Il trenino costato uno sproposito che doveva collegare le località turistiche di Pila e Cogne, un cantiere durato oltre venti anni con un costo stimato di oltre sessanta
milioni di euro e mai attivato.
Negli anni trenta per realizzare lo stesso collegamento sono stati impiegati sei anni.
Ferrovia Cogne-Acque Fredde
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La ferrovia mineraria Cogne--Acque Fredde[1] fu realizzata dalla società Cogne per lo sfruttamento delle miniere di ferro poste nei pressi dell'omonima località valdostana.
In seguito alla chiusura delle miniere (1979) ne fu proposta la trasformazione in tranvia interurbana, ad uso turistico ad opera dell'allora sindaco di Cogne Ruffier, con prolungamento della linea da Acquefredde a Plan Praz ed interscambio con la telecabina Aosta Pila, sia come collegamento invernale tra il comprensorio di Pila (orientato allo sci da discesa) e quello di Cogne (orientato allo sci da fondo) che come collegamento tra Aosta e Cogne, concorrenziale con il vettore stradale, e facente parte nel progetto di ricupero museale del vasto complesso minerario di Cogne.
Tale intenzione tuttavia non si è mai concretizzata.