ALCUNE CONSIDERAZIONI AGGIUNTIVE SU “LA MONELLA CHIE” Un ragionamento che chi sta seguendo la serie sta facendo (e che vedo spesso applicato in altri casi simili) è: “pazienza se il manga è lungo e non sarà mai completato, intanto prendo e leggo i volumi usciti per non privarmi della possibilità di scoprire un titolo meritevole, e per supportare il lavoro dell'editore”. Lo comprendo perfettamente ma purtroppo non riesco ad applicarlo in questa situazione, perché tutte le volte che inizio a leggere una nuova serie voglio avere un minimo di garanzie sulla sua prosecuzione, garanzie che in questo caso per il momento non ci sono. Qualora Toshokan nei prossimi mesi dovesse dimostrarsi costante e regolare allora non avrei nessun problema a tornare sui miei passi 👍

Io sono dell'idea di supportare questa casa editrice nonostante gli aumenti di prezzo..sta portando manga interessanti e noi lettori dobbiamo dare un segnale forte

Non so quali siano i dati di vendita di Toshokan ma per quel che mi riguarda apprezzo molto il lavoro che sta facendo. Tra tutte le nuove case editrici di manga in Italia (spuntano come funghi ormai....) è quella che si distingue di più. È forse vero che gli manca un titolo davvero forte per spiccare ma sta pubblicando titoli di genere vario e di vari paesi, diverse miniserie e volumi unici anche di nicchia o sconosciuti che è bello scoprire e questo a mio parere è un punto di forza. E per quanto riguarda i manga giapponesi sembra abbia una particolare attenzione per quelli anni 80 per cui stravedo: Vino di Zucca è un cult molto bello e divertente e aspetto con ansia Fire!, e dopo di questo spero continuino su questa linea. Certo che l'aumento di prezzi dopo solo un anno non fa piacere.... ma continuerò a seguire anche le uscite a cadenza irregolare (per usare un eufemismo) come Great trailers che promette molto bene. Toshokan per ora è voto positivissimo per me👏

Dal canto mio, per quanto non mi rendano entusiasta gli aumenti di prezzo a nemmeno un anno di vita dell'editore, sposo la politica del comprare fintanto che proporranno titoli a me congeniali. Una cura editoriale come quella offerta attualmente da Toshokan buona parte degli editori attuali se la sognano, così come la varietà di generi e tipologie offerte, non per niente del loro catalogo ho escluso giusto quelle cose che per un motivo o per un altro non mi convincono (I difensori del confine in particolar modo per la sua sfortunata vita editoriale), recuperando il 90% dei loro titoli. Ciò che non gli potrei mai perdonare è l'eventualità di una interruzione di *Vino di zucca* che, visto l'andazzo, ho seriamente temuto. Già sarà un miracolo vedere conclusa la serie regolare, spiace che con tutta probabilità i due seguiti li vedremo col binocolo. In conclusione al netto di tutto, voglio continuare a sostenere le pubblicazioni dell'editore, in particolar modo per quello che riguarda l'offerta non-giapponese che rappresenta il loro reale punto di forza allo stato attuale. Poi vada come vada

Semplicemente APPLAUSI. Applausi a scena aperta! Probabilmente io sarei stato un pelo più cattivo con il difetto 2, considerando che l’editore sta DI NUOVO ritoccando al rialzo, purtroppo, i prezzi. Non sono poche, anzi, le pubblicazioni che stanno sforando gli 8,90€ se non addirittura i 10€, e nella seconda metà dell’anno, calendario pubblicato dell’editore alla mano, aumenteranno ulteriormente. A me dispiace davvero davvero davvero tantissimo. Sono un sostenitore dell’editore della primissima ora, tutt’ora li sto supportando sia con Vino di Zucca che con Chie nonostante gli aumenti e il numero folle di volumi complessivi di queste sole due pubblicazioni…ma ho già deciso che molti (se non tutti) i nuovi volumi con prezzo che sfora gli 8,90€ li prenderò solo in periodo di sconto. Mi spiace, ma a parer mio, un catalogo brillante e variegato non può reggere da solo un passo così più lungo della gamba…e con i chiari di luna che intravedo all’orizzonte per tutti (da settembre dovrebbero aumentare i prezzi Bonelli, alcune opere anche di editori grandi come Jpop hanno prezzi ritoccati al rialzo, vedasi Guru Guru che uscirà in un’edizione identica a quella di Alice in Borderland costando però ben DUE euro in più) la situazione può solo che peggiorare. E nel mentre gli stipendi non aumentano. Quindi per forza ci saranno tagli importanti (e se lo dico io che sono rinomatamente dalle mani bucate è davvero grave la situazione). Spiace davvero, non avrei voluto ci andasse di mezzo un lavoro di varietà eccelso come quello di Toshokan…ma passare da 6,90€ a oltre 10€ nel giro di poco più di un anno non è sostenibile. Amen.

Video molto interessante

Un video equilibrato, concordo su tutto! Per quanto mi riguarda oramai comprerò solo con gli sconti, è una politica generale che sto seguendo, non è solo Toshokan

La Monella Chie è una lettura pazzesca La porterò avanti finchè si potrà al di là del prezzo Il coraggio mostrato dall' editore va premiato perchè opera merita E piccola critica: se non la portano a termine è purtroppo anche per colpa di chi, come te, non mostra un pò di coraggio per questo piccolo capolavoro "Non la inizio perchè ho paura non finisca" Se tutti ragionano così chiaro che non finirà È un manga episodico che ve ne frega se rimane interrotto...che ve ne frega se pubblicano 4 volumi l'anno... Spettacolare una delle migliori letture che ho fatto nel 2023 e idem quest'anno "Shut up and take my money"

Non so voi, ma io non ho mai visto TheJoker0190 e Toshoman nella stessa stanza contemporaneamente!

Ahah, sto soffrendo pure io per Vino di Zucca. Fosse uscito uno al mese probabilmente sarebbe già finito, ma immagino che non tiri tantissimo perciò sono già felice che lo facciano uscire, seppure con ritardi. Forse, ma sono ignorantissimo al riguardo, avessero fatto uscire una serie da due volumi in uno più gente avrebbe dato una chance alla storia.

Se proprio si voleva "azzardare" su una serie lunga (e per venire incontro al tuo discorso di un titolo forte"), io avrei azzardato con Hajime no Hippo ^__^

Per me la scelta davvero pazza che hanno fatto recentemente è stata annunciare Joshikausei, che essendo un manga muto, senza dialoghi e poco appetibile per le masse, trovo assurdo proporre a 9.90 a volume, quando costa meno importarlo dal Giappone. E le eventuali onomatopee tradotte non basteranno di certo a giustificare la spesa.

Inizialmente mi avevano fatto un'ottima impressione, devo dire però che in parte ho dovuto ricredermi. Sulla qualità del catalogo nulla da dire, hanno portato serie molto interessanti, ma prezzi sempre più alti e uscite quasi mai rispettate nei tempi mi hanno fatto ridurre tantissimo gli acquisti. Come se non bastasse hanno un modo di ragionare che non condivido, sentire proprio Castellazzi dire che loro non fanno fumetti ma "prodotti libbrari di altà qualità" e quindi devono costare tanto mi ha fatto molto storcere il naso, a me di avere postertine e vernici serigrafate frega nulla, vorrei leggere senza dover dare un rene ma a quanto pare non è possibile, prendo nota e leggo altro.