Ma sinceramente a me i mezzi piacciono restaurati , non ci vedo niente affascinante a guardare un mucchio di ruggine, ma comunque ognuno la pensa come vuole, saluti 👏👏

@@claudiomagi5375 Beh, li lo hanno messo per far vedere la differenza fra un mezzo recuperato e lo stesso mezzo restaurato. Personalmente preferisco il restauro su di un' automobile. Su un camion preferisco un restauro "conservativo", le piccole ammaccature, la vernice un po' sbiadita, fanno un camion che "racconta" la sua storia, e di chi li sopra ci ha passato una vita, faticando, imprecando, maledicendo sorte e mondo, ma arrivando sempre a destinazione. E magari anche a costruire un futuro per lui e la sua famiglia. In questo caso, trattandosi di veicoli rari, già quando erano in circolazione, vedi Isotta Fraschini, Alfa Romeo, OM Super Orione, Lancia Esatau 112 e il Casaro, anche i Fiat 666/26/640/680/e 122/125 sono mezzi rarissimi, e giustamente restaurati meglio di quando uscivano dalla fabbrica. In ogni caso il "rottame 125"è lì a testimonianza della nostra storia. Cmq sabato 18 marzo è aperto se vuole fare un giro nel tempo.

@@giovanninegri1236 magari, per me è un po’ lontanino (sono di Rimini) ciao 👋

@@claudiomagi5375 Beh, in effetti non è dietro l'angolo... cmq dovrebbero fare le aperture mensili, se magari ti capita di fare un giro da queste parti, ti avviso quando so la data di apertura.

@@giovanninegri1236 volelentieri, grazie 🙏

l innovazione tecnologica con il tempo migliora

@@michelemirarchi4829 In effetti, si vede l'evoluzione della meccanica, dalla trasmissione a catena e motori a benzina del 18 BL al 634 e poi mano a mano ai 666,682, dalla Lancia che all'epoca aveva in contemporanea al 634 il 3 RO, con il cambio già con le ridotte, all'evoluzione con gli Esatau B, è veramente un viaggio nel tempo.