Sono nativo degli Stati Uniti e questa e' la migliore spiegazione del pensiero di Tocqueville che ho ancora sentito.

Grazie prof. Di un attualità spaventosa. Non credo sia un caso a questo punto della nostra storia. La riflessione è doverosa

Più apprezzo la tua incredibile e indiscussa capacità di spiegare in modo obiettivo prendendo il ruolo del filosofo che stai spiegando e non filtrandolo con il tuo pensiero personale (quasi un metodo sofista di esporre con la stessa forza tesi e antitesi) lasciando a chi ti guarda la facoltà di farsi le sue idee, più aumenta la mia curiosità di sapere al contrario quali sono le tue idee personali. Curiosità che peraltro ho già capito che non sarà mai appagata.

Grazie infinite per questa lezione!

All'eta' di 47 anni seguendo il suo canale, ho deciso lo scorso anno di riprendere gli studi interrotti 20 anni fa in Scienze Politiche, la ringrazio!

complimenti e grazie per questo video

Grazie Prof, come sempre video meraviglioso. P.s. questo video dovrebbe essere mandato in loop nei vari social e canali tv

Bellissima lezione. Bravi Script e Tocqueville.

Grazie per questovideo

È il tuo primo video che vedo e mi sono subito iscritta al canale! Complimenti davvero tanta qualità .. continua a fare video, ce n è bisogno

Complimenti Prof una grande lezione di storia della democrazia,in Italia molti professori si sono anche appiattiti, perché queste argomentazioni vengono studiate ma su larga scala e non comprese,io ho finito la scuola nel 2007 ma svariate volte con l'evolversi delle vicende umanitarie per capire lo scopo di una guerra ho dovuto studiare a livello individuale la causa e la storia millenaria dei diversi paesi e questo perché? Perché a livello di istruzione si decide di passare molto tempo sullo studio di un popolo piuttosto che un'altro non comprendendo le reali cause irrisolte storiche e culturali.

Complimenti per la chiarezza dell'esposizione. Non ti conoscevo ma mi sono iscritto subito!

Complimenti professore lei è il migliore

Lezione salvavita! Grazie la seguo sempre !!!

Mi sarebbe servito per dottrine! Grazie a lei ho comunque preso 30 e lode dunque grazie! Lo vedrò ora 😊

Ascoltato MARTEDI'' 09.05.2023

Grazie professore

❤

L'analisi dei rischi del sistema "democratico" sono già in Aristotele.

Professor Ferretti, possiamo considera i partiti come corpi intermedi alla luce del pensiero di Tocqueville? Inoltre una considerazione che mi viene da fare è che oggi sembra regnare una certa apatia (es. l'assenteismo) e che questi corpi intermedi( associazioni, partiti, forse anche sindacati etc) stiano scemando. Quindi gli antidoti di Tocqueville ai problemi della democrazia vengono meno. Forse per questo potremmo considerare malate le nostre società così dette democratiche. Cosa ne pensa?

Credo che una formula di democrazia perfetta non potrà esistere mai, a meno di non limitare al massimo il ruolo dello Stato e della legge. E forse nemmeno in questo caso. Tenendo anche in conto, peraltro, che la democrazia rappresentativa è un fallimento ormai provato e certo, visto che spesso, in Italia soprattutto, il mandato degli elettori viene ampiamente tradito e la politica va spesso in direzione contrarie perfino alla stessa maggioranza elettorale. Con uno Stato minimo che si limiti davvero a tutelare il rispetto delle libertà individuali ricorrendo magari, cosa oggi tecnicamente possibile, a partecipazione diretta alla politica dei cittadini mediante voto sulle singole e poche leggi almeno il problema si porrebbe di meno o avrebbe conseguenze minori. Ma non ci si arriverà mai, senza stabilire il concetto che il diritto individuale deve sempre venire prima del diritto della collettività e che a nessuno dovrebbe essere imposto qualcosa che violi il suo diritto individuale, e che la legge dovrebbe solo proteggere dalla violazione dell'altrettanto da tutelare diritto individuale altrui unica cosa che dovrebbe veramente essere sancita dalla Costituzione. La libertà individuale dovrebbe essere assoluta e incondizionata con l'unico limite della non violazione della libertà altrui e il proprio diritto alla libertà non può essere alienato per decisione della maggioranza. Tutto ciò che non è tutela della libertà individuale dei singoli "altri" rispetto a me stesso non dovrebbe essere mai oggetto di legge o decisione presa da altri. Perché nascere in un determinato Stato o in una determinante epoca non è una scelta e quindi nessun contratto sociale imposto dalla propria condizione di cittadino di quello Stato o di quell'altro è davvero una scelta. Inoltre credo che in generale l'imposizione dall'alto o esterna (indipendentemente dal fatto che derivi da un voto di maggioranza) porti ad annullamento progressivo della propria capacità di valutazione morale interna. Ovvero che l'avere continuamente obblighi e limiti porti all'annullamento dello spontaneo aderire a una propria legge morale. Senza tasse vessatorie ci sarebbe (forse, non posso esserne sicuro) molta più solidarietà spontanea sella riduzione delle tasse corrispondesse semmai una educazione alla solidarietà, senza limiti di velocità e multe finalizzate solo a prendere soldi alla fine, sostituiti da una adeguata educazione stradale ci sarebbero forse molti meno incidenti. Insomma credo si possa ottenere molto di più educando e motivando quanto si vuole suggerire piuttosto che imponendo. E questo vale in ogni comunità, dalla più piccola (la famiglia, dove dovrebbe nascere questa educazione morale) alla più grande che non è lo Stato, ma il mondo. Una comunità di persone che scelgono di comportarsi bene pur avendo la possibilità di fare scelte diverse è sicuramente più utile che non una comunità di obbedienti magari solo per le possibili conseguenze punitive dirette a se stesso ma private di ogni reale motivazione morale interna. Chi non ruba solo per non andare in prigione prima o poi forse lo farà comunque sperando di farla franca. Chi non ruba per rispetto della proprietà altrui non lo farà mai comunque indipendentemente dal rischio di punizione individuale. Vale per un bambino o un ragazzo in famiglia e vale per un cittadino in una comunità. Homo homini lupus? Si, forse, ma se lo obblighi a non esserlo invece di insegnargli e in modo valido e convincente anche a suo stesso vantaggio individuale a non esserlo, appena sarà possibile sarà ancora più lupo di prima. O almeno credo. O almeno questo penso. E i vari "credo" e "penso" sono d'obbligo perché la verità è che le conseguenze reali su larga scala non le conosco nemmeno io. Ma di sicuro non posso condividere lo status quo attuale.

Noi abbiamo delle Costituzioni che tutelano le minoranze ed impediscono la discriminazione di gruppi e appunto minoranze? Me lo segno, negli ultimi tre anni non me ne sono accorto. Oppure la suddetta Costituzione non è stata rispettata.

la dittatura della maggioranza ?

Cosa é superiore?

quindi uno vale uno va bene