SUPER!!😮😮😊😊

GRANDE prof. Galimberti. Perché gli insegnanti non sono come lei? Io sono stata abbastanza fortunata nel disastro generale. Ho fatto il liceo negli anni '80. Ho fatto le scuole medie come tutti. Ho avuto un insegnante che rimarrà sempre un faro nella mia memoria. Un po' come lei e non lo dimenticherò MAI.

Lo ius primae noctis è un falso storico lascia parlare gli umanisti

Pessimo.

Bravo,bravo,bravo condivido tutto sulla scuola: numero degli alunni, genitori, verifiche scritte ed orali, maturità ed altro

Bravooo: sei unico!!!

Bravo, bravo,bravo parlo da docente e condivido in pieno il suo pensiero sulle "carenze"(handicap) degli alunni identificate da docenti demotivati senza sapere nulla sulla emotività giovanile e sul disagio giovanile!!!

Nel passato vi erano scuole elementari con formule educative che tenevano conto dello stato sociale di legittima provenienza degli scolari. Già alle medie vi era una selezione del quoziente intellettivo degli alunni a prescindere dalla loro condizione. Alle superiori emergono le distanze tra l'educazione e l'istruzione come apprendimento di culture diverse. È più importante avere buona memoria della storia che si stratifica nella corteccia cerebrale anziché imparare a memoria per poi dimenticare tutto. Ogni persona ha una sua storia e oggi vi sono luoghi dove poter leggere libri gratuitamente ed è importante farlo perché chi legge vive due volte se è in grado di comprendere il valore morale espresso dalle idee dello scrittore. La civiltà dell'immagine ha rovinato menti che sono finite poi sotto le cure da neuropsichiatri o da psicoterapeuti ma con la scienza moderna si sono trovati molti rimedi ai disturbi dell'età evolutiva dei bambini e degli adolescenti. Grazie professore 🎉e tanti compiacimenti per le sue lezioni magistrali sulla dimensione dell'educazione civica rivolte sia ai genitori che ai loro figli

La solitudine di massa non riconosce valori morali inalienabili bensì si oppone alla libertà di esercizio di azione e di difesa e, dunque, si finisce nel valutare la stima del proprio io ovvero si respinge chiunque possa imporre disistima e l'autostima dell'altrui onestà intellettuale. Così facendo si finisce in una forma di vita che io chiamo autoisolamento. Ciò significa che per non cadere nelle trappole di comportamenti provocatori e vessatori provenienti dall'esterno poi si finisce nell'irrazionalità della follia o pazzia

Oggi tutti sanno apparentemente farsi riconoscere nel loro ruolo sociale ma poi sono le prove concrete sulla disponibilità di accettare gli ordinamenti giuridici e apprezzare ciò di cui già ottengono senza sforzo alcuno

Trattasi, secondo me, di potenziali evocati attivi e passivi

Bellissimo il senso che ha dato ai giovani che crescono secondo regole di famiglia e di scuola

Nichilismo è un'ambiente di ambiguità dove non sussiste la speranza

Bravo!!!

Ascoltare il Professor Galimberti è sempre un bel ripasso. La sua dialettica filosofica, illumina ogni spigolo a giorno. Talvolta ciò che si ritrova in talu meandri dell'anima può essere doloroso, ma immancabilmente anche evolutivo pee la propria posizione umana. Infinitamente GRAZIE ! Perché dona il coraggio di volersi bene e dunque di pretendere di mugliorarsi senza lo spettro che immobilizza del parere altrui, subdolo quanto svilente.

Lo sapevo che bisogna sempre imparare nella vita ma quando hai davanti qualcuna che ti stimola l'interesse diventi come un bambino e chiedi sempre perchè, come quando .....

Come mi sarebbe piaciuto andare a scuola .nella bella scuola che ha appena descritto

000001

Non mi piace

50 minuti di parole d’ oro