Grazie di cuore a te 🧡🙏

Grazie Roberto, mi dona gioia sapere che risuona dentro te.

🧡☀

🙏🧡

🧡🤗🙏

Grazie a te, buon ascolto🙏

Grazie di cuore a te Roberto, per la tua affettuosa e costante presenza☀ Buon anno e un forte abbraccio. 🧡🙏

Grazie per il tuo commento

l'autosservazione consapevole aumenta sempre più. e così sperimento la pace interiore

@@giancarlomarchettini2267 🙏🧡

🙏🧡

Grazie per la tua amorevole indicazione! Quel difetto di pronuncia 😳 mi era già stato segnalato e ho corretto negli ultimi 17 audio. Grazie ancora per la tua graditissima presenza🙏🧡

Mi permetta una precisazione amorevole: "Il gruppo consonantico 'jna' si legge 'ghia' come in 'ghianda'." (A. Consolaro, "I Veda - introduzione ai testi sacri indiani", p.3). Quindi, 'Jnani' andrebbe pronunciato 'Ghiani'.

@@Andrea-ns9sy ho un amico Indiano che dice Gnani, credevo si dicesse così. Se il mio commento è sbagliato, chiedo scusa 🙏

@@Nirmalakirtanmusic 🙏 non ha motivo di scusarsi. Ci mancherebbe. Se il suo amico indiano lo pronuncia in quel modo, evidentemente non è sbagliato. Il testo che ho riportato si riferisce alla pronuncia del sanscrito accademico, "classico". Si vede che con il tempo, gli indiani anno cambiato la pronuncia.

​​​​​@@Andrea-ns9sy stesso discorso del latino dei romani e del latino clericale.. Gli antichi romani ave Caesar lo pronunciavano ave chesar ... Così veniva pronunciato nel latino dell'antica Roma . Il latino invece clericale che è diventato il latino accademico dei secoli successivi lo pronuncia Cesar .... E così in India il sanscrito ....tieni anche conto che l'India è gigantesca ed è abitata da popolazioni molto diverse l'una dall'altra e il modo di pronunciare anche il sanscrito letterale cambia molto da nord a sud da est a ovest...

Reincarnazioni ? Quali reincarnazioni ? Chi è questo "IO" che crede nella reincarnazione ? Se credi nella reincarnazione, stai cercando "dentro la carne", ovvero dentro alla genetica". Il tuo corpo è il risultato dell'Unione tra due cellule già esistenti (padre e madre), che a loro volta sono nate dall'unione di altre due cellule già esistenti... E così via a ritroso all'infinito.. Questa è l'unica verità palese sulla reincarnazione ! Se fai dei figli i "tuoi" geni si sono già reincarnati ! È il patrimonio genetico tramandato di generazione in generazione a farti credere di sapere tutto ciò che credi di sapere ! Quelli che credono nelle vite precedenti e addirittura dicono di ricordarle, hanno solamente delle "visioni" o delle "pulsioni" provenienti da tracce mnemoniche registrate nel patrimonio genetico ! E si identificano in essi... In poche parole: Ricordano "vagamente" qualche esperienza vissuta da qualche loro avo lontano, che è registrata nella genetica. C'è solo un piccolo "dettaglio".. Tu non sei la carne... Non sei la genetica . Non c'è nessun "avo lontano".. E quelli.. NON SONO I TUOI GENI ! Non c'è nessun "IO".. Tu non esisti.. Tutto accade da se... Compreso ciò che credi di essere e perfino ciò che credi di sapere... "Tu", la tua origine allo stato naturale, la fonte, la sorgente.. Non ha niente a che vedere con tutto ciò.. Credere nella reincarnazione è come se la corrente credesse di essere una lampadina.. Ma mentre la corrente può "pervadere" la lampadina, addirittura fino a "fulminarla" e continuare ad esistere, la lampadina non potrà mai essere la corrente... Sai Baba una divinità vivente ? Il Divino vive in tutte le forme ! Anche nella più perfida e meschina.. Anche in quelle forme che tu nel tuo intervento chiami "interlocutori ottusi"... Tutti i "grandi" Guru del passato, quelli presenti e quelli che verranno, sono manifestazioni della Coscienza Universale... Con la morte del corpo, il soffio vitale si libera nell'aria, il corpo si fonde con la materia, la coscienza si fonde con quella universale, e lo stato naturale resta lì dove è sempre stato, fermo nel vuoto totale, nel silenzio intenso e nella pace eterna della Sorgente... Non c'è nessun "ritorno", nessuna "reincarnazione".. Solo intenso silenzio, pace assoluta nel vuoto totale .. 🙏🙏🙏

kzfaq.info/get/bejne/r5lhn7WjubG0h6M.htmlsi=DBDvWba9raFNDwoy

@@giacomosotgia7395 penetrante!!! Convincente!!! ...ma perché tanti Maestri parlano di reincarnazione? Non è forse possibile che le coscienze individualizzate ripetano l'esperienza della Maia prima di dissolversi nel Tutto? Grazie

