@Carmine Caserta Parli di Nibali ? Io non mi ricordo se era bravo in crono , ma mi pare di sì.

@commentatore nulla di più errato. Vincenzo è arrivato sempre tra i primi 6 delle crono dei grandi giri per non mi ricordo quanti anni consecutivi, ma 6 o 7... poi vatti a rivedere la cronometro del Tour 2014, e dimmi che a cronometro non era "mica tanto" bravo

Anche sul pavé ha dimostrato di saper andare quell'anno

Ma chi lo dice che lo criticavano? Questo idiota che inopportunamente ed impropriamente viene chiamato telecronista dice questo solo per farsi bello con Nibali, praticamente il solito leccaculo all Italiana. Gran bel Tour di Nibali.

Lo criticavano soprattutto le persone di casa nostra, guarda caso, perchè come diceva Enzo Ferrari... "Gli italiani perdonano tutto, ai ladri, agli assassini, ai sequestratori, a tutti, ma non perdonano il successo".

Contador aveva 2 minuti e li avrebbe recuperati. Anche Rodriguez stava alla grande alla Vuelta e aveva un bel vantaggio, poi ha perso. Contador quel Tour l'avrebbe vinto a mani basse.

@@djokovicgreatest8720 è tutto da verificare..erano 2 minuti e 50 secondi se non erro. Nibali era in una forma mai piu vista, probabilmente anzi avrebbe guadagnato ancora su Contador e comunque avrebbe vinto in carozza questo tour. Amo entrambi non sono di parte

​@@djokovicgreatest8720no. Nibali ha corso in ciabatte e ne aveva ancora molto. Contador avrebbe dovuto recuperare i 2 minuti e 50 secondi che aveva al momento del ritiro e arrivare alla cronometro con almeno 1 minuto e 30 di vantaggio, perché Vincenzo era molto più passista di Contador

@@patricksegoni6252 Ma quando mai. Contador ha battuto anche Cancellara a cronometro, Nibali non era affatto più forte di Alberto a cronometro. 2.38 di ritardo erano tanti, ma Nibali si è dimostrato in gran forma anche perché nessuno dei corridori rimasti aveva la capacità di attaccare da più lontano o staccarlo di forza, cosa che avevano Contador e Froome.

verissimo

Pancani e Martinello? Il festival del politicamente corretto.

​@@lorenzomarchi6635si ma questi fanno pena

In realtà Nibali, checchè ne pensiate, è molto amato qui in Francia. Casomai verso Froome (e gli anglosassoni in generale) i francesi non nutrono particolare simpatia

I francesi a noi italiani non ci cagano, anzi gli stiamo pure simpatici. Le loro rivalità storiche sono con Germania e Inghilterra che risalgono a quando l’Italia era un mix di staterelli che non contavano niente

Perché non c'erano gli avversari che Nibali non ha mai battuto. Froome, Quintana, Contador...

Basso invece era pulito ? E il giro e la vuelta froome non gli ha vinto?

Non so quanto torto avesse però. Nibali in quel Tour era al suo picco di forma della carriera. Sarebbe stato davvero difficile da battere per chiunque, anche per Froome e Contador.

@@djnatZOMG Froome lo ha sempre battuto. Avrebbe dovuto perdere proprio in quel tour? Difficile da credere... Contador pure, ma era un po' più avanti con la carriera. Vatti a vedere chi arrivò secondo in quel tour anche se con un distacco enorme... Zero avversari.

@@lorenzomarchi6635 Contador dopo la tappa del pavè aveva già tipo 2 minuti e mezzo di distacco da Nibali se non ricordo male. Froome riuscì in quel Tour a cadere due volte in due giorni (e alla seconda si ritirò perchè si era fracassato il polso e la mano), perchè con la pioggia il buon Chris ha sempre fatto fatica (mentre Nibali nelle condizioni di maltempo si esaltava, vedi appunto la vittoria alle Tre Cime di Lavaredo sotto la neve e nella tappa di Arenberg in mezzo al pavè bagnato e fangoso). Non so, mi sarebbe davvero piaciuto vederli tutti e 3 fino alla fine di quel Tour. Sono abbastanza convinto che Contador non ce l'avrebbe fatta, e che Froome forse avrebbe potuto vincere ma avrebbe dovuto faticare non poco per recuperare in classifica il Nibali di quell'anno. Tra parentesi se non sbaglio in quel Tour 2014 c'era soltanto una tappa a cronometro (individuale) verso la fine, e di una cinquantina di km... ed era principalmente nelle crono individuali che Froome consolidava le sue vittorie. Tirava una mazzata in una tappa in salita adatta a lui, dove guadagnava secondi a tutti, e poi nelle crono dilatava i distacchi.

