Tik Tak Lab è favoloso. Spero che continuerai a svilupparlo. Bravo!

Ho imparato qualcosa pure oggi e sono solo le 8 e 15 del mattino. Grazie bellissimo video

Complimenti, sei davvero bravissimo !!

Bravo Stefano come sempre!! Sei l’unico ad avere creato un canale dove si parla di vera tecnica orologiera!! Complimenti

Davvero professionale

Forse sarò ripetitivo, ma questa rubrica è la mia preferita... complimenti !

Ci sei tu e pochi altri a fare approfondimento tecnico invece che televendite di orologini e per questo mi complimento. La musica era un po' troppo alta e impediva leggermente di concentrarsi sulle parole, spero di riuscirti a seguire meglio al prossimo video. Un saluto ! :)

Bel video,16 Min di spasso tra immagini macro che ben realizzano il tuo concetto. Complimenti Stefano!!

Ciao Stefano Sono Serge, un nuovo iscritto che ti segue dalla Francia. Cinquantene e Appassionato di orologeria (ovviamente) e anche autodidatta nella pratica. Complimenti per i tuoi video che sono davvero interessanti e ben fatti. Sei molto preciso e pedagogico. Ho apprezzato molto per esempio i due video sul chronocomparatore. Ti saluto cordialmente. Serge

Ciao Stefano. Gran bel video: concetti chiari ed esposti con semplicità....ottimo!

Sempre molto interessante, addirittura con disegni fatti a mano! Complimenti Stefano.

Grazie per il video, molto ben fatto e semplice da capire.

Lezioni di Conoscenza per Veri Appassionati. Grazie

Complimenti bel video tecnico esplicativo. Bravo e chiaro

Contenuto sempre al top e ben spiegato in modo che possano capire sia i neofiti sia la gente con più esperienza ma che conosce poco la meccanica.grazie mille per il tuo contributo e per portare avanti un canale veramente indipendente e ricco di spunti al contrario di tanti canali portati avanti da venditori o pseudo venditori o da gente che produce titoli ad effetto solo per avere visualizzazioni e fare polemiche inutili ed inspiegabili. Continua così!!!!!

bel lavoro , grazie

Complimenti per il video, molto interessante e dettagliato 🔝

Era ora !

Eccellente a dir poco. Si vede che alle spalle hai una formidabile preparazione teorica. In un mondo di praticoni, questo, è una marcia in più. Ora attendiamo il passo successivo: La lubrificazione e tutti i suoi problemi relativi, in positivo come in negativo. Troppi ignorano le implicazioni di oli nuovi e vecchi, oli giusti e/o sbagliati, mancata lubrificazione sui perni a elevata velocità (frequenza) ecc. Un naturale compendio a questo video............... Bravissimo!

Grazie mille

Molto molto interessante 👍

BRAVO STEFANO!

Corindòne zaffíro occhio all'accento. Comunque un video ed una spiegazione da 10 e lode.

Sono migliori le pietre con foro ad oliva rispetto ad una pietra con foro dritto? Buon pomeriggio

Bravo argomento esposto in maniera esemplare e chiarissima

Ciao! è in previsione un video pratico/ tutorial su come si lubrifichino correttamente le pietre? Si trovano tanti video sui tipi di olio ma poco niente al riguardo Grazie e complimenti

Spettacolo il Wehrmachtswrk!

Aggiungo grazie a te un altro tassello alla conoscenza di un calibro. Una riflessione Stefano. Quindi le ruote di trasmissione tra lo stesso calibro con 21 rubini ed uno di 17 in pratica non sono compatibili tra di loro? Essendo quelle da 21 svasate e le altre invece con la battuta? Grazie per i tuoi video sempre interessanti.

Ciao,ottimo video. Una domanda . Quando si lubrificano i rubini del bilanciere si intende la contropietra o la pietra??? Non riesco a capire dove va l’olio,grazie

Ciao Stefano! Gran bel video, ho trovato molte risposte. Unico dubbio....ma le contropietre con incablocc hanno un verso, cioè dalla parte del perno bilanciere piatte e bombate da parte esterna? Guardandoli con la lente 10x non vedo nessuna differenza 🤷🏼‍♂️

Ciao Stefano complimenti per la chiarezza dell'esposizione su argomenti così ostici per i neofiti come me.. volevo farti una domanda: nei rubini dell'asse del bilanciere va lo stesso lubrificante che va sugli altri rubini?

Ciao Stefano e complimenti per il tuo canale,ho notato il Darwil e volevo farti una domanda: Io ho un Darwil automatico con 57 rubini è possibile? Magari sono solo decorativi come dicevi nel video. Poi il Darwil che calibro monta intendo gli automatici anni 60?Grazie

Allora, quando la apri l' Università dell' Orologeria? Docente e Rettore, s'intende...

Ma quando si dice che “il perno della ruota è rigato per via della marcia in assenza di lubrificazione” si intende che è rigata la parte che si va ad impegnare nel foro del rubino (ossia quella a diametro minore) o ci si riferisce alla zona dello spallamento sull'asse della ruota, cioè la superficie che va in battuta sulla superficie piana del rubino? In quest'ultimo caso, cioè nel caso del consumo della superficie dello spallamento, come si possono aggiustare i giochi assiali? È consuetudine farlo?

Il Seiko NH35 (che non ha particolari complicazioni, ad eccezione del datario) è dichiarato avere 24 rubini, gli altri dove li hanno messi?

Grande Stefa! Come al solito spiegazione impeccabile. Non sapevo inoltre che i rubini sintetici venivano colorati col pigmento e non sapevo inoltre la struttura e il perché di quella struttura. Però come ad ogni tuo video mi sorge un dubbio: quale dei due rubini è meglio in termini di riduzione di attrito? Quello sintetico o un rubino vero? Poi mi chiedo: ma non c'è un alternativa ad abbandonare i rubini e a favorire qualche altro materiale per avere un minor attrito o anche una struttura diversa o qualcosa di simile? Così me lo chiedo anche perché sarebbe bello avere un innovazione del genere perché porterebbe ad una rivoluzione nel mondo dell orologeria che a parere mio in termini di innovazione è rimasta abbastanza indietro... Però va be queste sono nostalgie di un malato vintagista. Dopo di ciò complimenti ancora ovviamente preparazione super! Come farei senza i tuoi insegnamenti.

Cal felsa?

Posso dire che sei un professore di meccanica dell’orologeria?

Bei video peccato la musica jazz che mi sconcentra e confonde!... Se si potesse togliere sarebbe meglio.

Si dice corindòne non corìndone.