Non lo so perché tanti maestri parlino di reincarnazione... È probabile che ci sia ancora in loro un "Io", un "Ego" o se vogliamo, un costrutto mentale non ancora trasceso.. Molti così detti "Maestri", non hanno completamente realizzato lo stato naturale dell'essere e scambiano "l'esperienza"del risveglio con la realizzazione totale, forti di quello stato mentale "silenzioso" che li pervade... Ma in termini pratici la teoria della reincarnazione è molto facile da "smontare"... Basti solo pensare che i conti non tornano, sia se fatti in un modo, sia in un altro .. Se per esempio si ricordassero che nel 1950 la popolazione mondiale veniva stimata in circa 2 miliardi e mezzo di persone, sarebbe lecito chiedersi oggi, da dove saltano fuori quei 5 miliardi e mezzo in più, visto che ad oggi si calcolano quasi 8 miliardi di persone che popolano questo pianeta .. Se poi si sapesse pure che in tutta la storia dell'umanità, più di 100 miliardi di persone hanno calpestato questo pianeta, ci si potrebbe chiedere: Dove sono "spariti" quei 92 miliardi di persone che mancano all'appello della così detta "reincarnazione" ? E pure la risposta è molto semplice.. ( ? ).. 😅 E parlando pure di Karma, potremmo andare a "notte fonda" dissentendo sul fatto che in questa vita mi chiamo Giacomo e nella prossima potrei chiamarmi Lucia e dovrei "purgare" le malefatte di un tizio chiamato Giacomo che nemmeno ricordo di essere stato... Insomma, non chiedo di ricordare a memoria il codice fiscale, ma almeno il nome e il cognome, i punti salienti, mestieri svolti, parentele varie, la città in cui ha vissuto la persona che ipoteticamente ero nella vita precedente.. E invece "buio pesto"... Come vedi la teoria della reincarnazione non sta in piedi... Semplicemente perché è una teoria dell'"Ego".. E l'Ego che crede o "spera" nella reincarnazione, nel tentativo illusorio di sopravvivere al suo inesorabile destino: La Morte ! È probabile che con la morte del corpo le cellule cerebrali continuino per un breve lasso di tempo a sopravvivere.. E questo fa sì che ci sia ancora un po' di attività mentale.. Quindi può esserci ancora una qualche sporadica proiezione mentale.. Ma con lo spegnersi definitivo delle cellule cerebrali, anche le proiezioni mentali si dissolvono... La mente di un "realizzato" non proietta niente, perché è una mente silenziosa, che non pensa, non immagina, non teme, non desidera, non parla con se stessa, non "vocifera" e non si preoccupa di ciò che sarà il futuro, non "rimurgina" nel passato .. È una mente che ha trasceso tutte le illusioni, tutte le paure, tutte le credenze e tutti i "calcoli" che il così detto "sapere", la costringeva all'azione e alla "reazione".. E una mente che non si affatica ad usare energia per pensare, decidere o calcolare.. Vive semplicemente nel suo stato naturale, senza sforzo alcuno, in una pace intensa, nell'eterno presente .. Una pace intensa che si autoprotegge da qualsiasi "contaminazione", da qualsiasi pulsione, da qualsiasi reazione, da qualsiasi immaginazione e da qualsiasi illusione ottica o emotiva... È sempre presente.. È un continuo "fluttuare" armonioso fuori dallo spazio e dal tempo... Tra un respiro e l'altro, tra un battito cardiaco e l'altro, nel sonno profondo, nei sogni, nella veglia.. Tra il sonno e la veglia... È lo sfondo silenzioso in cui tutto accade... E allo stesso tempo è lo sfondo silenzioso a cui nulla accade... Il vuoto è vuoto, il nulla è il nulla.. Come può "reincarnarsi" ? L'unica reincarnazione evidente è l'unione tra due cellule dove, attraverso un liquido seminale, un ovulo viene fecondato e da vita ad una nuova cellula che conterrà in essa l'intero patrimonio genetico delle due cellule precedenti, e lo trasmetterà a sua volta ad un altra cellula attraverso l'atto della riproduzione.. Questo accade dalla "notte dei tempi", (che non è mai avvenuta), e accadrà (apparentemente), all'infinito... Quando senti dire che la "realizzazione" è la fine della sofferenza e dell'infinito ciclo di nascita, morti e reincarnazione, si intende la fine dell'identificazione con la Genesi e la realizzazione dello stato naturale dell'essere... È la Sorgente che "risveglia" se stessa liberandosi dalla "morsa" dell'Ego, il quale "collassa" su se stesso dissolvendosi nel nulla... Questa è la liberazione...🙏 Un abbraccio... 🙏🙏🙏

@@giacomosotgia7395grazie ed essendo un unica coscienza possondire che min hai tolto parolendi bocca 😂