@@djnatZOMG Froome non doveva recuperare nulla perché quando cadde (prima di iniziare il pavè) aveva solo 2 secondi di ritardo. Contador si, mi pare 2 e 32 però di montagne ce n'erano tante... E quello fu l'ultimo vero grande anno dello spagnolo. E poi il pavè in un grande giro è una truffa bella e buona (lo abbiamo visto anche questi'anno), non esprime nessun vero valore in campo se non acrobatico che con il ciclismo anaerobico poco ci azzecca. Vero che Froome è stato un grande specialista nel cadere, ma anche Nibali decisamente con più destrezza del britannico ha "assaggiato" l'asfalto un sacco di volte. Froome costruiva le vittorie ovunque, ma in particolare in montagna. Nel giro del 2018 non aveva nessun vantaggio dovuto alle crono, anzi aveva un ritardo di quattro minuti, ma nella tappa di Bardonecchia se ne andò a 80 chilometri dall'arrivo e recuperò tutto, facendo la più bella impresa del ciclismo moderno. Inoltre 54 km a crono tutti insieme non sono più stati fatti da quel 2014... Io ci metterei la firma perché fossero inseriti anche nel 2023. Insomma nessuno può sapere come sarebbe andato a finire, ma dubito che quell'anno sarebbe stato diverso dagli altri. Perché proprio quell'anno?...

@@lorenzomarchi6635 Perchè quell'anno (2014) Nibali era in uno stato di forma che non ha mai più avuto nella sua carriera, è questo che sto cercando di dire. Ed è il motivo per cui rimarrò a vita con la curiosità di sapere come sarebbe finito quel tour se ci fossero stati tutti a battagliare con Vincenzo. Del resto nel giro d'Italia di cui parli, in cui Froome attaccò sul Finestre e fece l'impresa che tutti ricordiamo, pure non c'erano praticamente avversari a parte Dumoulin che arrivò a meno di 1 minuto in classifica generale. Contador s'era appena ritirato, Nibali non c'era, Quintana non c'era, Aru era già in fase calante... arrivò in top 5 perfino Pozzovivo (il quinto posto al Giro rappresenta il miglior risultato della sua carriera nei GT), quell'anno infatti fu bruttarello pure il Tour proprio per la qualità media dei partecipanti molto al di sotto degli standard.

Boh

​@@FrancescoPilotti 😊

Da che pulpito. Considerato l'utilizzo errato della grammatica italiana da te mostrato, credo che il tuo commento debba essere invalidato. Vincenzo ha vinto 2 giri, 1 tour, 1 vuelta, 11 podi nei grandi giri, 2 campionati italiani, 2 Lombardia, 2 Tirreno-Adriatico ed una Sanremo. Te, oltre ad aver abbandonato gli studi ad un'età molto precoce, sei mai salito su una bicicletta? Perché se tu lo avessi fatto, sicuramente loderesti tutti i ciclisti, dal primo all'ultimo. E te lo dico da amante del ciclismo e da persona che si spacca il culo ogni giorno libero che ha per allenarsi sui pedali

Marco vergognati, non si offende il miglior ciclista italiano del decennio e del dopo-Pantani. Anche se Froome non fosse caduto e Contador non avesse perso 3 minuti nella tappa di pavè avrebbe vinto lo stesso Nibali perchè ha fatto bene pure la cronometro finale oltre ad aver attaccato su quasi ogni arrivo in salita anche se non serviva, ad esempio ad Hautacam. Inoltre vorrei farti conoscere la statistica sui podi complessivi nei tre grandi giri: Contador:7 Nibali:11 Froome:anche lui 11 ma con una squadra al Tour sempre di gran lunga più forte delle altre, in particolare nel Tour del 2018 Nibali avrebbe attaccato nei chilometri finali dell'Alpe d'Huez se non fosse stato buttato giù da un fotografo, alla fine si sarebbe giocato il podio con Froome e Roglic, e se arrivava lui 3* sarebbe stato Nibali 12 e Froome 10

@@gamer-yr8et Aggiungo ha vinto pure 2 Lombardia e una Sanremo

​@@gamer-yr8etContano le vittorie, non i podi. E la classifica dice Contador 9 (si, sono 9, la squalifica farsa non va considerata), Froome 7, Nibali 4.