentazione dell'inchiesta, o processo, Supermarina, tenutosi ad Augusta). Questa ragnatela di relazioni è emersa chiaramente con la creazione degli uffici "R" (spionaggio) e "D" (controspionaggio) del SID, poi trasformati rispettivamente in SISMI e SISDE, che segnò l'inizio di una vera e propria guerra intestina (tutti contro tutti, per ottenere un maggiore controllo) e provocò oltre 84 vittime (questi sono gli omicidi mascherati da suicidi che ho contato fino alla morte di Mario Ferraro nel 1995, poi ho perso il conto e l'interesse). La riforma del 1977 cambiò poco o nulla a livello operativo e di competenze, ma vide la sostituzione dei vertici (che ci sarebbe comunque stata), una netta differenziazione delle sedi ed una spartizione dei punti logistici e delle dotazioni, nonché una suddivisione delle spese tra il Ministero della Difesa, che continuò a finanziare lo spionaggio vero e proprio (SISMI) e quello dell'Interno, che si fece carico del controspionaggio (SISDE): per una questione di praticità, il personale mantenne gli incarichi precedenti, vedendo la maggior parte dei militari e di coloro che prestavano servizio all'estero impiegati nel SISMI, mentre poliziotti e carabinieri continuarono nella loro opera di controspionaggio, avendo una maggiore conoscenza della popolazione e delle realtà territoriali. Riguardo alle figure di Miceli e Maletti, ricordo chiaramente lo sketch di Alighiero Noschese che, interpretando Andreotti, ripeteva "Miceli, Miceli, tu mi celi qualcosa ...": Maletti invece preferisco non ricordarlo e mi dispiacerebbe se venisse riabilitato attraverso un fazioso revisionismo storico. Entrambi, pur essendo avvicinabili alla destra italiana, erano come il povero arlecchino: servi non di due, ma di troppi padroni. Mi fermo al generale Santovito, ultima "vittima" di un gioco di poteri che andava ben oltre le sue possibilità: il suo arresto, disposto dal PM Domenico Sica è stata l'ultima beffa che ha dovuto subire. A parte qualche differenza di vedute (la storia della mia famiglia è strettamente legata ad alcune vicende di quegli anni), complimenti: un video molto interessante

Bellissimo! Come sempre!

Bravissimo, come sempre, avrei voluto un video più lungo, sia x l'argomento intricato, sia x il piacere di ascoltare questo canale. Grazie

Molto interessante 👏👏👏

Grazie Federico 💪💪💪🫶👍

Molto interessante.

Ottimo video

Ma anche negli altri paesi, non credo che le cose vadano poi tanto diversamente.........

A me piace la F.I.c.a.

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16:19 i giornalisti spariti in Libano erano Italo Toni e Graziella De Palo

Interessi di Potere... Il Controllo!

Mi è venuto mal di testa con tutte queste sigle. Fare come in Russia e USA che i nomi dei servizi segreti non sono cambiati, no? Riformare affinché non cambi nulla.

D'altronde.....

Sarebbero tutti da eliminare, pensano solo ai propri interessi... Poi ogni tanto danno comunicazione di un qualche cosa conto i propri

Esistono le organizzazioni con segreti e quelle segrete. Per rimanere segrete, devono mutare continuamente... Naturalmente le ultime controllano le prime, perché sono meno vulnerabili.

Non ha detto, il vero ruolo di alcuni Under cover dei nostri servizi segreti, tutti militari ma anche mai dichiarati ufficialmente come ad esempio (Stefano delle chiaie, massimo Carminati e patrizio peci)

E l'esplosione in volo del super constellation ad Olgiate Olona del 1962 ? Od era il 1959 ?

Bisogna aprire gli archivi dei servizi.

sto cercando un fatto brutto in italia dove nn siano implicati i servizi🤔 sono circa 30 anni che ricerco🫠

Ha solo scordato di ricordare il pessimo servizio offerto dai nostri servizi segreti nell'estate del 1940, quando davano cifre fantasmagoriche sui francesi presenti in Nordafrica (poche migliaia e quasi senza armi), mentre i nostri servizi segreti dicevano addirittura 300.000 uomini in Nordafrica e 200.000 francesi in Siria. Questa non è solamente una cattiva valutazione, questa è malafede voluta! Non c'è peggior organo in Italia dei servizi segreti, forse solo la marina è peggiore!

e i nostri più famosi politici all'interno degli stessi avevano i loro fiduciarii

Rapporti anche con Gladio

A me piacciono altre sigle... Nba, Nfl...

Fidatevi gente....una volta dati i poteri ne approffittano... Tanto sono talmente segreti che prima o poi li beccano....perche i loro lnteressi sono diversi dalla politica....😂

5:30 OVRA organizzazione vigilanza repressione antifascista Intimoriva per l assonanza con Piovra

Chi è veramente valter tozzi.?

sono stati il motore occulto di quasi tutte le fasi del nostro secondo novecento

Borsari daniele...fate voi...

Una montagna di sigle,scandali,intrallazzi e maneggi....pensate a chi è in mano l Italia ....

Ma perché sempre due sigle e non fare un'unica organizzazione?

Ma sai tutto?

Ma se sono segreti, come facciamo a sapere che esistono.