Siamo giunti alla fase dello smontaggio completo del giradischi 126, essendo stato usato dal precedente proprietario in maniera a dir poco spartana e senza nessuna cura, fino a farlo diventare un cadavere.
Alle condizioni in cui si trovava, un puritano ed un purista del marchio lo avrebbe usato unicamente per pezzi di ricambio e, a voler ben guardare non gli avrei dato tutti i torti.
Anch' io se non avessi visto in questo giradischi una certa importanza storica e dato il giusto valore, lo avrei messo in cantina come oggetto da cannibalizzare, cioè da prelevare ogni tanto qualche pezzo per fare dell' altro, ma, essendo completo e con le funzionalità ancora attive, ho preferito intervenire radicalmente, rimettendo in ordine le troppe magagne che si portava addosso, non ultime quelle di carattere estetico, oltre che al resto.
Comunque posso dire che, se fosse stato solo un discorso di incuria estetica, ma fosse stato funzionale, l' avrei lasciato com' era, non essendo particolarmente amante del marchio Thorens, purtroppo le sue rogne non si limitavano solo ad un fattore visivo, quindi per forza di cose andava smontato e revisionato a fondo.
Quando una persona non si cura di un prodotto, e lo usa solo come manovalanza fino a che non esaurisce il suo compito, non lo non gliene frega nulla di come lo tratta, ma fa solo leva sul fatto che "deve renderli un servizio", in linea di massima sarebbe questo il fine dell' acquisto, ma bisogna anche tenere conto che, se il prodotto acquistato lo tieni con cura e li gai le sue manutenzioni ordinarie, ti dura a lungo e lo tieni sempre in efficenza, evidentemente in questo caso, non gliene fregava nulla sia delle manutenzioni che della cura.
Ma noi non demordiamo, abbiamo sezionato integralmente il giradischi ed abbiamo prestato cure ed attenzioni ad ogni sua singola parte, esattamente come farebbe un amante delle auto d' epoca che, dopo avere trovato unè auto storica abbandonata, la smonta tutta e la riporta sia meccanicamente che esteticamente in grado di poter essere utilizzata e sfoggiata nuovamente per le strade.
Il presente giradischi, come notato in piu parti e piu particolari, risale al 1982, quindi, all' alba dei suoi 42 anni, portati peraltro male, ma molto male, non si potava fare alche intervenire drasticamente, altrimenti non avrebbe avuto senso farli solo il perno di rotazione se non si metteva mano pure a tutto il resto.
Adesso possiamo dire che, l' intervento di restauro integrale lo riporterà al giorno della sua uscita di fabbrica, ma con una marcia in piu, cioè quella della cura dei particolari che, in fase di produzione aziendale, non viene tenuta da conto, dovendoli produrre in serie ed usando metodi "standard" da catena di montaggio, quindi gli operai non potevano allora e non possono neppure oggi dedicare ore al singolo prodotto, ma solo pochi minuti tecnici per assemblare ed avvitare pezzi preconfezionati.
Nel nostro caso, non possiamo parlare di "preconfezionamento" e quindi di mettere assieme un tanto al chilo il prodotto, ma siamo scesi a livelli di dover prendere in mano ogni singola parte e dedecare le ore necessarie ad ogni singolo pezzo o particolare che sia.
Solo cosi potremo dire che ogni cosa è stata rivista e rimaneggiata in maniera certosina, intervenendo su ogni piccolo difetto o incuria del tempo, ma piu che incuria del tempo, possiamo affermare che è stato usato in maniera disgraziata, è solo questo che lo ha portato al degrado, non certo per i suoi 42 anni di età.
Quindi all' opera ed inseguito vedremo se i risultati che otterremo siano quelli voluti o desiderati, in ogni caso cerchiamo di mettercela tutta, avendo pure la fortuna di avere tutto sotto mano, sia a livello di officina che di macchinari e materiali per affrontare questi tipi di lavorazione.