Strade nuove in Sardegna 1953. Regia di Fiorenzo Serra.
Пікірлер: 25
@Robin_Hurgu5 жыл бұрын
Grazie Etfas per questo importante salto di progresso di viabilità. Grazie a Fiorenzo Serra per le immagini
@procu.a.bottasa6 жыл бұрын
La redenzione delle terre aride e improduttive. Una viabilità moderna e al di fuori della scomoda e lenta viabilità rurale. Per alcuni scemi questa è definita deturpazione ambientale invece che progresso.
@user-jw6ps2lf9o Жыл бұрын
💞
@Nostalgico8011 жыл бұрын
No, nel 1953 la Sardegna aveva davvero bisogno di nuove strade e lottizzazioni fatte a regola per allevatori e contadini. La rovina è cominciata dai Sessanta, con Rovelli e l'Aga Khan, in poi.
@procu.a.bottasa6 жыл бұрын
Rendiamoci conto che circa 60/70 anni fa non avevamo ne strade e ne dighe. Piticcus is mali trassaus
@ichnusanonesteitalia68905 жыл бұрын
nostalgico80 se mi dici il rovelli (un italiano)scappato in svizzera allora sono d,accordo ,,,ma non l,aga khan che tramite la Costa smeralda ha fatto conoscere ichnusa al mondo intero
@davidefranchini29722 жыл бұрын
Che strade sono?
@torefoncello75444 жыл бұрын
Già è cuesta si chiama la ruspa per chi non lo sa
@bonariaselenu8522 жыл бұрын
Bellissimo documenti grazie
@mariaritalai82296 жыл бұрын
In quegli anni non si badava certo all'impatto delle azioni umane sul paesaggio, sul suolo o sulle specie vegetali o faunistiche presenti nell'area. E' in questo modo che, a partire dagli inizi del '900, si sono potute sconvolgere intere aree palustri per eseguire le bonifiche pontine, ferraresi, pugliesi e in tutte le aree costiere della Sardegna (Sarrabus, Campidano, Oristanese, Nurra, Sulcis, ecc.) all'epoca aree malariche e improduttive. La realtà economica era ben diversa da quella attuale: servivano campi da coltivare per sfamare la popolazione che viveva in miseria, negli anni '50 ancora si risentiva dei retaggi dell'era fascista: l'uomo che domina la natura, la forza delle macchine, l'autarchia imposta dal regime. Nei primi anni '50 e per tutti gli anni '60 queste ideologie erano ancora diffuse e dominati. Le teorie ecologiste, la tutela degli ambienti incontaminati, la difese delle specie protette ed endemiche: tutto ciò è arrivato solo molti decenni dopo. Le direttive europee sulla difesa degli habitat naturali arriveranno solo negli anni 2000!!!
@nellobello72205 жыл бұрын
è anche vero però che al tempo il cibo bisognava fabbricarselo sacrificando l'ambiente circostante... infatti al giorno d'oggi è facile tenere il "nostro giardino" intonso mentre di fatto zappiamo quello degli altri !! importiamo il cibo dal sudamerica dove magari grandi opere di preparazione del terreno all'agricoltura vengono fatte, facciamo parchi e apriamo miniere in posti vergini.. in africa... ;)
@Robin_Hurgu5 жыл бұрын
Se dobbiamo guardare sempre a questa cazzo di tutela ambientale allora dobbiamo tornare a vivere in grotte,caverne o palafitte. Ben venga il progresso,quello utile ed equilibrato.
@Spartan-sz8uh4 жыл бұрын
@@Robin_Hurgu progresso si, ma nemmancu ponni xementu a fuliadura come vorrebbe fare solinas sulle coste.
@Robin_Hurgu4 жыл бұрын
@@Spartan-sz8uh A fuliadura no ma qualche albergo in spiaggia facciamolo altrimenti ci coddano il turismo le altre località europee. Vedi Albania,Slovenia e Croazia. La parola d'ordine è competitività
@Antonio.Meloni_DemCos2 жыл бұрын
@@Spartan-sz8uh Le coste immacolate non portano soldi. Fosse per me ci sarebbe un albergo in spiaggia ogni 500 metri