Ciao è possibile fare misurazione anche per tarare il dsp in un abitacolo di auto?

@@MrBumbex molto poco sensato secondo me ma si può provare

Sì concordo ma in realtà un buon impianto vale sia per monitor che per hifi, per me non esiste una differenza eclatante. Il trattamento della stanza è sì fondamentale ma sotto i 40 hz la vedo dura, e o si costruisce una stanza apposta oppure i DSP sono l'unica che può dare forti miglioramenti su quelle frequenze. Sicuramente ne parlerò di più in futuro.

@@MikeBorgheseAudio sotto i 40 Hz bisogna aprire porte e finestre e pregare gli déi dell'audio !! 😄

@@doctortubes5046 ti capisco hahaha

Livello diciamo... basta che non vada in clip e che il segnale arrivi almeno a -12 db, così si è sicuri di avere un suno SNR, altrimenti basta alzare i volumi di uscita (se si può fare senza distorcere troppo)

Ti serve un dac e un pc, e devi riprodurre la musica attraverso quel dac quindi in digitale. Colleghi il dac all'ampli e via. Ovvio sei vincolato da un computer e dall'ascolto attraverso esso che sia tidal,quboz,dezeer,spotify(eviterei) o flac rippati sul pc.

Sì utilizzo uno di quelli ma in questo caso non serve a molto, i file di calibrazione vanno a compensare piccole variazioni ed errori soprattutto sulle alte frequenze. Ovviamente sto parlando a livello generico, se si va nel particolare si potrebbe scrivere un libro a riguardo.

Un po' incasinato sì ma non troppo daje. Se si parla in modo generale si può dire che andando a boostare quel nodo si cerca di fare fronte alle risonanze della stanza e quindi portare tutto il più dritto possibile. In particolare però si dovrebbe fare un discorso molto più delicato e complesso per capire nel profondo tutto, ma sarà per un'altra volta.

@@MikeBorgheseAudio Grazie! Peccato che ho già acquistato SounID tempo fa. Però ti posso confermare che il processo di misurazione e calibrazione nel software acquistato è esattamente così come lo hai spiegato. Avrei però avuto lo sfizio di poterlo fare io. Il video però mi ha aiutato a capire cosa succede e come avviene. Moooolto interessante!!!

Anche la mia daw bypassa apo, metti correzioni sul master

Le ultime risposte sono a un anno fa... Direi canale abbandonato...

Pro q 3 ha anche la fase lineare quindi direi di sì

Escluderei il fatto di avere un cono collegato al contrario, ma puoi comunque verificarlo. Puoi vedere anche a occhio la cosa, se usi una sinusoide molto lenta (tipo un 1 o 2 Hz) vedi a occhio se si muovono all'unisono o se quando uno va in dentro l'altro va in fuori. Il problema potrebbe essere proprio l'interazione tra stanza e diffusori, 50 Hz non si trattano facilmente con del fonoassorbente e anche avere una stanza ben messa potrebbe comunque non essere sufficiente. Fai test, sposta un po' i diffusori, avvicinali al muro, allontanali, provare non costa insomma.

@@MikeBorgheseAudio Grazie mille della risposta! Credo che le polarità siano tutte corrette, anche perché, nel caso, penso che i problemi sarebbero ben più di un buco a 90Hz, ma farò il test della sinusoide. Speravo ci fosse una risposto magica che non conoscevo, invece devo solo sperimentare un po'... Pazienza :)

@@MikeBorgheseAudio Rieccomi! Volevo aggiornarti su qualche test che ho fatto, sperando di essere utile magari anche ad altri. Ho verificato la polarità dei coni ed è tutto ok (dubito che Yamaha faccia errori del genere... Ma ho controllato!). Facendo dei test su un po' di frequenze con il microfono rivolto verso i diffusori, e anche mettendo il microfono dietro gli stessi, sembra essere tutto ok, tutto in fase e perfetto; quindi il problema non viene né dai diffusori, né dalle riflessioni sulla parete posteriore. Il problema è evidente puntando il microfono sulla parete opposta, praticamente rivolto nella direzione opposta dei diffusori. Infatti per la maggior parte delle frequenze uno dei due diffusori (non sempre lo stesso, dipende dalle frequenze testate) produce una riflessione dalla parete di circa 6dB maggiore dell'altro, in particolare a 90Hz tale riflessione è esattamente in controfase rispetto al segnale originale, mentre la riflessione dell'altro diffusore, oltre ad essere più attenuata, è in fase. Non ho risolto nulla al momento, anche perché la parete è simmetrica rispetto ai diffusori e non capisco il motivo delle riflessioni asimmetriche, inoltre, è piena di pannelli in lana di roccia, alcuni anche con tre pannelli stratificati (difficili da muovere anche dato il peso). Cercherò di capire meglio da dove si genera il problema in modo da smontare tutto una sola volta sperando di migliorare la situazione.

@@emanuelezanoni3129 super interessante aggiornamento, la stanza qui gioca un ruolo molto importante purtroppo ed è difficile trattare quelle frequenze, quando sono sotto i 100 Hz il trattamento diventa difficile e si prova a distanziare i pannelli dalla parete e a sovrapporli tra loro (sempre leggermente distanziati). Le stanze non sono mai simmetriche, anche quando sembrano tali comunque son storte.

@@MikeBorgheseAudio Vero il fatto delle stanze! Con calma cercherò di migliorare la situazione, nei limiti del fisicamente possibile, alcuni pannelli sono letteralmente da 30kg! Scriverò qua eventuali aggiornamenti interessanti, grazie di tutto!

sicuramente una buona soluzione ma va posizionato e tarato in modo corretto a anche in quel caso utilizzare un DSP per il sub è consigliato.

@@MikeBorgheseAudio grazie mille Mike!! Gentilissimo Se possibile ti chiedo un ultima cosa, che grazie alla tua non poca esperienza e preparazione potresti aiutarmi!! Devo comprare un nuovo amplificatore per le mie focal chora 826, l ampli di ora a volte mi va in clipping a causa della basa impedenza delle casse, (2.9 ohm) sarei indeciso tra un musical fidelity m5si o un cambridge cxa81, credo che il cambridge riuscirebbe a pilotare a dovere le focal? Grazie!

@@9A3C quello che ti posso dire io è esattamente ciò che c'è scritto sul datasheet degli amplificatori, mi spiace.

@@9A3C Compra un finale in classe d e un dac con pre e vivi sereno

Per i live solitamente si usa del pink noise e dei software che confrontano due segnali. Il primo da un microfono da misura che riprende l'impianto, il secondo invece è la traccia originale di pink noise.

non ne ho idea

No! Costano intorno ai 35-40 euro

Rispetto il tuo pensiero e anzi, sono curioso di sapere cosa avresti fatto tu, magari imparo qualcosa che non so. Ti va di dirmi qualcosa in più sulla tua strategia ?

E'esattamente la copia in manuale della procedura che fa fare il SW Sonarworks...quindi difficilmente può essere una cazzata

@@midicalproductions4722 e quindi quale sarebbe ?

Quale Proel ? Non ho Proel hahhaa

Non solo rimane ma migliora anche, tanto da diventare stage (nel mio caso almeno)